Guida alle configurazioni delle Identity Graph Linking Rules configurations-guide

Per informazioni sui diversi tipi di implementazione che è possibile configurare utilizzando Identity Graph Linking Rules, leggere questo documento.

Gli scenari del grafico dei clienti possono essere raggruppati in tre diverse categorie.

  • Base: Le implementazioni di base includono grafici che spesso includono implementazioni semplici. Queste implementazioni tendono a ruotare intorno a un singolo spazio dei nomi multi-dispositivo (ad esempio, CRMID). Anche se le implementazioni di base sono abbastanza semplici, la compressione del grafico può comunque verificarsi, spesso a causa di scenari di dispositivi condivisi.
  • Intermedio: Le implementazioni intermedie includono diverse variabili come più spazi dei nomi tra dispositivi, identità non univoche e più spazi dei nomi univoci.
  • Avanzate: Le implementazioni avanzate comportano scenari di grafico complessi e a più livelli. Per le implementazioni avanzate, è essenziale stabilire l’ordine di priorità corretto dello spazio dei nomi per garantire che i collegamenti appropriati vengano rimossi, evitando in tal modo il collasso del grafico.

Introduzione

Prima di passare al seguente documento, assicurati di acquisire familiarità con diversi concetti importanti di Identity Service e Identity Graph Linking Rules.

Implementazioni di base basic-implementations

NOTE
Per completare le implementazioni seguenti, devi creare uno spazio dei nomi personalizzato con il simbolo di identità (distinzione maiuscole/minuscole) di: CRMID.

Leggere questa sezione per le implementazioni di base di Identity Graph Linking Rules.

Caso d’uso: implementazione semplice che utilizza uno spazio dei nomi cross-device

In genere, i clienti di Adobe dispongono di un unico spazio dei nomi per più dispositivi, utilizzato in tutte le loro proprietà, inclusi web, dispositivi mobili e applicazioni. Questo sistema è indipendente dal settore e dalla geografia, in quanto i clienti dei servizi al dettaglio, di telecomunicazione e finanziari utilizzano questo tipo di implementazione.

In genere, un utente finale è rappresentato da uno spazio dei nomi multi-dispositivo (spesso un CRMID), pertanto il CRMID deve essere classificato come uno spazio dei nomi univoco. Un utente finale proprietario di un computer e di un iPhone e che non condivide il proprio dispositivo potrebbe avere un grafico delle identità simile al seguente.

Immagina di essere un architetto di dati presso un'azienda di e-commerce denominata ACME. John e Jane sono i tuoi clienti. Sono utenti finali che vivono insieme a San Jose, California. Condividono un computer desktop e utilizzano questo computer per navigare nel sito Web. Analogamente, anche John e Jane condividono iPad e occasionalmente utilizzano iPad per navigare in Internet, incluso il tuo sito Web.

Modalità testo

CRMID: John, ECID: 123
CRMID: John, ECID: 999, IDFA: a-b-c

Configurazione algoritmo (impostazioni identità)

Configurate le seguenti impostazioni nell'interfaccia Simulazione grafico (Graph Simulation) prima di simulare il grafico.

Nome visualizzato
Simbolo di identità
Tipo di identità
Univoco per grafico
Priorità dello spazio dei nomi
CRMID
CRMID
CROSS_DEVICE
✔️
1
ECID
ECID
COOKIE
2
IDFA
IDFA
DISPOSITIVO
3

Grafico simulato

In questo grafico, John (l’utente finale) è rappresentato dal CRMID. {ECID: 123} rappresenta il browser Web utilizzato da John nel suo computer personale per visitare la piattaforma di e-commerce. {ECID: 999} rappresenta il browser che ha utilizzato sul suo iPhone e {IDFA: a-b-c} rappresenta il suo iPhone.

Implementazione semplice con uno spazio dei nomi multi-dispositivo..

Esercizio

Simula la seguente configurazione in Simulazione grafico. Puoi creare eventi personalizzati oppure copiare e incollare utilizzando la modalità testo.

