[Applicabile anche a v8]{class="badge positive" title="Applicabile anche a Campaign v8"}
Passaggi per creare una query steps-to-create-a-query
I passaggi per la creazione di una query in Adobe Campaign sono i seguenti:
- Selezionare la tabella di lavoro. Fare riferimento a Passaggio 1 - Scegliere una tabella.
- Seleziona i dati da estrarre. Consulta Passaggio 2 - Scegliere i dati da estrarre.
- Definire la sequenza di ordinamento dei dati. Consulta Passaggio 3 - Ordinare i dati.
- Filtrare i dati. Consulta Passaggio 4 - Filtrare i dati.
- Formattare i dati. Consulta Passaggio 5 - Formattare i dati.
- Visualizzare il risultato. Consulta Passaggio 6 - Anteprima dati.
L'attività Query viene presentata in questa sezione.
Passaggio 1: scegliere una tabella step-1---choose-a-table
Selezionare la tabella contenente i dati da interrogare nella finestra Document type. Se necessario, filtrare i dati utilizzando il campo filtro o il pulsante Filters.
Passaggio 2: scegliere i dati da estrarre step-2---choose-data-to-extract
Nella finestra Data to extract, selezionare i dati da visualizzare: questi campi costituiranno le colonne di output.
Selezionare ad esempio Age, Primary key, Email domain e City. I risultati saranno organizzati in base a questa selezione. Utilizzare le frecce blu a destra della finestra per modificare l'ordine delle colonne.
È possibile modificare un'espressione inserendovi una formula o eseguendo un processo su una funzione di aggregazione. A tale scopo, fare clic sul campo colonna Expression, quindi selezionare Edit expression.
È possibile raggruppare i dati della colonna di output: a questo scopo, selezionare Yes nella colonna Group della finestra Data to extract. Questa funzione genera un risultato attorno all’asse di raggruppamento selezionato. Un esempio di query con raggruppamento è disponibile in questa sezione.
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La funzione Handle groupings (GROUP BY + HAVING) consente di "raggruppare" e selezionare ciò che è stato raggruppato ("avere"). Questa funzione si applica a tutti i campi nella colonna di output. Ad esempio, questa opzione consente di raggruppare tutte le scelte di una colonna di output e di recuperare un tipo specifico di informazioni, ad esempio i destinatari compresi tra 35 e 50.
Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta questa sezione.
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La funzione Remove duplicate rows (DISTINCT) consente di deduplicare risultati identici ottenuti nella colonna di output. Ad esempio, se esegui un censimento selezionando i campi Cognome, Nome ed E-mail nella colonna di output, quelli con dati identici verranno eliminati, in quanto significa che lo stesso contatto è stato immesso più volte nel database: verrà preso in considerazione un solo risultato.
Passaggio 3: ordinare i dati step-3---sort-data
La finestra Sorting consente di ordinare il contenuto delle colonne. Utilizza le frecce per modificare l’ordine delle colonne:
- La colonna Sorting consente un ordinamento semplice e dispone il contenuto delle colonne da A a Z o in ordine crescente.
- Descending sort dispone il contenuto da Z ad A e in ordine decrescente. Ciò è utile, ad esempio, per visualizzare le vendite dei record: le cifre più alte vengono visualizzate nella parte superiore dell’elenco.
In questo esempio, i dati vengono ordinati in ordine crescente in base all’età del destinatario.
Passaggio 4: filtrare i dati step-4---filter-data
L’editor delle query ti consente di filtrare i dati per perfezionare la ricerca.
I filtri offerti dipendono dalla tabella interessata dalla query.
Dopo aver selezionato Filtering conditions, potrai accedere alla sezione Target elements: questo ti consente di definire come filtrare i dati da raccogliere.
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Per creare un nuovo filtro, selezionare i campi, gli operatori e i valori necessari per la creazione della formula da verificare per la selezione dei dati. È possibile combinare diverse condizioni (per ulteriori informazioni, consulta Definizione delle condizioni del filtro).
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Per utilizzare i filtri salvati in precedenza, aprire l'elenco a discesa facendo clic sul pulsante Add, fare clic su Predefined filter e selezionare quello desiderato.
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I filtri creati in Generic query editor sono disponibili in altre applicazioni di query e viceversa. Per salvare un filtro, fare clic sull'icona Save.
note note NOTE Per ulteriori informazioni sulla creazione e l'utilizzo dei filtri, consulta Opzioni di filtro.
Come mostrato nell'esempio seguente, per recuperare tutti i destinatari di lingua inglese, selezionare: "recipient language equal to EN".
Fare clic sulla scheda Preview per visualizzare il risultato della condizione di filtro. In questo caso, tutti i destinatari di lingua inglese vengono visualizzati con il loro nome, nome e indirizzo e-mail.
Gli utenti che hanno familiarità con il linguaggio SQL possono fare clic su Generate SQL query per visualizzare la query in SQL.
Passaggio 5: formattare i dati step-5---format-data
Dopo aver configurato i filtri di restrizione, si accede alla finestra Data formatting. Questa finestra consente di ridisporre le colonne di output, trasformare i dati e modificare le lettere maiuscole e minuscole delle etichette di colonna. Consente inoltre di applicare una formula al risultato finale utilizzando un campo calcolato.
Le colonne non selezionate non vengono visualizzate nella finestra di anteprima dati.
La colonna Transformation consente di modificare l'etichetta di una colonna in maiuscolo o minuscolo. Selezionare la colonna e fare clic nella colonna Transformation. Puoi scegliere:
- Switch to lower case,
- Switch to upper case,
- First letter in upper case.
Passaggio 6: visualizzare l’anteprima dei dati step-6---preview-data
La finestra Data preview è l'ultima fase. Fai clic su Start the preview of the data per ottenere i risultati della query. È disponibile in colonne o in formato XML. Fare clic sulla scheda Generated SQL queries per visualizzare la query in formato SQL.
In questo esempio, i dati vengono ordinati in ordine crescente in base all’età del destinatario.