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Adobe System Status fornisce informazioni dettagliate, aggiornamenti sullo stato e notifiche e-mail relative agli eventi di sospensione, interruzione e manutenzione di prodotti e servizi di Adobe. Consulta status.adobe.com/it.
Data di rilascio: 19 gennaio 2023
Novità
Le notifiche di stato sono ora disponibili su Slack. Con un’unica configurazione, puoi aggiungere l’app Adobe Status Slack alla tua area di lavoro Slack e ricevere le notifiche di stato sul canale Slack. Utilizza questo collegamento per gestire le preferenze di abbonamento: https://status.adobe.com/proactive-notifications/manage.
Funzione
Descrizione
Slack notifiche
Abbiamo introdotto Slack come nuovo canale per ricevere notifiche Status.
Gli abbonati possono scegliere di ricevere notifiche Slack oltre alle notifiche e-mail.
Unica approvazione dell’app Adobe Status Slack da parte dell’amministratore dell’area di lavoro Slack. Dopo l’approvazione, gli utenti possono aggiungere l’app Adobe Status Slack ai propri canali Slack.
Più utenti possono ascoltare un canale Slack direttamente da dove lavorano nell’area di lavoro Slack.
Possibilità di cambiare rapidamente un’associazione del canale Slack tramite l’app Adobe Status Slack da Gestione abbonamenti.
Segnalazione di incidenti a livello di prodotto migliorata
I dettagli dell’impatto del prodotto, come l’ambito dell’impatto, il tipo dell’impatto, gli aggiornamenti dell’impatto e le istruzioni visualizzate dai clienti, sono segnalati in modo univoco per prodotto.
L’e-mail e le notifiche di Slack seguono lo stesso formato di reporting dell’impatto a livello di prodotto.
Esperienza utente migliorata e correzioni di bug
Le manutenzioni annullate vengono segnalate correttamente come Annullate al posto di Completate.
Correzioni di bug e miglioramenti delle notifiche e-mail.
Abbonamenti migliorati con l’aggiornamento delle offerte di prodotti
Possibilità di abbonarsi a Adobe Campaign e Adobe Target a un livello granulare di offerte di prodotti sulla pagina Gestione abbonamenti.
Interfaccia e amministrazione di Experience Cloud ecloud
Aggiornamenti all’home dell’interfaccia di Experience Cloud, all’amministrazione (gestione di prodotti e utenti), alle impostazioni del profilo utente, alle preferenze, alla ricerca e ai cookie.
Nuove funzioni, correzioni e aggiornamenti di Experience Manager. Ai clienti con implementazioni on-premise, Adobe consiglia di implementare le ultime patch in modo da garantire stabilità, protezione e prestazioni migliori.
Roadmap e video sulle versioni di AEM
Adobe consiglia di visitare le seguenti risorse per informazioni sempre aggiornate sulle verrsioni:
La Scheda di personalizzazione di Frammenti di esperienza consente di abilitare le funzionalità di segmentazione specifiche dell’Editor Frammenti di esperienza e la flessibilità necessaria per creare Frammenti di esperienza nidificati. Questo consente di creare varianti di intestazioni e piè di pagina per più segmenti. Prima del lancio di questa funzione, la personalizzazione offerta da AEM è disponibile solo per le pagine del sito, ma non per i Frammenti di esperienza
La Console Frammenti di contenuto ora consente agli utenti di gestire in modo efficiente i frammenti di contenuto tradotti. È disponibile l’accesso con 1 solo clic per visualizzare tutte le copie per le varie lingue. Gli utenti possono filtrare la vista a tabella in base a una specifica lingua.
Riduci ulteriormente il tempo di caricamento delle pagine per i visitatori ottimizzando le impostazioni delle dimensioni delle immagini nei modelli. Per ulteriori informazioni sul componente immagine, consulta il componente WCM principale.
Nuova funzionalità disponibile nel canale prerelease
Experience Manager Assets ora utilizza un framework che sfrutta l’intelligenza artificiale migliorato per i tag avanzati delle immagini. Questa content intelligence consente di migliorare la pertinenza e precisione dei tag avanzati disponibili per tutte le risorse di immagini al momento dell’acquisizione. Inoltre, le informazioni sull’orientamento vengono popolate in cq:tags, che consente di ottenere risultati di ricerca migliori utilizzando il filtro Orientamento.
Experience Manager Assets, oltre alla chiave di accesso per l’autenticazione durante la connessione all’origine dati dell’Archivio Azure Blob, ora supporta il token SAS per l’acquisizione delle risorse utilizzando lo strumento Importazione in blocco.