Dispositivo condiviso (PC)

Dispositivo condiviso (PC)

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, ECID: 111
CRMID: Jane, ECID: 111

Grafico simulato

In questo grafico, John e Jane sono rappresentati dai rispettivi CRMID:

  • {CRMID: John}
  • {CRMID: Jane}

Il browser del computer desktop utilizzato da entrambi per visitare la piattaforma di e-commerce è rappresentato da {ECID: 111}. In questo scenario grafico, Jane è l'ultimo utente finale autenticato e pertanto il collegamento tra {ECID: 111} e {CRMID: John} viene rimosso.

Grafico simulato per un dispositivo condiviso (PC).

Dispositivo condiviso (dispositivo mobile)

Dispositivo condiviso (dispositivo mobile)

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, ECID: 111, IDFA: a-b-c
CRMID: Jane, ECID: 111, IDFA: a-b-c

Grafico simulato

In questo grafico, John e Jane sono entrambi rappresentati dai rispettivi CRMID. Il browser utilizzato è rappresentato da {ECID: 111} e il iPad condiviso da {IDFA: a-b-c}. In questo scenario grafico, Jane è l'ultimo utente finale autenticato e pertanto i collegamenti da {ECID: 111} e da {IDFA: a-b-c} a {CRMID: John} vengono rimossi.

Grafico simulato per un dispositivo condiviso (dispositivo mobile).

Implementazioni intermedie intermediate-implementations

TIP
Un'identità non univoca è un'identità associata a uno spazio dei nomi non univoco.

Leggere questa sezione per le implementazioni intermedie di Identity Graph Linking Rules.

Caso d’uso: i dati includono identità non univoche

NOTE
Per completare le implementazioni di seguito, devi creare i seguenti spazi dei nomi personalizzati con i simboli di identità (distinzione maiuscole/minuscole) di:
  • CRMID
  • CChash (spazio dei nomi personalizzato che rappresenta un numero di carta di credito con hash).

Immagina di essere un architetto di dati che lavora per una banca commerciale che emette carte di credito. Il team marketing ha indicato di voler includere in un profilo la cronologia delle transazioni con carta di credito passate. Questo grafico delle identità potrebbe essere simile al seguente.

Modalità testo

CRMID: John, CChash: 1111-2222
CRMID: John, CChash: 3333-4444
CRMID: John, ECID: 123
CRMID: John, ECID: 999, IDFA: a-b-c

Configurazione algoritmo (impostazioni identità)

Configurate le seguenti impostazioni nell'interfaccia Simulazione grafico (Graph Simulation) prima di simulare il grafico.

Nome visualizzato
Simbolo di identità
Tipo di identità
Univoco per grafico
Priorità dello spazio dei nomi
CRMID
CRMID
CROSS_DEVICE
✔️
1
Hash
Hash
CROSS_DEVICE
2
ECID
ECID
COOKIE
3
IDFA
IDFA
DISPOSITIVO
4

Grafico simulato

Immagine del grafico simulato

Non vi è alcuna garanzia che questi numeri di carta di credito, o qualsiasi altro spazio dei nomi non univoco, saranno sempre associati a un singolo utente finale. Due utenti finali possono registrarsi con la stessa carta di credito; è possibile che siano presenti valori segnaposto non univoci erroneamente acquisiti. In parole povere, non c’è garanzia che spazi dei nomi non univoci non causino la compressione del grafico.

Per risolvere questo problema, il servizio Identity rimuove i collegamenti meno recenti e mantiene quelli più recenti. In questo modo si ottiene un solo CRMID in un grafico, evitando in tal modo la compressione del grafico.

Esercizio

Simulare le seguenti configurazioni in Simulazione grafico. Puoi creare eventi personalizzati oppure copiare e incollare utilizzando la modalità testo.

