Aggiornamenti alla documentazione tecnica per Adobe Analytics

Sono state aggiornate le informazioni in Metriche per chiarire la differenza tra metriche calcolate create nel generatore di metriche calcolate e quelle create come metriche calcolate rapide all’interno di un singolo progetto. Sono stati aggiunti anche ulteriori dettagli su come creare metriche calcolate rapide.

Le metriche calcolate create nel generatore di metriche calcolate sono disponibili nell’elenco dei componenti e possono essere applicate ai progetti in tutta l’organizzazione, mentre le metriche calcolate create come metriche calcolate rapide sono disponibili solo all’interno del progetto in cui sono state create.

Sono state aggiornate anche le informazioni in Crea metriche per fornire chiarimenti simili.

Informazioni aggiornate in Gestione dei feed di dati per migliorarne la chiarezza.

Gli aggiornamenti includono:

• Sono state create sezioni separate per varie attività per semplificare la scansione e l’utilizzo delle informazioni.
• Informazioni aggiornate sulle modifiche al comportamento dei feed live riattivati. Queste modifiche sono attualmente disponibili in modo limitato e non sono ancora disponibili per tutti i clienti.
• Sono state aggiunte informazioni che indicano che i feed di dati devono avere lo stato Attivo prima di poter essere eliminati.

Le istanze di “Media Analytics” e “Streaming Media” sono state sostituite con il nome “Componente aggiuntivo Streaming Media Collection” quando si fa riferimento all’insieme di funzioni streaming media che raccolgono dati per contenuti multimediali in streaming e li presentano in Analysis Workspace.

Questi aggiornamenti sono disponibili all'interno della documentazione di Adobe Analytics e nella Documentazione del componente aggiuntivo Streaming Media Collection.

È stato aggiunto l’ID organizzazione di Google Cloud Platform di proprietà di Adobe alla documentazione sui feed di dati e sul Data Warehouse.

Queste informazioni sono necessarie solo per le organizzazioni che utilizzano i vincoli del criterio diell’organizzazione in Google Cloud Platform.

Per le organizzazioni che eseguono l’aggiornamento da Adobe Analytics a Customer Journey Analytics, esistono diverse opzioni e molte considerazioni da tenere a mente, a seconda dell’implementazione Adobe Analytics corrente e degli obiettivi a lungo termine dell’organizzazione.

Sono ora disponibili nuove risorse di documentazione per aiutarti a comprendere meglio:

• I vari percorsi di aggiornamento esistenti
• Quali percorsi di aggiornamento sono disponibili in base all’implementazione Adobe Analytics corrente dell’organizzazione
• Vantaggi e svantaggi di ciascun percorso di aggiornamento
• Linee guida dettagliate per ogni percorso di aggiornamento
• Considerazioni per la gestione dei dati storici
• E altro ancora!

Introduzione all’aggiornamento a Customer Journey Analytics.

Il filtro e la colonna “Proprietario” sono stati rimossi dalla Gestione set di classificazione e il campo “Proprietario” è stato rimosso dalle Impostazioni del set di classificazione.

La documentazione è stata aggiornata per rimuovere filtro, colonna e campo.

Sono state aggiunte informazioni su come visualizzare progetti condivisi.

Sono state inoltre semplificate le informazioni sulla condivisione di singoli o più progetti.

Sono state aggiornate le informazioni nella sezione Pannello Pubblico medio per minuto del file multimediale per una maggiore chiarezza.

I miglioramenti includono:

• una migliore organizzazione delle informazioni
• Sono stati aggiunti passaggi per indicare le informazioni basate sulle attività

Informazioni aggiornate in Comprendere e configurare le regole bot per una maggiore chiarezza.

I miglioramenti includono:

• Il titolo dell’articolo è stato aggiornato affinché sia più descrittivo
• una migliore organizzazione delle informazioni
• Sono stati aggiunti passaggi per indicare le informazioni basate sulle attività
• Sono stati aggiunti ulteriori dettagli sui requisiti del file CSV durante il caricamento delle regole bot

La documentazione sul rilevamento delle anomalie e sull’analisi dei contributi si trovava precedentemente in una sezione relativa a Virtual Analyst. Sono state apportate le seguenti modifiche:

• Il termine Virtual Analyst è stato rimosso dalla documentazione.
• La sezione relativa alla funzione Rilevamento delle anomalie è stata spostata direttamente nella sezione Analysis Workspace.
• La documentazione sulla funzione Analisi contributi è stata unita alla documentazione sulla funzione Rilevamento delle anomalie.

È stata aggiunta la disponibilità per alcuni componenti e rimossa la disponibilità per altri per Data Warehouse. Queste modifiche si riflettono in Supporto dei componenti in Data Warehouse.