Experience Manager Forms as a Cloud Service
Nuove funzioni
Procedura guidata per Moduli adattivi: Experience Manager Forms fornisce una procedura guidata intuitiva e rapida per la creazione di Moduli adattivi pensata per gli utenti aziendali. La procedura guidata fornisce una navigazione rapida a schede per selezionare facilmente modelli, stili, campi e opzioni di invio preconfigurati con cui creare un modulo adattivo. Questa versione include i seguenti miglioramenti alla procedura guidata:
Selezione o deselezione dei campi: la procedura guidata consente di creare un Modulo adattivo basato su schemi JSON e Modello dati modulo. È ora possibile selezionare un sottoinsieme di campi all’interno di uno schema da includere in un Modulo adattivo. I campi selezionati vengono convertiti nelle corrispondenti componenti di acquisizione dei dati del Modulo adattivo per creare rapidamente i moduli adattivi desiderati.
Utilizzo di Modelli statici: chi dispone già di modelli statici legacy può proseguire nel percorso di adozione cloud utilizzando modelli statici nella procedura guidata per la creazione di moduli adattivi. Questo offre ai clienti più tempo per passare dai vecchi modelli statici a nuovi modelli modificabili.
Rimozione di campi nascosti da un documento record (DoR) durante l’elaborazione lato server: è possibile generare per gli utenti finali un PDF del documento record contenente solo i campi che erano visibili durante l’esperienza di acquisizione dei dati. Dopo l’invio del modulo, il server convalida i campi nascosti all’utente finale in base ai dati inviati e li esclude dal documento record per coerenza.
Nuove funzioni nel canale prerelease
Editor modelli per Moduli adattivi: l’editor di modelli ti consente di predefinire la struttura e l’aspetto di base dei Moduli adattivi di un’organizzazione. Questa versione include i seguenti miglioramenti all’editor modelli:
Modello dati modulo nell’editor modelli: è possibile associare un Modello dati modulo a un modello di Modulo adattivo nell’editor modelli. Consente di ridurre il tempo necessario per creare un Modulo adattivo. Questa opzione è stata aggiunta anche all’editor di Moduli adattivi per consentire agli utenti di selezionare o modificare il Modello dati modulo per i moduli esistenti.
Documento record nell’editor modelli: è ora possibile standardizzare la generazione di documenti record per tutti i moduli creati utilizzando un modello. Questa funzionalità aiuta a migliorare la conformità e la standardizzazione per i requisiti aziendali.
Experience Manager as a Cloud Service (servizio di authoring) è ora integrato con Unified Shell per migliorare l’esperienza utente e unificarla a tutte le altre applicazioni di Experience Cloud. Per ulteriori dettagli, consulta Experience Manager as a Cloud Service su Unified Shell.
Come indicato in precedenza nelle note sulla versione, l’utilizzo della schermata di amministrazione dell’agente di replica o dell’API di replica per la distribuzione di pacchetti di contenuto di dimensioni superiori a 10 MB (nodi con proprietà, esclusi i binari) è obsoleto. Questo limite sarà applicato nei prossimi giorni. Per gli approcci suggeriti per replicare questi pacchetti di contenuti di grandi dimensioni, consulta Gestisci pubblicazione o il flusso di lavoro Pubblica albero dei contenuti.
La configurazione del Dispatcher ora fa riferimento a un file che elenca i parametri delle query comuni della campagna di marketing. I clienti possono scegliere di togliere il commento dai parametri che per loro sono rilevanti, con conseguente miglioramento della memorizzazione in cache. Per ulteriori dettagli, consulta Parametri della campagna di marketing.
Cloud Manager
Nuove funzioni
Nell’interfaccia utente di Cloud Manager vengono ora visualizzate le notifiche per gli aggiornamenti di manutenzione di Experience Manager. Questa modifica verrà implementata in modo graduale nelle settimane successive al rilascio della versione 2022.12.0.
Quando è in corso un’acquisizione tramite CTT (Content Transfer Tool), lo stato dell’ambiente sia nella Developer Console che in Cloud Manager viene ora visualizzato come Acquisizione in corso.
Sono stati apportati miglioramenti alla disponibilità e all’affidabilità di pipeline di Cloud Manager.
Connettore ottimizzato di Workfront per Experience Manager
La data di rilascio dell’ultima versione 1.9.6 di Workfront per il connettore avanzato di Experience Manager era il 9 dicembre 2022. Per ulteriori informazioni, consulta le Note sulla versione.
