Configurare le istanze creating-a-shared-connection
Per utilizzare le funzionalità di messaggistica transazionale, devi configurare le istanze di controllo ed esecuzione. Puoi utilizzare:
- Un'istanza di controllo associata a una o più istanze di esecuzione
- Diverse istanze di controllo associate a diverse istanze di esecuzione
È inoltre necessario specificare e connettere le istanze di esecuzione alle istanze di controllo.
In questa sezione sono descritti tutti i passaggi necessari per configurare e connettere le istanze di controllo ed esecuzione.
Configurare l’istanza di controllo control-instance
Per connettere l'istanza di controllo e le istanze di esecuzione, è innanzitutto necessario creare e configurare un account esterno di tipo Execution instance nell'istanza di controllo. Pertanto, una volta pubblicati, i modelli di messaggi transazionali possono essere distribuiti nelle istanze di esecuzione.
Se utilizzi più istanze di esecuzione, devi creare tanti account esterni quanti sono le istanze di esecuzione.
Creare un account esterno
Per creare un account esterno di tipo Execution instance, applicare quanto segue:
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Passare alla cartella Administration > Platform > External accounts.
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Selezionare uno degli account esterni di tipo istanza di esecuzione forniti con Adobe Campaign, fare clic con il pulsante destro del mouse e scegliere Duplicate.
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Modifica l’etichetta in base alle tue esigenze.
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Selezionare l'opzione Enabled per rendere operativo l'account esterno.
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Specificare l'indirizzo del server in cui è installata l'istanza di esecuzione.
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L'account deve corrispondere all'agente del Centro messaggi definito nella cartella dell'operatore. Per impostazione predefinita, l'account predefinito fornito da Adobe Campaign è mc.
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Immetti la password dell’account come definito nella cartella dell’operatore.
note note NOTE Per evitare di immettere una password ogni volta che si accede all'istanza, è possibile specificare l'indirizzo IP dell'istanza di controllo nell'istanza di esecuzione. Per ulteriori informazioni, consulta Configurare le istanze di esecuzione. -
Specificare il metodo di ripristino da utilizzare per l'istanza di esecuzione. I dati da recuperare vengono inoltrati all’istanza di controllo dall’istanza di esecuzione, per essere aggiunti agli archivi dei messaggi transazionali e degli eventi.
La raccolta dei dati avviene tramite un servizio web che utilizza l’accesso HTTP/HTTPS o tramite il modulo Federated Data Access (FDA).
note note NOTE Tieni presente che quando utilizzi FDA su HTTP, sono supportate solo le istanze di esecuzione che utilizzano un database PostgreSQL. MSSQL o database Oracle non supportati. Il secondo metodo (FDA) è consigliato se l’istanza di controllo ha accesso diretto al database delle istanze di esecuzione. In caso contrario, scegliere l'accesso al servizio Web. L’account FDA da specificare coincide con la connessione ai database delle varie istanze di esecuzione create nell’istanza di controllo.
Per ulteriori informazioni su Federated Data Access (FDA), fare riferimento a questa sezione.
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Fare clic su Test the connection per verificare che l'istanza di controllo e l'istanza di esecuzione siano collegate.
Quando utilizzi più istanze di esecuzione, ripeti questi passaggi per creare tanti account esterni quanti sono le istanze di esecuzione.
Identificare le istanze di esecuzione identifying-execution-instances
Ogni istanza di esecuzione deve essere associata a un identificatore univoco per differenziare la cronologia di ogni istanza di esecuzione durante la visualizzazione nell’istanza di controllo.
Questo identificatore può essere attribuito manualmente a ogni istanza di esecuzione . In questo caso, il passaggio deve essere eseguito su ogni istanza di esecuzione. A questo scopo, utilizza la procedura guidata di distribuzione come descritto di seguito:
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Aprire la procedura guidata di distribuzione in un'istanza di esecuzione.
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Passare alla finestra Message Center.
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Assegna l’identificatore scelto all’istanza.
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Ripeti i passaggi precedenti per ogni istanza di esecuzione.
L'identificatore può anche essere automaticamente attribuito. A tale scopo, passare all'istanza di controllo e fare clic sul pulsante Initialize connection.