• È stato aggiunto il supporto per la dimensione Profondità visita (la profondità visita è stata rimossa dall’elenco delle dimensioni non supportate)

• Rimozione del supporto per le metriche di partecipazione (le metriche di partecipazione aggiunte all’elenco delle metriche non sono supportate)

• È stato aggiunto il supporto per le seguenti dimensioni basate sul tempo: Anno, Trimestre, Mese, Settimana, Giorno, Ora e Minuto (queste dimensioni sono state rimosse dall’elenco delle dimensioni non supportate)

  In precedenza, Data Warehouse supportava queste dimensioni solo nella prima colonna di una tabella a forma libera quando veniva selezionata l’opzione Granularità. Ora queste dimensioni sono sempre supportate.

  Tuttavia, l’output delle date non è standard quando si utilizzano queste dimensioni. L’anno viene compensato dal 1900 e i mesi sono a base zero.

È stata rimossa la cartella Tempo trascorso su contenuti multimediali, che è stata combinata in un unico articolo: Pannello Tempo trascorso su contenuti multimediali.

Questa modifica è più in linea con la documentazione relativa ad altri pannelli.

Sono state aggiunte informazioni che descrivono le principali attività e risorse introduttive per amministratori, analisti, utenti finali e sviluppatori. Sono disponibili i seguenti nuovi articoli:

• Introduzione (per ruolo)
• Informazioni sull’interfaccia di Analytics
• Casi di utilizzo

È stata riorganizzata una parte dei contenuti nella sezione di reporting della guida sul componente aggiuntivo Streaming Media Collection, incluso il consolidamento della documentazione API in una propria sezione e la modifica dell’ordine di alcuni articoli.

L’articolo sui modelli di Workspace per contenuti multimediali è stato rinominato Rapporti multimediali in Workspace, in linea con i termini utilizzati nel prodotto.

In Inviare dati di Adobe a un account FTP esterno tramite SFTP è stato chiarito che i clienti non devono rivolgersi all’Assistenza clienti di Adobe per configurare SFTP per i feed di dati.

È stata aggiunta anche una nota relativa al fatto che SFTP non è più consigliato e che i clienti devono utilizzare una destinazione cloud durante la configurazione dei feed di dati.

Sono stati apportati i seguenti miglioramenti alla documentazione per il componente aggiuntivo Streaming Media Collection

• È stata aggiornata la panoramica generale per migliorare la chiarezza e includere le informazioni relative al Customer Journey Analytics.
• È stata aggiornata la panoramica sull’implementazione per distinguere chiaramente tra implementazioni Edge e implementazioni basate solo su Analytics. Sono stati inclusi anche diagrammi per illustrare i vari metodi di implementazione.
• Sono stati aggiunti prerequisiti specifici per Implementazioni Edge e Implementazioni esclusive di Analytics. Sono stati aggiornati anche i prerequisiti generali.
• Tabelle aggiornate nell'articolo Guida a SDK Media, Estensioni tramite tag e SDK OTT che includono nuove colonne per Soluzioni supportate e Metodo di implementazione.
• Contenuto e organizzazione semplificati degli articoli nell’area Implementazione della documentazione. Tra questi, la categorizzazione delle implementazioni per implementazioni Edge e solo Analytics.
• È stato rimosso un livello di gerarchia aggiuntivo non necessario in Tracciamento e sono stati aggiunti reindirizzamenti per gli URL modificati in questa sezione.

I set di classificazione sono stati aggiornati con diverse nuove funzioni:

• Consolidamenti: combina i set di classificazione in un singolo set di classificazione consolidato. Il set di classificazione consolidato può essere utilizzato come gli altri set di classificazione oppure come set di dati di ricerca in Customer Journey Analytics. Ulteriori informazioni
• Regole: classifica automaticamente i valori in base alle regole nel set di classificazione. Ulteriori informazioni
• Importazione automatica: importa automaticamente i dati di classificazione dalle destinazioni dell’archiviazione cloud. Ulteriori informazioni

I feed di dati ora possono essere inviati alle seguenti destinazioni di archiviazione cloud:

• Amazon S3
• Azure RBAC
• Azure SAS
• Google Cloud Platform

Le destinazioni precedentemente disponibili (FTP, SFTP, S3 e Azure Blob) non sono più consigliate. Ulteriori informazioni

Il reporting sui bot è ora disponibile in Analysis Workspace. Questa funzione è dotata di diverse aggiunte:

• Una nuova dimensione: Nome bot
• Due nuove metriche: Visualizzazioni pagina bot e Occorrenze bot.
• Un nuovo modello di metrica calcolata: Proporzione di visualizzazioni pagina bot
• Un nuovo rapporto Workspace: reportistica bot

La nuova dimensione e le nuove metriche contengono dati precedenti a partire da marzo 2023.

• API delle dimensioni di Analytics
• API delle metriche di Analytics

È stata aggiunta nuova documentazione per il dizionario dati, tra cui Panoramica, Visualizzazione, Modifica e Monitoraggio relativi al dizionario dati.

