Flussi di lavoro basati su schema in Experience Platform

La standardizzazione è un concetto chiave alla base di Experience Platform. XDM, gestito da Adobe, è un tentativo di standardizzare i dati sulla customer experience e definire schemi standard per la gestione della customer experience.

L'infrastruttura su cui viene generato Experience Platform, nota come XDM System, semplifica i flussi di lavoro basati su schema e include Schema Registry, Schema Editor, i metadati dello schema e i modelli di consumo del servizio. Per ulteriori informazioni, consulta la Panoramica del sistema XDM.

L’utilizzo degli schemi in Experience Platform offre diversi vantaggi chiave. In primo luogo, gli schemi consentono una migliore governance dei dati e la loro minimizzazione, il che è particolarmente importante con le normative sulla privacy. In secondo luogo, la creazione di schemi con i componenti standard di Adobe consente di ottenere informazioni predefinite e l’utilizzo di servizi AI/ML con personalizzazioni minime. Infine, gli schemi forniscono l’infrastruttura necessaria per condividere informazioni approfondite sui dati e orchestrare in modo efficiente.

Pianificazione dello schema

Il primo passaggio nella creazione di uno schema consiste nel determinare il concetto, o oggetto reale, che si sta tentando di acquisire all’interno dello schema. Dopo aver identificato il concetto che si sta tentando di descrivere, iniziare a pianificare lo schema pensando ad aspetti quali il tipo di dati, i potenziali campi di identità e l'evoluzione futura dello schema.

Comportamenti dei dati in Experience Platform

I dati destinati all’utilizzo in Experience Platform sono raggruppati in due tipi di comportamento:

  • Dati record: fornisce informazioni sugli attributi di un oggetto. Un soggetto potrebbe essere un'organizzazione o un individuo.
  • Dati della serie temporale: fornisce un'istantanea del sistema nel momento in cui è stata eseguita un'azione direttamente o indirettamente da un oggetto record.

Tutti gli schemi XDM descrivono dati che possono essere classificati come record o serie temporali. Il comportamento dei dati di uno schema è definito dalla classe dello schema, che viene assegnata a uno schema al momento della creazione. Le classi XDM sono descritte più avanti in questo documento.

Sia gli schemi record che le serie temporali contengono una mappa di identità (xdm:identityMap). Questo campo contiene la rappresentazione dell’identità di un soggetto, tratta dai campi contrassegnati come "Identità" come descritto nella sezione successiva.

Identità

Gli schemi vengono utilizzati per acquisire i dati in Experience Platform. Questi dati possono essere utilizzati in più servizi per creare una singola vista unificata di una singola entità. Pertanto, durante la progettazione di schemi per le identità dei clienti, è importante considerare quali campi possono essere utilizzati per identificare un soggetto, indipendentemente da dove possono provenire i dati.

Per facilitare questo processo, i campi chiave all’interno degli schemi possono essere contrassegnati come identità. Al momento dell'acquisizione dei dati, i dati contenuti in tali campi vengono inseriti nel "grafo identità" dell'utente. È quindi possibile accedere ai dati del grafico da Real-Time Customer Profile e altri servizi Experience Platform per fornire una visualizzazione combinata di ogni singolo cliente.

I campi comunemente contrassegnati come "Identità" includono: indirizzo e-mail, numero di telefono, Experience Cloud ID (ECID), ID CRM o altri campi ID univoci. Considera eventuali identificatori univoci specifici dell'organizzazione, in quanto potrebbero essere validi anche per i campi "Identity".

È importante considerare le identità dei clienti durante la fase di pianificazione dello schema per garantire che i dati vengano raccolti per creare il profilo più solido possibile. Per ulteriori informazioni su come le informazioni sulle identità possono aiutarti a fornire esperienze digitali ai tuoi clienti, consulta la Panoramica del servizio Identity. Consulta il documento sulle best practice per la modellazione dati per suggerimenti sull'utilizzo delle identità durante la creazione di uno schema.

Esistono due modi per inviare dati di identità ad Experience Platform:

  1. Aggiunta di descrittori di identità ai singoli campi tramite l'interfaccia utente dell'editor di schemi o utilizzando l'API del Registro di sistema dello schema
  2. Utilizzo di un campo identityMap