Configurare le istanze di esecuzione execution-instance
Per collegare le istanze di esecuzione all’istanza di controllo, segui i passaggi seguenti.
Affinché l'istanza di controllo possa connettersi all'istanza di esecuzione senza dover fornire una password, è sufficiente immettere l'indirizzo IP dell'istanza di controllo nella sezione dei diritti di accesso del Centro messaggi. Le password vuote non sono tuttavia consentite per impostazione predefinita.
Per utilizzare una password vuota, vai alle istanze di esecuzione e definisci un’area di sicurezza limitata all’indirizzo IP del sistema informativo che distribuisce gli eventi. Questa area di sicurezza deve consentire password vuote e accettare connessioni di tipo <identifier> / <password>. Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta questa sezione.
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In un'istanza di esecuzione, passare alla cartella dell'operatore ( Administration > Access management > Operators ).
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Selezionare l'agente Centro messaggi.
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Selezionare la scheda Edit, fare clic su Access rights e quindi fare clic sul collegamento Edit the access parameters….
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Nella finestra Access settings, fare clic sul collegamento Add a trusted IP mask e aggiungere l'indirizzo IP dell'istanza di controllo.
Quando utilizzi più istanze di esecuzione, ripeti questi passaggi per ogni istanza di esecuzione.
Utilizzare più istanze di controllo using-several-control-instances
È possibile condividere un cluster di esecuzione con varie istanze di controllo. Questo tipo di architettura richiede la seguente configurazione.
Si supponga, ad esempio, che la società gestisca due marchi, ciascuno con la propria istanza di controllo: Controllo 1 e Controllo 2. Vengono utilizzate anche due istanze di esecuzione. È necessario immettere un operatore Centro messaggi diverso per ogni istanza di controllo: un operatore mc1 per l'istanza Control 1 e un operatore mc2 per l'istanza Control 2.
Nella struttura di tutte le istanze di esecuzione, creare una cartella per operatore (Cartella 1 e Cartella 2) e limitare l'accesso ai dati di ogni operatore alla propria cartella.
Configurare le istanze di controllo configuring-control-instances
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Nell'istanza di controllo Control 1 creare un account esterno per ogni istanza di esecuzione e immettere l'operatore mc1 in ogni account esterno. L'operatore mc1 verrà quindi creato in tutte le istanze di esecuzione (vedere Configurare le istanze di esecuzione).
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Nell'istanza di controllo Control 2 creare un account esterno per ogni istanza di esecuzione e immettere l'operatore mc2 in ogni account esterno. L'operatore mc2 verrà quindi creato in tutte le istanze di esecuzione (vedere Configurare le istanze di esecuzione).
note note NOTE Per ulteriori informazioni sulla configurazione di un'istanza di controllo, vedere questa sezione.
Configurare le istanze di esecuzione configuring-execution-instances
Per utilizzare più istanze di controllo, questa configurazione deve essere eseguita su TUTTE le istanze di esecuzione.
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Creare una cartella per operatore nel nodo Administration > Production > Message Center: Cartella 1 e Cartella 2. Per ulteriori informazioni sulla creazione di cartelle e visualizzazioni, consulta questa pagina.
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Creare gli operatori mc1 e mc2 duplicando l'operatore del Centro messaggi fornito per impostazione predefinita (mc). Per ulteriori informazioni sulla creazione degli operatori, consulta questa sezione.
note note NOTE Gli operatori mc1 e mc2 devono disporre di diritti Message Center execution e non possono accedere alla console client di Adobe Campaign. Un operatore deve sempre essere collegato a un’area di sicurezza. Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta questa sezione. -
Per ogni operatore, selezionare la casella Restrict to information found in sub-folders of e selezionare la cartella pertinente (Cartella 1 per l'operatore mc1 e Cartella 2 per l'operatore mc2).
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Assegna a ogni operatore autorizzazioni di lettura e scrittura per la propria cartella. A tale scopo, fare clic con il pulsante destro del mouse sulla cartella e selezionare Properties. Selezionare quindi la scheda Security e aggiungere l'operatore pertinente (mc1 per Folder 1 e mc2 per Folder 2). Verificare che le caselle Read/Write data siano selezionate.
