Note sulla versione di Adobe Experience Platform

Data di rilascio: giovedì 8 aprile 2020

Nuove funzioni di Adobe Experience Platform:

Aggiornamenti alle funzioni esistenti:

Intelligent Services intelligent

Intelligent Services consente agli analisti e ai professionisti del marketing di sfruttare la potenza dell'intelligenza artificiale e dell'apprendimento automatico nei casi di utilizzo dell'esperienza del cliente. Questo consente agli analisti di marketing di impostare previsioni specifiche per le esigenze di un’azienda utilizzando configurazioni a livello aziendale senza la necessità di competenze in materia di data science. Inoltre, i professionisti del marketing possono attivare le previsioni in applicazioni Adobe Experience Cloud, Adobe Experience Platform e di terze parti.

Funzioni principali

Funzione
Descrizione
Customer AI
Customer AI offre agli esperti di marketing la possibilità di generare previsioni sui clienti a livello individuale con le relative spiegazioni. Grazie a fattori influenti, Customer AI può dirti cosa potrebbe fare un cliente e perché. Inoltre, gli esperti di marketing possono trarre vantaggio dalle previsioni e dalle informazioni di Customer AI per personalizzare le esperienze dei clienti fornendo le offerte e i messaggi più appropriati.
Attribution AI
Attribution AI è un servizio di attribuzione algoritmica multicanale che calcola l'influenza e l'impatto incrementale delle interazioni dei clienti rispetto a risultati specifici. Con Attribution AI, gli esperti di marketing possono misurare e ottimizzare le spese di marketing e pubblicitarie comprendendo l'impatto di ogni singola interazione con i clienti in ogni fase dei percorsi dei clienti.

Problemi noti

  • Nessun problema noto.

Per ulteriori informazioni su Intelligent Services e sulle sue caratteristiche, consulta la Panoramica di Intelligent Services.

Sistema Experience Data Model (XDM) xdm

Standardizzazione e interoperabilità sono concetti chiave alla base di Experience Platform. Experience Data Model (XDM), guidato da Adobe, è un tentativo di standardizzare i dati sull'esperienza del cliente e definire schemi per la gestione della customer experience.

XDM è una specifica documentata pubblicamente progettata per migliorare la potenza delle esperienze digitali. Fornisce strutture e definizioni comuni per qualsiasi applicazione per comunicare con i servizi su Adobe Experience Platform. Aderendo agli standard XDM, tutti i dati sulla customer experience possono essere incorporati in una rappresentazione comune che fornisce informazioni in modo più veloce e integrato. Puoi ottenere approfondimenti importanti dalle azioni della clientela, definire i tipi di pubblico della clientela attraverso i segmenti e utilizzare gli attributi della clientela a scopo di personalizzazione.

Nuove funzioni

Funzione
Descrizione
Informazioni visualizzazione alternativa automatica
Schema Registry applica automaticamente i valori personalizzati del titolo e della descrizione configurati nel descrittore alternateDisplayInfo.
Limitazioni dei campi scalari
Schema Registry non consente più di 6000 campi scalari in un singolo schema.
Revisione delle prestazioni
Schema Registry è stato revisionato per eseguire e soddisfare le richieste di Experience Platform in modo migliore.

Correzioni di bug

  • XDM è stato aggiornato a XED convertito per supportare un formato XED più pulito per i campi URI nidificati in XDM standard.

Problemi noti

  • Noto

Governance dei dati governance

La governance dei dati di Adobe Experience Platform è una serie di strategie e tecnologie utilizzate per gestire i dati della clientela e garantire la conformità a normative, restrizioni e criteri applicabili all’utilizzo dei dati. Svolge un ruolo chiave all'interno di Experience Platform a vari livelli, tra cui catalogazione, derivazione dati, etichettatura di utilizzo dati, criteri di accesso ai dati e controllo degli accessi ai dati per le azioni di marketing.

La guida introduttiva alla governance dei dati richiede una comprensione approfondita delle normative, degli obblighi contrattuali e delle politiche aziendali applicabili ai dati dei clienti. Da lì, i dati possono essere classificati applicando le etichette di utilizzo dei dati appropriate e il loro utilizzo può essere controllato tramite la definizione di criteri di utilizzo dei dati.

Il framework di governance dei dati semplifica e semplifica il processo di categorizzazione dei dati e di creazione di criteri di utilizzo dei dati tramite l'interfaccia utente Experience Platform e l'API Policy Service.

