Funzioni principali in Cloud Manager
Di seguito sono riportati approfondimenti su alcune funzioni principali di Cloud Manager.
Interfaccia self-service
L’interfaccia utente di Cloud Manager ti consente di accedere e gestire facilmente l’ambiente cloud e la pipeline CI/CD per le applicazioni di Adobe Experience Manager.
Puoi definire indicatori di prestazioni chiave (KPI, Key Performance Indicators) specifici per l’applicazione, come i picchi di visualizzazioni della pagina al minuto o i tempi di risposta previsti per il caricamento della pagina. Questi KPI fungono da base per misurare il successo dell’implementazione. È possibile definire facilmente ruoli e autorizzazioni per i diversi membri del gruppo. L’interfaccia self-service fornisce il controllo completo. Fornisce inoltre collegamenti alle risorse sulle best practice e accesso a esperti di Adobe per indicazioni, se necessario.
Per esplorare e iniziare a utilizzare l’interfaccia utente di Cloud Manager, consulta il documento Primo accesso.
Pipeline CI/CD
Una delle funzionalità principali di Cloud Manager è la capacità di sfruttare una pipeline CI/CD ottimizzata per velocizzare la distribuzione di codici personalizzati o aggiornamenti, come l’aggiunta di nuovi componenti sul sito Web.
Puoi configurare e avviare la pipeline CI/CD attraverso l’interfaccia utente di Cloud Manager. Durante l’esecuzione della pipeline viene eseguita un’analisi approfondita del codice per garantire che solo le applicazioni di qualità elevata passino all’ambiente di produzione.
Per ulteriori informazioni sulla configurazione della pipeline dall’interfaccia utente di Cloud Manager, consulta i documenti Configurazione delle pipeline di produzione e Configurazione delle pipeline non di produzione.
Modalità di distribuzione flessibili
Cloud Manager offre modalità di distribuzione flessibili e configurabili che consentono di distribuire esperienze in base alle esigenze aziendali in continua evoluzione.
Grazie alla modalità di attivazione automatica, il codice viene distribuito automaticamente in un ambiente in base a eventi specifici, come ad esempio il commit del codice. È inoltre possibile programmare le distribuzioni del codice durante archi temporali specifici, anche al di fuori dell’orario di lavoro.
Indipendentemente dalla modalità di trigger della distribuzione, ogni volta che ne viene attivata una vengono sempre eseguiti controlli di qualità come parte dell’esecuzione della pipeline CI/CD. I controlli di qualità, che comprendono l’ispezione del codice, i test di sicurezza e i test delle prestazioni, sono integrati nella soluzione e possono essere usati subito, senza alcuno sforzo, da te o dai tuoi partner.
Per ulteriori informazioni sulla distribuzione del codice e sui controlli di qualità, consulta il documento Distribuzione del codice.
Funzioni facoltative in Cloud Manager
Cloud Manager offre funzioni avanzate aggiuntive che possono essere utili per il progetto a seconda della configurazione dell’ambiente e delle esigenze specifiche. Se queste funzionalità sono di tuo interesse, contatta il tuo Customer Success Engineer (CSE) o il rappresentante Adobe per discuterne ulteriormente.
Scalabilità automatica
Quando l’ambiente di produzione è soggetto a un carico insolitamente elevato, Cloud Manager rileva la necessità di una capacità aggiuntiva e la rende automaticamente disponibile online utilizzando la funzione di scalabilità automatica.
Durante un evento di scalabilità automatica, Cloud Manager attiva automaticamente il processo di provisioning, invia una notifica dell’evento in corso e in pochi minuti rende disponibile la capacità necessaria. La capacità aggiuntiva viene eseguita nell’ambiente di produzione, nelle stesse aree e in conformità alle stesse specifiche di sistema dei nodi Dispatcher/pubblicazione in esecuzione.
La funzione di scalabilità automatica si applica al livello Dispatcher/pubblicazione, utilizzando la scalabilità orizzontale per aggiungere da uno a dieci segmenti di coppie Dispatcher/pubblicazione. Qualsiasi capacità aggiuntiva applicata verrà scalata manualmente entro un periodo di dieci giorni lavorativi, come determinato dal CSE (Customer Success Engineer).
Distribuzioni blu/verdi
La distribuzione blu/verde è una tecnica che riduce i tempi di inattività e i rischi eseguendo due ambienti di produzione identici chiamati blu e verde.
In qualsiasi momento, solo uno degli ambienti è live, con l’ambiente live che serve tutto il traffico di produzione. In generale, il blu è l’ambiente attualmente live e il verde è quello inattivo.
- La distribuzione blu/verde è un componente aggiuntivo per le pipeline CI/CD di Cloud Manager in cui per le distribuzioni viene creato e utilizzato un secondo set di istanze di pubblicazione e Dispatcher (verde). Le istanze verdi vengono collegate quindi al load balancer di produzione e le istanze precedenti (blu) vengono rimosse e terminate.
- Questa implementazione blu/verde considera le istanze come transitorie e ogni iterazione di una pipeline blu/verde crea un nuovo set di server di pubblicazione e Dispatcher.
- Viene creato un load balancer verde come parte della configurazione. Questo load balancer non cambierà mai ed è ciò a cui indirizzare il tuo URL verde o di “test”.
- Durante una distribuzione blu/verde, viene creata una replica esatta dei livelli di pubblicazione/Dispatcher esistenti.