Dispositivo condiviso

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, CChash: 1111-2222
CRMID: Jane, CChash: 3333-4444
CRMID: John, ECID: 123
CRMID: Jane, ECID:123

Grafico simulato

Un grafico dei dispositivi condiviso intermedio con CChash.

Due utenti finali con la stessa carta di credito

Due utenti finali diversi si iscrivono al tuo sito web di e-commerce con la stessa carta di credito. Il team marketing vuole evitare il collasso del grafico assicurandosi che la carta di credito sia associata a un solo profilo.

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, CChash: 1111-2222
CRMID: Jane, CChash: 1111-2222
CRMID: John, ECID: 123
CRMID: Jane, ECID:456

Grafico simulato

Un grafico in cui due utenti finali si registrano con la stessa carta di credito.

Numero carta di credito non valido

A causa di dati non puliti, in Experience Platform viene acquisito un numero di carta di credito non valido.

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, CChash: undefined
CRMID: Jane, CChash: undefined
CRMID: Jack, CChash: undefined
CRMID: Jill, CChash: undefined

Grafico simulato

Un grafico in cui un problema di hashing genera una carta di credito non valida.

Caso d’uso: i dati includono CRMID con e senza hash

NOTE
Per completare le implementazioni di seguito, devi creare spazi dei nomi personalizzati con i simboli di identità (con distinzione tra maiuscole e minuscole) di:
  • CRMID
  • CRMIDhash

Stai acquisendo sia un CRMID senza hash (offline) che un CRMID con hash (online). L'aspettativa è che esista una relazione diretta tra CRMID non hash e hash. Quando un utente finale esplora con un account autenticato, l’identificatore CRMID con hash viene inviato insieme all’ID dispositivo (rappresentato in Identity Service come ECID).

Configurazione algoritmo (impostazioni identità)

Configurate le seguenti impostazioni nell'interfaccia Simulazione grafico (Graph Simulation) prima di simulare il grafico.

Nome visualizzato
Simbolo di identità
Tipo di identità
Univoco per grafico
Priorità dello spazio dei nomi
CRMID
CRMID
CROSS_DEVICE
✔️
1
CRMIDhash
CRMIDhash
CROSS_DEVICE
✔️
2
ECID
ECID
COOKIE
3

Esercizio

Simulare le seguenti configurazioni in Simulazione grafico. Puoi creare eventi personalizzati oppure copiare e incollare utilizzando la modalità testo.

Dispositivo condiviso

John e Jane condividono un dispositivo.

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, CRMIDhash: John
CRMID: Jane, CRMIDhash: Jane
CRMIDhash: John, ECID: 111
CRMIDhash: Jane, ECID: 111

Un grafico dei dispositivi condiviso con hash CRMID

Dati non validi

A causa di errori nel processo di hashing, viene generato un CRMID con hashing non univoco che viene inviato al servizio Identity.

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, CRMIDhash: aaaa
CRMID: Jane, CRMIDhash: aaaa

Un grafo di dispositivi condiviso con un errore nel processo di hashing, che comporta un CRMID con hashing non univoco.

Caso d’uso: i dati includono tre spazi dei nomi univoci

NOTE
Per completare le implementazioni seguenti, devi creare uno spazio dei nomi personalizzato con il simbolo di identità (distinzione maiuscole/minuscole) di: CRMID.

Il cliente definisce un'entità a persona singola come segue:

  • Un utente finale a cui è assegnato un CRMID.
  • Utente finale associato a un indirizzo e-mail con hash, in modo che i profili possano essere attivati nelle destinazioni che supportano tale indirizzo (ad esempio, Facebook).
  • Un utente finale associato a un indirizzo e-mail, in modo che il personale di supporto possa cercare il proprio profilo su Real-Time CDP utilizzando tale indirizzo e-mail.
Nome visualizzato
Simbolo di identità
Tipo di identità
Univoco per grafico
Priorità dello spazio dei nomi
CRMID
CRMID
CROSS_DEVICE
✔️
1
E-mail
E-mail
E-mail
✔️
2
Email_LC_SHA256
Email_LC_SHA256
E-mail
✔️
3
ECID
ECID
COOKIE
4

Simulare le seguenti configurazioni nello strumento di simulazione del grafico. Puoi creare eventi personalizzati oppure copiare e incollare utilizzando la modalità testo.