La versione più recente di Workfront per il connettore avanzato di Experience Manager include i miglioramenti e le correzioni di bug seguenti:
Miglioramento
Il connettore avanzato Workfront ora supporta l’esecuzione di ricerche full-text su risorse e cartelle.
Correzioni di bug
I metadati della versione del documento non vengono sincronizzati in modo appropriato tra Workfront ed Experience Manager.
Problemi durante la creazione di una cartella collegata ad Experience Manager in Workfront quando la cartella utilizza uno schema di cui manca la definizione nella configurazione globale.
Il modulo dell’editor schema metadati non risponde quando si fa clic su qualsiasi campo a causa di un tempo di caricamento più lungo del previsto. Per risolvere il problema è stata aggiunta una configurazione OSGi specifica per i moduli personalizzati. I nomi dei moduli personalizzati aggiunti all’editor schema metadati sono disponibili nei registri.
Prossimo webinar Experience Manager GEMs:accelerazione dello sviluppo di Experience Manager as a Cloud Service con Ambienti per lo sviluppo rapido. Registrati qui
Registrazione del Webinar Experience Manager GEMs:Best Practice Analyzer di Experience Manager per gli ambienti locali e AMS (Adobe Manage Services) è ora disponibile.
Community Lens di Adobe Experience Manager: evidenzia gli ultimi aggiornamenti della community di Experience Manager, in un’unica posizione. Leggi la 4ª edizione ora.
Nuovi corsi ed esercitazioni su Experience Manager tutorials-aem
Nuovi video, esercitazioni e corsi pubblicati nell’ultimo mese.
Scopri in che modo un’applicazione esterna può eseguire l’autenticazione da programma e interagire con AEM as a Cloud Service tramite HTTP utilizzando i token di accesso allo sviluppo locale e le credenziali del servizio.
Scopri la possibilità delle API GraphQL di AEM Headless di elencare i dati utilizzando un’app SvelteKit. L‘app SvelteKit crea un elenco di attività WKND, che può essere selezionato per visualizzare i dettagli di un‘attività.
Scopri la 'possibilità delle API GraphQL di AEM Headless di filtrare i dati utilizzando un’app Express e Pug. L’app Express crea un elenco di attività WKND filtrabili per Tipo di attività.
Experience Manager Guides è un’applicazione implementata in AEM. Si tratta di una potente soluzione di gestione dei contenuti per componenti di livello aziendale (CCMS) che consente il supporto DITA nativo in Adobe Experience Manager, permettendo ad AEM di gestire la creazione e la distribuzione di contenuti basati su DITA.
Fine del servizio di Adobe Search&Promote a partire del 1° settembre 2022. Per la ricerca di prodotti e commercio, Live Search è l'applicazione di ricerca di Adobe. Consulta la sezione annuncio di fine del ciclo di vita per ulteriori informazioni.
Nuovi tutorial e documentazione per Adobe Commerce tutorials-commerce
La guida alla configurazione fornisce materiale di riferimento e indicazioni limitate per la gestione delle funzioni e dei servizi configurabili dell’applicazione Commerce. Gli utenti tecnici responsabili della configurazione dell‘applicazione Commerce possono trovare indicazioni per i metodi di distribuzione, le opzioni di memorizzazione in cache, la gestione dei processi cron, l‘utilizzo della riga di comando, le impostazioni del motore di ricerca, i metodi di archiviazione e molto altro ancora.
La guida di Adobe Commerce su infrastruttura Cloud fornisce materiale di riferimento e indicazioni per gli utenti tecnici che utilizzano la piattaforma di hosting automatizzata per creare, distribuire e gestire l‘applicazione Commerce in un ambiente cloud nativo.
Scopri Developer App Builder e come può fornire funzionalità personalizzate e univoche al tuo archivio Adobe Commerce senza richiedere metodi in-process.
Per informazioni sulla versione attuale, consulta Note sulla versione di Adobe Target
Campaign ac
Adobe Campaign offre un modo intuitivo e automatico di inviare messaggi a singoli utenti tra canali di marketing online e offline. Ora è possibile prevedere cosa vogliono i clienti, mediante esperienze determinate dalle loro abitudini e preferenze.
Nuovi corsi e tutorial su Campaign tutorials-campaign
Nuovi video, tutorial o corsi pubblicati su Adobe Campaign.
Pubblicato
Nome
Tipo
Descrizione
Applicazioni
Febbraio 2023
Dieci best practice per il successo Adobe Campaign per gli addetti al marketing
Articolo
Scopri le dieci best practice per aiutare i professionisti di Adobe Campaign a sfruttare e accelerare la trasformazione digitale del consumatore e una migliore esperienza per i loro clienti.