Le informazioni della sezione Aggiunta di descrizioni dei componenti sono state aggiornate per tenere conto della funzionalità Dizionario dati.

È stata aggiornata la documentazione esistente per spiegare come condividere un collegamento di sola lettura di un progetto con persone che non hanno accesso ad Analysis Workspace.

La documentazione utente aggiornata include Condividere progetti e Creare collegamenti condivisibili.

Nella sezione Preferenze sono state aggiunte le opzioni per gli amministratori.

È stata aggiunta la documentazione sulla pagina Components > User preferences. Consente di gestire le impostazioni di Analysis Workspace e dei relativi componenti per l’utente. Le impostazioni di User preferences sono applicabili a tutti i nuovi progetti e pannelli.
Nota: le seguenti impostazioni sono state spostate nella pagina User preferences:

• Impostazioni dei rapporti: Separatore delle migliaia (ora denominato Formato numero)
• Impostazioni dei rapporti: Separatore CSV
• Progetti Workspace: Aiuto > Abilita suggerimenti
• Progetti Workspace: opzione Avvia nuovi progetti con questo pannello per pannello vuoto

Nuovi documenti sulla revisione dell’implementazione:

• Revisione completa dell’implementazione
• Revisione mirata dell’implementazione

Miglioramenti alla visualizzazione Linee:

• Puoi mostrare o nascondere l’asse X e l’asse Y di qualsiasi visualizzazione Line. Questa funzione può rivelarsi particolarmente utile quando le visualizzazioni Line sono più compatte.
• Puoi sovrapporre un’etichetta di valore minimo e massimo su qualsiasi visualizzazione delle linee per evidenziare rapidamente picchi e valli in una metrica.
• Puoi sovrapporre linee di tendenza di regressione diverse su qualsiasi visualizzazione delle linee per vedere più facilmente la tendenza nei dati. Le opzioni includono Linear, Logarithmic, Exponential, Power e Quadratic.

Nuovi tasti di scelta rapida in Workspace:

• Comprimi/espandi tutti i pannelli: alt + m
• Comprimi/espandi il pannello attivo: alt + ctrl + m
• Barra di ricerca a sinistra: ctrl + /
• Passa al pannello successivo: alt + Right Key
• Passa al pannello precedente: alt + Left Key

Ulteriori informazioni…

Miglioramenti in Workspace:

• Quando un pannello o una visualizzazione vengono rilasciati in Workspace, la barra sinistra ora passa ai componenti in modo automatico garantendo un workflow più agevole.
• È ora possibile compiere delle azioni sui componenti del modello (ad esempio taggarli, aggiungerli ai preferiti, approvarli).
• Le liste filtrate di metriche e segmenti offrono il pulsante + per aggiungere un nuovo componente in caso non si trovi quello desiderato.

Nuova documentazione sul Generatore di tabelle a forma libera. Con il Generatore di tabelle abilitato, puoi trascinare e rilasciare più dimensioni, raggruppamenti, metriche e segmenti per creare tabelle che rispondano a esigenze aziendali più complesse. I dati non verranno aggiornati immediatamente. Al contrario, gli aggiornamenti si verificano dopo aver fatto clic su Build Genera: sapendo quale tabella desideri creare, ciò ti permette di risparmiare tempo. Questa funzione offre inoltre:

• Anteprima: Puoi visualizzare in anteprima il formato di una tabella prima di trascorrere del tempo a eseguire il rendering dei dati reali.
• Impostazioni di riga flessibile e raggruppamento: Puoi impostare i livelli di riga e raggruppamento per ogni riga delle dimensioni. In precedenza, Workspace impostava valori predefiniti che non potevano essere modificati fino a quando non venivano restituiti i dati.
• Raggruppamento per posizione: Puoi impostare le righe delle dimensioni in modo da effettuare sempre il raggruppamento per posizione anziché per elemento specifico (impostazione predefinita).
• Ordinamento manuale delle righe statiche: Puoi ordinare manualmente le righe statiche in modo che vengano visualizzate esattamente come necessario. In precedenza, le righe statiche potevano essere ordinate solo in base a una colonna metrica o in ordine alfabetico.

Analisi per coorte - Importanti miglioramenti apportati all’analisi per coorte consentono di:

• Applicare separatamente le metriche di inclusione e di restituzione di un segmento.
• Visualizzare l’abbandono invece della fidelizzazione.
• Visualizzare tabelle di latenza (tempo trascorso prima e dopo un evento di inclusione).
• Personalizzare la dimensione delle coorti (per raggruppare i visitatori in base a una eVar, non solo al tempo).
• Eseguire un calcolo continuo per coorti: calcolare fidelizzazione e abbandono in base al periodo di tempo precedente, non alla coorte originale.
• Aggiungere più metriche nei campi di inclusione e di ritorno, oltre che applicare i segmenti. (Le metriche calcolate non sono supportate)