Dispositivo condiviso

In questo scenario, sia John che Jane accedono a un sito web di e-commerce.

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, Email: john@g, Email_LC_SHA256: john_hash
CRMID: Jane, Email: jane@g, Email_LC_SHA256: jane_hash
CRMID: John, ECID: 111
CRMID: Jane, ECID: 111

Un grafico che visualizza due utenti finali che accedono al sito Web utilizzando lo stesso dispositivo.

Un utente finale modifica il proprio indirizzo e-mail

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, Email: john@g, Email_LC_SHA256: john_hash
CRMID: John, Email: john@y, Email_LC_SHA256: john_y_hash

Un grafico che visualizza un utente finale che ha modificato la propria e-mail.

Implementazioni avanzate advanced-implementations

Le implementazioni avanzate coinvolgono scenari di grafico complessi e a più livelli. Questi tipi di implementazioni includono l'utilizzo di priorità dello spazio dei nomi per identificare i collegamenti corretti da rimuovere per evitare la compressione del grafico.

La priorità dello spazio dei nomi è costituita da metadati che classificano gli spazi dei nomi in base alla loro importanza. Se un grafico contiene due identità, ciascuna con uno spazio dei nomi univoco diverso, Identity Service utilizza la priorità dello spazio dei nomi per decidere quali collegamenti rimuovere. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione sulla priorità dello spazio dei nomi.

La priorità dello spazio dei nomi svolge un ruolo fondamentale in scenari di grafico complessi. I grafici possono avere più livelli: un utente finale può essere associato a più ID di accesso e questi ID di accesso possono essere con hash. Inoltre, diversi ECID potrebbero essere collegati a diversi ID di accesso. Al fine di garantire che il collegamento corretto, nel livello destro venga rimosso, le configurazioni di priorità dello spazio dei nomi devono essere corrette.

Leggere questa sezione per le implementazioni avanzate di Identity Graph Linking Rules.

Caso d’uso: è necessario il supporto per più linee di business

NOTE
Per completare le implementazioni di seguito, devi creare spazi dei nomi personalizzati con i simboli di identità (con distinzione tra maiuscole e minuscole) di:
  • CRMID
  • loginID

Gli utenti finali hanno due account diversi, un account personale e un account aziendale. Ogni account è identificato da un ID diverso. In questo scenario, un grafico tipico si presenta come segue:

Modalità testo

CRMID: John, loginID: JohnPersonal
CRMID: John, loginID: JohnBusiness
loginID: JohnPersonal, ECID: 111
loginID: JohnPersonal, ECID: 222
loginID: JohnBusiness, ECID: 222

Configurazione algoritmo (impostazioni identità)

Configurate le seguenti impostazioni nell'interfaccia Simulazione grafico (Graph Simulation) prima di simulare il grafico.

Nome visualizzato
Simbolo di identità
Tipo di identità
Univoco per grafico
Priorità dello spazio dei nomi
CRMID
CRMID
CROSS_DEVICE
✔️
1
loginID
loginID
CROSS_DEVICE
2
ECID
ECID
COOKIE
3

Grafico simulato

Un grafo delle identità per un utente finale con un indirizzo di posta elettronica aziendale e personale.

Esercizio

Simula la seguente configurazione in Simulazione grafico. Puoi creare eventi personalizzati oppure copiare e incollare utilizzando la modalità testo.

Dispositivo condiviso

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loginID: JohnPersonal
CRMID: John, loginID: JohnBusiness
CRMID: Jane, loginID: JanePersonal
CRMID: Jane, loginID: JaneBusiness
loginID: JohnPersonal, ECID: 111
loginID: JanePersonal, ECID: 111

Un grafico di un dispositivo condiviso avanzato.

