Distribuzione e manutenzione deploying-and-maintaining

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Dopo aver acquisito familiarità con queste nozioni di base, puoi trovare informazioni più avanzate e dettagliate nelle seguenti sottopagine:

Concetti di base basic-concepts

Che cos’è l’AEM? what-is-aem

Adobe Experience Manager è un sistema client-server basato su Web per la creazione, la gestione e la distribuzione di siti Web commerciali e servizi correlati. Combina diverse funzioni a livello di infrastruttura e di applicazione in un unico pacchetto integrato.

A livello di infrastruttura, l’AEM fornisce quanto segue:

  • Server applicazioni Web: AEM può essere distribuito in modalità standalone (include un server Web Jetty integrato) o come applicazione Web all'interno di un server applicazioni di terze parti.
  • Web Application Framework: AEM incorpora Sling Web Application Framework che semplifica la scrittura di applicazioni Web RESTful orientate ai contenuti.
  • Archivio dei contenuti: l'AEM include un archivio dei contenuti Java™ (JCR), un tipo di database gerarchico progettato appositamente per i dati non strutturati e semistrutturati. L’archivio memorizza non solo il contenuto rivolto all’utente, ma anche tutto il codice, i modelli e i dati interni utilizzati dall’applicazione.

Su questa base, l’AEM offre anche diverse funzionalità a livello di applicazione per la gestione di:

  • Siti Web
  • Applicazioni mobili
  • Pubblicazioni digitali
  • Forms e documenti
  • Assets digitale
  • Community
  • Commerce in linea

Infine, i clienti possono utilizzare questi elementi di base a livello di infrastruttura e applicazione per creare soluzioni personalizzate creando applicazioni proprie.

Il server AEM è basato su Java ed è in esecuzione sulla maggior parte dei sistemi operativi che supportano tale piattaforma. Tutte le interazioni client con AEM vengono eseguite tramite un browser Web.

NOTE
La funzione Adaptive Forms, disponibile in QuickStart AEM 6.5, è progettata esclusivamente a scopo di esplorazione e valutazione. Per l’utilizzo in produzione, è essenziale ottenere una licenza valida per AEM Forms, in quanto la funzionalità Adaptive Forms richiede una licenza appropriata.

Scenari di implementazione tipici typical-deployment-scenarios

Nella terminologia AEM, per "istanza" si intende una copia dell’AEM in esecuzione su un server. Le installazioni AEM in genere richiedono almeno due istanze, in genere eseguite in computer separati:

  • Autore: istanza AEM utilizzata per creare, caricare e modificare contenuti e amministrare il sito Web. Quando il contenuto è pronto per essere pubblicato, viene replicato nell’istanza di pubblicazione.
  • Publish: istanza AEM che fornisce al pubblico il contenuto pubblicato.

Queste istanze sono identiche in termini di software installato. Si differenziano solo per configurazione. Inoltre, la maggior parte delle installazioni utilizza un Dispatcher:

  • Dispatcher: un server web statico (Apache httpd, Microsoft® IIS e così via) è stato potenziato con il modulo AEM Dispatcher. Memorizza nella cache le pagine web prodotte dall’istanza di pubblicazione per migliorare le prestazioni.

Esistono molte opzioni ed elaborazioni avanzate per questa configurazione, ma il modello di base di authoring, pubblicazione e Dispatcher è al centro della maggior parte delle implementazioni. Iniziamo concentrandoci su una configurazione semplice. Di seguito vengono illustrate le opzioni di distribuzione avanzate.

Le sezioni seguenti descrivono entrambi gli scenari:

  • On-Premise: AEM distribuito e gestito nell'ambiente aziendale.

  • Managed Services - Cloud Manager per Adobe Experience Manager: AEM distribuito e gestito da Adobe Managed Services.

On-premise on-premise

È possibile installare AEM sui server dell'ambiente aziendale. Le istanze di installazione tipiche includono: ambienti di sviluppo, test e pubblicazione. Consulta Guida introduttiva per informazioni di base su come ottenere il software AEM per installarlo localmente.

Per ulteriori informazioni sulle tipiche distribuzioni locali, vedere Distribuzioni consigliate.

Managed Services con Cloud Manager managed-services-using-cloud-manager

AEM Managed Services è una soluzione completa per la gestione delle esperienze digitali. Offre i vantaggi della soluzione di distribuzione delle esperienze nel cloud, pur mantenendo tutti i vantaggi di controllo, sicurezza e personalizzazione di un’implementazione on-premise. AEM Managed Services consente ai clienti di avviarsi più rapidamente implementando sul cloud e utilizzando le best practice e il supporto di Adobe. Le organizzazioni e gli utenti aziendali possono coinvolgere i clienti in tempi minimi, aumentare la quota di mercato e concentrarsi sulla creazione di campagne di marketing innovative riducendo al contempo il carico sull'IT.

