Delega dei sottodomini in Journey Optimizer subdomain-delegation
La creazione di un sottodominio per le campagne e-mail consente ai brand di isolare diversi tipi di traffico (ad esempio marketing e aziendale) in pool IP specifici e con domini specifici, velocizzando il processo di riscaldamento dell’IP e migliorando complessivamente il recapito messaggi.
Se condividi un dominio e questo viene bloccato o aggiunto all’elenco Bloccati, ciò potrebbe influire sulla consegna della posta aziendale. Tuttavia, problemi o blocchi di reputazione su un dominio specifico per le comunicazioni di e-mail marketing avranno un impatto solo su tale flusso di e-mail. L’utilizzo del dominio principale come mittente o indirizzo "Da" per più flussi di posta potrebbe inoltre interrompere l’autenticazione e-mail, causando il blocco o l’inserimento dei messaggi nella cartella di posta indesiderata.
Perché impostare i sottodomini? why-set-up-subdomains
Un sottodominio è una divisione del dominio che può essere utilizzata per isolare i brand o vari tipi di traffico, ad esempio messaggi transazionali e comunicazioni di marketing.
Prendiamo ad esempio il dominio “mybrand.com”, che viene utilizzato per inviare comunicazioni transazionali e di marketing. In questa situazione, puoi decidere di impostare due sottodomini:
- sottodominio “info.mybrand.com” per le comunicazioni transazionali (conferma degli acquisti, reimpostazione della password, ecc.),
- sottodominio “marketing.mybrand.com” per le e-mail di ricerca di potenziali clienti.
In questo modo potrai preservare la reputazione del tuo dominio e di altri sottodomini. Ad esempio, se i sottodomini “marketing.mybrand.com” venissero inseriti nell’elenco Bloccati dai provider di servizi Internet a causa di uno scarso recapito di messaggi, ciò impedirebbe l’inserimento nell’elenco Bloccati dell’intero dominio “mybrand.com” e del sottodominio “info.mybrand.com”.
Quando si implementa una soluzione, vi sono requisiti per i componenti rivolti verso l’esterno: ad esempio, è necessario configurare collegamenti e pagine web da tracciare, visualizzare pagine mirror e così via.
Questi requisiti vengono gestiti tramite componenti in hosting sia dall’Adobe che dal cliente, ma includono URL che possono essere visualizzati dai destinatari delle e-mail. Per evitare di avere URL che indicano la soluzione tecnica o il provider di hosting sottostante, è possibile configurare i sottodomini per rendere trasparente l’operazione ai destinatari delle e-mail.
Ulteriori informazioni
- Scopri come delegare i sottodomini direttamente dall’interfaccia
- Scopri come aggiungere record TXT di Google ai sottodomini per garantire la corretta consegna delle e-mail agli indirizzi Gmail
- Scopri come accedere ai record PTR generati per i sottodomini, che possono essere verificati inviando server di posta
Metodi di configurazione dei sottodomini subdomain-delegation-methods
La configurazione del sottodominio ti consente di configurare una sottosezione del dominio (tecnicamente una "zona DNS") per l’utilizzo con Adobe Campaign. I metodi di configurazione disponibili sono:
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Delega completa dei sottodomini all’Adobe (consigliato): il sottodominio è completamente delegato ad Adobe. Adobe è in grado di controllare e gestire tutti gli aspetti del DNS necessari per la consegna, il rendering e il tracciamento dei messaggi. Ulteriori informazioni sulla delega completa dei sottodomini
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Utilizzo di CNAME: crea un sottodominio e utilizza i CNAME per puntare a record specifici di Adobe. Utilizzando questa configurazione, tu e Adobe condividete la responsabilità di mantenere il DNS. Ulteriori informazioni sulla delega del sottodominio CNAME
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La delega completa del sottodominio è il metodo preferito.
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Il metodo CNAME è consigliato se i criteri dell’organizzazione limitano il metodo di delega del sottodominio completo. Questo approccio richiede di gestire e mantenere i record DNS autonomamente. Adobe non sarà in grado di fornire assistenza per la modifica, la manutenzione o la gestione del DNS per un sottodominio configurato tramite il metodo CNAME.
La tabella seguente fornisce un riepilogo del funzionamento di questi metodi, oltre al livello di impegno che comportano:
In questa configurazione, Adobe si assume la piena responsabilità della gestione del sottodominio e di tutti i record DNS.
In questa configurazione, tu e Adobe condividete la responsabilità di mantenere il DNS.
Per ulteriori informazioni sulla configurazione del dominio, consulta questa documentazione.
Se hai domande sui metodi di configurazione dei sottodomini, contatta un Adobe o contatta l’Assistenza clienti per richiedere consulenza sul recapito dei messaggi.
Accedere ai sottodomini delegati access-delegated-subdomains
Tutti i sottodomini delegati vengono visualizzati nel Amministrazione > Canali > Sottodomini menu. Sono disponibili dei filtri per aiutarti a perfezionare l’elenco (data di delega, utente o stato).
Il Stato fornisce informazioni sul processo di delega del sottodominio:
- Bozza: la delega del sottodominio è stata salvata come bozza. Fai clic sul nome del sottodominio per riprendere il processo di delega,
- Elaborazione: il sottodominio sta attraversando diversi controlli di configurazione prima di poter essere utilizzato,
- Completato: il sottodominio ha superato correttamente i controlli e può essere utilizzato per inviare messaggi,
- Non riuscito: uno o più controlli non sono riusciti dopo l’invio della delega del sottodominio.
Per accedere a informazioni dettagliate su un sottodominio con Completato stato, aprilo dall’elenco.
Puoi eseguire le seguenti operazioni:
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Recupera il nome del sottodominio (sola lettura) configurato durante il processo di delega, nonché gli URL generati (risorse, pagine mirror, URL di tracciamento).
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Aggiungi un record TXT di Google per la verifica del sito al tuo sottodominio per assicurarti che sia verificato (vedi Aggiungere un record TXT di Google a un sottodominio).