Dati non validi inviati a Real-Time CDP

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loginID: JohnPersonal
CRMID: John, loginID: error
CRMID: Jane, loginID: JanePersonal
CRMID: Jane, loginID: error
loginID: JohnPersonal, ECID: 111
loginID: JanePersonal, ECID: 222

Un grafico che visualizza uno scenario in cui vengono inviati dati non validi a Real-Time CDP.

Caso d’uso: implementazioni complesse che richiedono più spazi dei nomi

NOTE
Per completare le implementazioni di seguito, devi creare spazi dei nomi personalizzati con i simboli di identità (con distinzione tra maiuscole e minuscole) di:
  • CRMID
  • loyaltyID
  • thirdPartyID
  • orderID

Sei una società di media e intrattenimento e i tuoi utenti finali hanno i seguenti elementi:

  • UN CRMID
  • Un ID fedeltà

Inoltre, gli utenti finali possono effettuare un acquisto sul sito web di e-commerce e questi dati sono legati al loro indirizzo e-mail. I dati utente vengono inoltre arricchiti da un provider di database di terze parti e inviati ad Experience Platform in batch.

Modalità testo

CRMID: John, loyaltyID: John, Email: john@g
Email: john@g, orderID: aaa
CRMID: John, thirdPartyID: xyz
CRMID: John, ECID: 111

Configurazione algoritmo (impostazioni identità)

Configurate le seguenti impostazioni nell'interfaccia Simulazione grafico (Graph Simulation) prima di simulare il grafico.

Nome visualizzato
Simbolo di identità
Tipo di identità
Univoco per grafico
Priorità dello spazio dei nomi
CRMID
CRMID
CROSS_DEVICE
✔️
1
loyaltyID
loyaltyID
CROSS_DEVICE
✔️
2
E-mail
E-mail
E-mail
✔️
3
thirdPartyID
thirdPartyID
CROSS_DEVICE
4
orderID
orderID
CROSS_DEVICE
5
ECID
ECID
COOKIE
6

Esercizio

Simula la seguente configurazione in Simulazione grafico. Puoi creare eventi personalizzati oppure copiare e incollare utilizzando la modalità testo.

Dispositivo condiviso

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loyaltyID: John, Email: john@g
CRMID: Jane, loyaltyID: Jane, Email: jane@g
Email: john@g, orderID: aaa
CRMID: John, thirdPartyID: xyz
CRMID: John, ECID: 111
CRMID: Jane, ECID: 111

Esempio di grafico complesso del dispositivo condiviso.

L'utente finale modifica il proprio indirizzo e-mail

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loyaltyID: John, Email: john@g
CRMID: John, loyaltyID: John, Email: john@y

Un grafico che visualizza il comportamento dellidentità in seguito a una modifica dellindirizzo e-mail.

Modifiche all'associazione thirdPartyID

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loyaltyID: John, Email: john@g
CRMID: Jane, loyaltyID: Jane, Email: jane@g
CRMID: John, thirdPartyID: xyz
CRMID: Jane, thirdPartyID: xyz

Un grafico che visualizza il comportamento dellidentità in seguito a una modifica nellassociazione degli ID di terze parti.

OrderID non univoco

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loyaltyID: John, Email: john@g
CRMID: Jane, loyaltyID: Jane, Email: jane@g
Email: john@g, orderID: aaa
Email: jane@g, orderID: aaa

Un grafico che visualizza il comportamento dellidentità in base a un ID ordine non univoco.

ID fedeltà errato

Modalità testo

code language-json
CRMID: John, loyaltyID: aaa, Email: john@g
CRMID: Jane, loyaltyID: aaa, Email: jane@g

Un grafico che visualizza il comportamento dellidentità dato un ID fedeltà errato.

Passaggi successivi

Per ulteriori informazioni su Identity Graph Linking Rules, leggere la seguente documentazione:

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