Con AEM Managed Services i clienti possono realizzare i seguenti vantaggi:

Time to Market più veloce: Grazie all'infrastruttura cloud flessibile di Adobe Managed Services, le organizzazioni possono pianificare, avviare e ottimizzare rapidamente le esperienze digitali di successo. Adobe gestisce l’architettura cloud senza richiedere capitale, hardware o software aggiuntivo e i Customer Solutions Engineer di Adobe, aiutano con l’architettura AEM, il provisioning, la personalizzazione per la connessione alle app back-end e le best practice per la pubblicazione.

Prestazioni più elevate: fornisce esperienze digitali affidabili per la tua azienda con quattro opzioni di disponibilità dei servizi: 99,5%, 99,9%, 99,95% e 99,99%. Inoltre, consente il backup automatico e modelli di disaster recovery multimodali per garantire affidabilità e gestione di emergenza.

Costi IT ottimizzati: Le organizzazioni che forniscono assistenza proattiva e supporto tecnico possono utilizzare sempre l'ultima versione dell'AEM. Adobe Platinum Maintenance and Support viene incluso automaticamente nelle nuove implementazioni di AMS Enterprise/Basic, offrendo competenze tecniche ed esperienza operativa per aiutare le organizzazioni a mantenere le proprie applicazioni mission-critical. Le funzionalità di base gratuite di Analytics o Target offrono ulteriore valore, soprattutto per le organizzazioni di fascia media con esigenze limitate di analisi e personalizzazione.

Massima sicurezza: garantisce la sicurezza fisica, di rete e dei dati di livello enterprise ospitando le applicazioni dei clienti in una struttura ad accesso limitato, dietro i sistemi firewall o all'interno di un cloud privato virtuale. Include macchine virtuali a tenant singolo con crittografia di storage dei dati affidabile, antivirali e isolamento dei dati.

Cloud Manager: Cloud Manager, parte dell'offerta Adobe Experience Manager Managed Services, è un portale self-service che consente alle organizzazioni di gestire autonomamente Adobe Experience Manager nel cloud. Include una pipeline CI/CD (Continuous Integration and Continuous Delivery) all’avanguardia che consente ai team IT e ai partner di implementazione di velocizzare la distribuzione di personalizzazioni o aggiornamenti senza compromettere le prestazioni o la sicurezza. Cloud Manager è disponibile solo per i clienti Adobi di Managed Service.

Per ulteriori informazioni su Cloud Manager e sulle relative risorse, consulta la Guida utente di Cloud Manager.

Guida introduttiva getting-started

Prerequisiti prerequisites

Mentre le istanze di produzione vengono eseguite su computer dedicati che eseguono un sistema operativo ufficialmente supportato (vedi Requisiti tecnici), il server Experience Manager verrà eseguito su qualsiasi sistema che supporta Java™ Standard Edition 8.

A scopo di familiarizzazione e per lo sviluppo su AEM, è comune utilizzare un’istanza installata sul computer locale con Apple OS X o versioni desktop di Microsoft® Windows o Linux®.

Sul lato client, AEM funziona con tutti i browser moderni (Microsoft® Edge, Internet Explorer 11, Chrome ​ 51+**​ **, Firefox ​ 47+, Safari 8+) su sistemi operativi desktop e tablet. Per informazioni dettagliate, consulta Piattaforme client supportate.

Recupero del software getting-the-software

I clienti con un contratto di manutenzione e supporto valido devono aver ricevuto una notifica tramite posta elettronica con un codice ed essere in grado di scaricare AEM dal sito Web Adobe Licensing. I partner commerciali possono richiedere l'accesso al download da spphelp@adobe.com.

Il pacchetto software AEM è disponibile in due forme:

  • cq-quickstart-6.5.0.jar: File eseguibile autonomo jar che include tutto ciò che è necessario eseguire.

  • cq-quickstart-6.5.0.war: Un file war per la distribuzione in un server applicazioni di terze parti.

Nella sezione seguente viene descritta l'installazione autonoma. Per informazioni dettagliate sull'installazione di AEM in un server applicazioni, vedere Installazione server applicazioni.

Installazione locale predefinita default-local-install

  1. Creare una directory di installazione nel computer locale. Ad esempio:

    Percorso di installazione UNIX®: /opt/aem

    Percorso di installazione di Windows: C:\Program Files\aem

    Allo stesso modo, è comune installare istanze di esempio in una cartella direttamente sul desktop. In ogni caso, Adobe si riferisce genericamente a questa posizione come:

    <aem-install>

    Il percorso della directory dei file deve essere costituito solo da caratteri ASCII USA.