Con Journey Optimizer, puoi gestire campagne omnichannel pianificate e momenti “uno a uno” per milioni di clienti da una singola applicazione, ottimizzando l’intero percorso con decisioni intelligenti e informazioni approfondite.
Utilizza Experience Platform per coordinare il percorso di un cliente in maniera scalabile tra i canali di esperienza, anticipando in modo intelligente le esigenze di ogni singolo cliente in tempo reale.
Ultime versioni dei prodotti Journey Orchestration
Scopri di più sulle funzionalità, i miglioramenti e le correzioni più recenti nelle Note sulla versione di Journey Orchestration.
Marketo Engage è un’applicazione completa per chi si occupa di lead management e B2B e intende trasformare le esperienze dei clienti coinvolgendoli in ogni fase di complessi percorsi d’acquisto.
Per informazioni aggiornate sulla pianificazione delle versioni e sulle relative note sulla versione, consulta la pianificazione delle versioni di Marketo Engage.
(Versione del 3 febbraio; funzioni beta) Ora puoi visualizzare i registri di modifica in forma di grafico e aggiungere note a qualsiasi voce.
Nuove funzioni di Advertising Search advertising-search
Ultimo aggiornamento: 10 febbraio 2023
Funzione
Descrizione
Campagne
(Versione del 6 febbraio; funzione beta) Il supporto per la sincronizzazione in sola lettura è ora disponibile per le campagne di tipo discovery di Google Ads. Le campagne di tipo discovery presentano il Tipo di campagna “Discovery”, il Tipo di gruppo di annunci “Discovery” e il Tipo creativo “Annuncio Discovery” (per annunci a immagine singola) o “Annuncio carosello discovery” (per gli annunci in formato carosello con più immagini). È possibile includere le campagne di tipo discovery in portfolio standard e ibridi.
I dati a livello di annuncio per le campagne di tipo discovery sono disponibili nei rapporti. Per gli inserzionisti con un’integrazione Adobe Analytics, i dati a livello di annuncio sono disponibili in Analytics. Analogamente, i dati di Analytics sono disponibili in Search; i dati vengono inviati utilizzando il parametro di tracciamento s_kwcid, indipendentemente dal formato del s_kwcid normalmente utilizzato per l’account. Se normalmente utilizzi la versione precedente di s_kwcid, i dati di costo/clic e i dati sui profitti vengono tracciati utilizzando s_kwcids diversi, ma entrambi i set di dati sono completamente classificati e aggregati nella stessa campagna e nello stesso account.
(Account Google Ads; versione dell’11 febbraio) Il supporto per la strategia di offerta “Quota impressioni target” è ora disponibile solo per le campagne sulla rete di ricerca. Per questa strategia di offerta, Google Ads (non Search) ottimizza le offerte per raggiungere un obiettivo di quota di impression e posizione dell’annuncio. Facoltativamente, è possibile inserire una Quota impressioni target come percentuale, il valore Posizione annuncio target e un CPC massimo (costo per clic). Questa opzione non è ancora supportata nei portfolio ibridi.
Bulksheet
(campagne Microsoft; versione dell’11 febbraio) I bulksheet ora includono le colonne per annunci multimediali “Invito all’azione” e “Lingua dell’invito all’azione” (in formato di annuncio reattivo), che utilizzano la riga “Creativo (tranne RSA)”.
Document Cloud doc-cloud
Nuovi tutorial e corsi pubblicati per Document Cloud, inclusi Document Services e Acrobat Sign.
Stai utilizzando Acrobat Sign per la prima volta? Questo tutorial completo è un ottimo punto di partenza perché si concentra su tutte le nozioni di base per aiutarti rapidamente a utilizzare Acrobat Sign.
Customer Data Management Voices raccoglie contenuti di interesse sulla gestione dei dati cliente per tutti i leader e specialisti tecnici e di marketing. Questa raccolta di tutorial rappresenta un punto di riferimento dove potrai sentire cosa dicono altri professionisti come te, trarre spunti e scoprire le novità in ambito MarTech. Non è necessario registrarsi: basta fare clic e guardare.
Blueprint per esperienze digitali blueprints
I blueprint di esperienze digitali sono implementazioni ripetibili per affrontare strategie e risolvere problemi di business consolidati. Ogni Blueprint offre una serie di artefatti che spiegano il problema di business di alto valore, le architetture, le fasi di implementazione, le considerazioni tecniche e i collegamenti alla documentazione pertinente.