Nuove funzioni

Funzione
Descrizione
Gestire i criteri di utilizzo dei dati nell’interfaccia utente
È ora possibile gestire i criteri di utilizzo dei dati nell'area di lavoro Criteri nell'interfaccia utente Experience Platform. Per ulteriori informazioni, vedere la guida utente dei criteri.

Problemi noti

  • Nessuno.

Per ulteriori informazioni, vedere Panoramica sulla governance dei dati.

Destinazioni destinations

In Real-time Customer Data Platform, le destinazioni sono integrazioni predefinite con piattaforme di destinazione che attivano i dati per tali partner in modo semplice.

Nuove destinazioni

Real-Time CDP ora supporta l'attivazione dei dati per oltre cinquanta estensioni Experience Cloud Launch, abilitando analisi, personalizzazione e altri casi d'uso. Per ulteriori informazioni, consulta:

Documentazione
Descrizione
Tipi e categorie di destinazione
Questo articolo spiega la differenza tra connessioni ed estensioni nell'interfaccia di Real-Time CDP e consiglia quando utilizzare ciascuna di queste destinazioni.
Estensioni di Experience Platform Launch
Questa pagina spiega cosa sono le estensioni Launch, elenca i casi di utilizzo e i collegamenti alla documentazione per ciascuna estensione Launch in Real-Time CDP.

Per ulteriori informazioni, consulta la Panoramica sulle destinazioni.

Privacy Service privacy

Nuove norme legali e organizzative danno agli utenti il diritto di accedere ai propri dati personali o di cancellarli dagli archivi di dati su richiesta. Adobe Experience Platform Privacy Service fornisce un'API RESTful e un'interfaccia utente che consentono di gestire queste richieste di dati dei clienti. Con Privacy Service è possibile inviare richieste di accesso ed eliminazione di dati personali o privati dei clienti dalle applicazioni Adobe Experience Cloud, facilitando la conformità automatica alle normative legali e organizzative sulla privacy.

Nuove funzioni

Funzione
Descrizione
Supporto PDPA
Le richieste di accesso ai dati personali possono ora essere create e monitorate in base alla legge sulla protezione dei dati personali (PDPA) in Thailandia. Quando si eseguono richieste di accesso a dati personali nell'API, l'array regulation accetta il valore "pdpa_tha".
Tipi di spazio dei nomi nell’interfaccia utente
È ora possibile specificare diversi tipi di spazio dei nomi nel Generatore di richieste nell'interfaccia utente Privacy Service. Per ulteriori informazioni, consulta la guida utente.
Obsolescenza endpoint precedente
Il vecchio endpoint API (data/privacy/gdpr) è stato dichiarato obsoleto.

Problemi noti

  • Nessuna

Per ulteriori informazioni su Privacy Service, leggere la panoramica Privacy Service.

Origini sources

Adobe Experience Platform può acquisire dati da origini esterne e allo stesso tempo consentire di strutturare, etichettare e migliorare tali dati utilizzando i servizi Platform. Puoi acquisire dati da diverse origini, ad esempio applicazioni Adobe, archiviazione basata su cloud, software di terze parti e sistema CRM.

Experience Platform fornisce un'API RESTful e un'interfaccia utente interattiva che consente di configurare facilmente le connessioni di origine per vari provider di dati. Queste connessioni di origine consentono di autenticarti e connetterti a sistemi di archiviazione esterni e servizi di gestione delle relazioni con i clienti, impostare i tempi per le esecuzioni dell’acquisizione e gestire la velocità effettiva di acquisizione dei dati.

Nuove funzioni

Funzione
Descrizione
Supporto API e interfaccia utente per i database
Nuovi connettori di origine per Apache Spark (su HDInsights), Azure Synapse Analytics, Azure Table Storage, Hive (su HDInsights) e Phoenix.
Supporto API e interfaccia utente per applicazioni basate su pagamenti
Nuovi connettori di origine per PayPal.
Supporto di API e interfaccia utente per applicazioni basate su protocolli
Nuovi connettori di origine per Generic OData.

Problemi noti

  • Nessuna

Per ulteriori informazioni sulle origini, vedere panoramica delle origini.

recommendation-more-help
76ad3ef1-9c0e-417b-8891-a4c7034d8bac