  2. Posiziona i file jar e license in questa directory:

    code language-shell
    <aem-install>/
        cq-quickstart-6.5.0.jar
        license.properties
    

    Se non si fornisce un file license.properties, AEM reindirizzerà il browser a una schermata di Benvenuto all'avvio, in cui è possibile immettere una chiave di licenza. Se non si dispone ancora di un codice di licenza, è necessario richiedere un codice di licenza valido all'Adobe.

  3. Per avviare l'istanza in un ambiente GUI, fare doppio clic sul file cq-quickstart-6.5.0.jar.

    In alternativa, puoi avviare AEM dalla riga di comando:

    code language-shell
        java -Xmx1024M -jar cq-quickstart-6.5.0.jar
    

L’AEM impiega qualche minuto per decomprimere il file jar, installarsi e avviare. La procedura sopra descritta comporta:

  • un'istanza di AEM author
  • in esecuzione su localhost
  • sulla porta 4502

Per accedere all’istanza, seleziona:

https://localhost:4502

Il risultato nell'istanza di authoring verrà configurato automaticamente per la connessione a un'istanza di pubblicazione ​in localhost:4503.

Installazioni di Author e Publish author-and-publish-installs

L'installazione predefinita (un'istanza author su localhost:4502) può essere modificata semplicemente rinominando il file jar prima di avviarlo per la prima volta. Il pattern di denominazione è:

cq-<instance-type>-p<port-number>.jar

Ad esempio, rinominando il file in

cq-author-p4502.jar

E il suo avvio comporta l'esecuzione di un'istanza di authoring su localhost:4502.

Analogamente, rinominare e avviare il file

cq-publish-p4503.jar

Determina un'istanza di pubblicazione in esecuzione su localhost:4503.

Ad esempio, installa queste due istanze in

<aem-install>/author e

<aem-install>/publish

Per ulteriori informazioni sulla personalizzazione dell'installazione, vedere:

Directory di installazione decompressa unpacked-install-directory

Quando il file jar quickstart viene avviato per la prima volta, si disinserisce nella stessa directory in una nuova sottodirectory denominata crx-quickstart. Dovresti avere quanto segue:

<aem-install>/
    license.properties
    cq-quickstart-6.5.0.jar
    crx-quickstart/
        app/
        bin/
        conf/
        launchpad/
        logs/
        metrics/
        monitoring/
        opt/
        repository/
        threaddumps/
        eula-de_DE.html
        eula-en_US.html
        eula-fr_FR.html
        eula-ja_JP.html
        readme.txt

Se l’istanza è stata installata dall’interfaccia utente, si apre automaticamente una finestra del browser e si apre anche una finestra dell’applicazione desktop che mostra l’host e la porta dell’istanza e un interruttore di accensione/spegnimento:

schermata di avvio

NOTE
Se utilizzi i collegamenti simbolici, dai un'occhiata a problemi con il collegamento simbolico.

Avvio e arresto starting-and-stopping

Una volta che l’AEM si è disimballato e si è avviato per la prima volta, facendo doppio clic sul file jar nella directory di installazione si avvia semplicemente l’istanza, non la reinstalla.

Per arrestare l'istanza dall'interfaccia utente grafica, fare clic sull'opzione on/off nella finestra dell'applicazione desktop.

È inoltre possibile arrestare e avviare AEM dalla riga di comando. Se l'istanza è già stata installata per la prima volta, gli script della riga di comando sono disponibili qui:

<aem-install>/crx-quickstart/bin/

Questa cartella contiene i seguenti script di shell UNIX® bash:

  • start: avvia l'istanza
  • stop: arresta l'istanza
  • status: segnala lo stato dell'istanza
  • quickstart: utilizzato per configurare le informazioni di avvio, se necessario.

Esistono anche bat file equivalenti per Windows. Per informazioni più dettagliate, consulta:

L’AEM avvia e reindirizza automaticamente il browser web alla pagina appropriata, solitamente la pagina di accesso; ad esempio:

https://localhost:4502/

schermata di accesso

Dopo aver effettuato l’accesso, puoi accedere all’AEM. Per ulteriori informazioni, a seconda del ruolo, consulta:

Implementazione avanzata advanced-deployment

La sezione precedente consente di comprendere le nozioni di base dell'installazione dell'AEM. Tuttavia, l'installazione di un sistema completo di produzione di AEM può comportare una complessità notevolmente maggiore. Per una copertura completa dell’installazione avanzata, consulta le seguenti pagine secondarie:

recommendation-more-help
19ffd973-7af2-44d0-84b5-d547b0dffee2