Eventi AEM
Scopri gli eventi AEM, cossa sono, perché e quando utilizzarli e alcuni esempi.
Che cosa sono
Gli eventi AEM sono un sistema di gestione degli eventi nativo per il cloud che consente di iscriversi agli eventi AEM per l’elaborazione in sistemi esterni. Un evento AEM è una notifica di modifica dello stato inviata da AEM ogni volta che si verifica un’azione specifica. Ad esempio, questa notifica può includere eventi quando un frammento di contenuto viene creato, aggiornato o eliminato.
Il diagramma precedente illustra il modo in cui AEM as a Cloud Service crea gli eventi e li invia ad Adobe I/O Events, che a sua volta li espone agli iscritti agli eventi.
In sintesi, i componenti principali sono tre:
- Provider di eventi: AEM as a Cloud Service.
- Adobe I/O Events: piattaforma per sviluppatori per l’integrazione, l’estensione e la creazione di app ed esperienze basate su prodotti e tecnologie di Adobe.
- Consumatore dell’evento: sistemi di proprietà della clientela iscritta agli eventi di AEM. Ad esempio, un CRM (Customer Relationship Management), un PIM (Product Information Management), un OMS (Order Management System) o un’applicazione personalizzata.
Qual è la differenza
Gli eventi Sling di Apache, gli eventi OSGi e l’osservazione JCR offrono tutti dei meccanismi per iscriversi agli eventi ed elaborarli. Tuttavia, questi sono diversi dagli eventi AEM descritti in questa documentazione.
Le distinzioni chiave degli eventi AEM includono:
- Il codice del consumatore dell’evento viene eseguito al di fuori di AEM, non nella stessa JVM di AEM.
- Il codice prodotto di AEM è responsabile della definizione degli eventi e del rispettivo invio ad Adobe I/O Events.
- Le informazioni sull’evento sono standardizzate e inviate in formato JSON. Per ulteriori dettagli, consulta cloudevents.
- Per comunicare di nuovo con AEM, il consumatore dell’evento utilizza l’API di AEM as a Cloud Service.
Perché e quando utilizzarli
Gli eventi AEM offrono numerosi vantaggi in termini di architettura del sistema ed efficienza operativa. I motivi principali per utilizzare gli eventi AEM includono:
- Per creare architetture basate su eventi: facilita la creazione di sistemi liberamente associati che possono scalare in modo indipendente e sono resilienti agli errori.
- Codice ridotto e costi operativi più bassi: evita le personalizzazioni in AEM e rende i sistemi più facili da gestire ed estendere, riducendo in tal modo le spese operative.
- Per semplificare la comunicazione tra AEM e i sistemi esterni: elimina le connessioni da punto a punto consentendo ad Adobe I/O Events di gestire le comunicazioni, ad esempio determinando quali eventi AEM devono essere distribuiti a sistemi o servizi specifici.
- Maggiore durata degli eventi: Adobe I/O Events è un sistema altamente disponibile e scalabile, progettato per gestire grandi volumi di eventi e distribuirli in modo affidabile agli iscritti.
- Elaborazione parallela degli eventi: permette la distribuzione di eventi a più iscritti contemporaneamente, consentendo l’elaborazione di eventi distribuiti in vari sistemi.
- Sviluppo di applicazioni senza server: supporta la distribuzione del codice del consumatore dell’evento come applicazione senza server, migliorando ulteriormente la flessibilità e la scalabilità del sistema.
Limitazioni
Anche se gli eventi AEM sono efficaci, presentano alcune limitazioni da tenere presente:
-
Disponibilità limitata ad AEM as a Cloud Service: attualmente, gli eventi AEM sono disponibili esclusivamente per AEM as a Cloud Service.
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Tipi di evento disponibili: consulta l’elenco corrente dei tipi di evento disponibili qui.
Come abilitarli
Per i passaggi successivi, consulta Abilitare gli eventi AEM nell’ambiente AEM as a Cloud Service.
Come iscriversi
Per iscriversi agli eventi AEM, non è necessario scrivere alcun codice in AEM, ma è configurato un progetto Adobe Developer Console. Adobe Developer Console è un gateway per API, SDK, eventi, runtime e App Builder di Adobe.
In questo caso, un progetto in Adobe Developer Console ti consente di iscriverti agli eventi emessi dall’ambiente AEM as a Cloud Service e di configurare la consegna degli eventi ai sistemi esterni.
Per ulteriori informazioni, consulta Come iscriversi agli eventi AEM in Adobe Developer Console.
Come utilizzarli
Esistono due metodi principali per utilizzare gli eventi AEM: il metodo push e il metodo pull.
- Metodo push: in questo approccio, il consumatore dell’evento riceve una notifica proattiva da Adobe I/O Events quando un evento diventa disponibile. Le opzioni di integrazione includono Webhook, Adobe I/O Runtime e Amazon EventBridge.
- Metodo pull: il consumatore di eventi esegue controlla attivamente Adobe I/O Events per verificare la presenza di nuovi eventi. L’opzione di integrazione principale per questo metodo è l’API di Adobe Developer Journaling.
Per ulteriori informazioni, consulta Elaborazione di eventi AEM tramite Adobe I/O Events.
Esempi
Ricevere eventi AEM su un webhook
Utilizza il webhook fornito da Adobe per ricevere gli eventi AEM e rivedere i dettagli dell’evento.
Caricare il giornale di registrazione eventi di AEM
Utilizza l’applicazione web fornita da Adobe per caricare gli eventi AEM dal giornale di registrazione e rivedere i dettagli dell’evento.
Ricevere gli eventi AEM su azione Adobe I/O Runtime
Ricevi gli eventi di AEM e controllare i dettagli dell’evento.
Elaborazione di eventi AEM tramite azione Adobe I/O Runtime
Scopri come elaborare gli eventi AEM ricevuti tramite l’azione Adobe I/O Runtime. L’elaborazione degli eventi include il callback di AEM, la persistenza dei dati dell’evento e la rispettiva visualizzazione nell’applicazione a pagina singola.
Eventi AEM Assets per l’integrazione PIM
Scopri come integrare i sistemi AEM Assets e Product Information Management (PIM) per gli aggiornamenti dei metadati.