v7
Applicabile solo a Campaign Classic v7

Implementazione aziendale enterprise-deployment

Questa è la configurazione più completa. Si basa sulla configurazione standard per una maggiore sicurezza e disponibilità:

  • server di reindirizzamento dedicati basati su un load balancer HTTP o TCP, per la scalabilità e la disponibilità,
  • due server applicazioni per migliorare il throughput e la capacità di failover (fault tolerance) e che sono isolati nella LAN.

La comunicazione generale tra server e processi viene eseguita in base allo schema seguente:

Con questo tipo di configurazione, il throughput previsto può superare le 100.000 e-mail all'ora con larghezza di banda e ottimizzazione appropriate.

Funzioni features

Vantaggi advantages

  • Protezione ottimizzata: solo i server che devono essere esposti all'esterno vengono installati nel computer nella DMZ.
  • Elevata disponibilità più facile da garantire: solo il computer visibile dall'esterno deve essere gestito tenendo presente l'elevata disponibilità.

Svantaggi disadvantages

Costi più elevati per l'hardware e l'amministrazione.

Attrezzature consigliate recommended-equipment

  • Application server: CPU quad-core da 2 Ghz, 4 GB di RAM, disco rigido SATA RAID 1 da 80 GB software.
  • Server di reindirizzamento: CPU quad-core da 2 Ghz, 4 GB di RAM, disco rigido SATA RAID 1 da 80 GB software.
NOTE
È possibile riutilizzare un load balancer esistente per il traffico verso i server di reindirizzamento.

Passaggi per l’installazione e la configurazione installation-and-configuration-steps

Prerequisiti prerequisites

  • JDK su entrambi i server applicazioni,

  • Server web (IIS, Apache) su entrambi i frontali,

  • Accesso a un server di database su entrambi i server applicazioni

  • Cassetta postale di mancato recapito accessibile tramite POP3,

  • Creazione di due alias DNS nel load balancer:

    • il primo esposto al pubblico per il tracciamento e il puntamento al load balancer su un indirizzo IP virtuale (VIP) e che viene quindi distribuito ai due server frontali,
    • il secondo esposto agli utenti interni per l’accesso tramite la console e che punta a un load balancer su un indirizzo IP virtuale (VIP) e che viene quindi distribuito ai due server applicazioni.
  • Firewall configurato per aprire STMP (25), DNS (53), HTTP (80), HTTPS (443), SQL (1521 ad Oracle, 5432 per PostgreSQL, ecc.) porte. Per ulteriori informazioni, consulta la sezione Accesso al database.

CAUTION
Se i server applicazioni puntano a una singola istanza di database, dopo aver importato un pacchetto standard in un'istanza, lo schema contenuto nel pacchetto non viene caricato nell'altra istanza.
Se i server applicazioni puntano a una singola istanza di database, dopo aver modificato lo schema in un'istanza, lo schema non viene caricato sull'altra istanza.
Per risolvere questi problemi, è necessario riavviare il processo ‘web@default‘ sulla seconda istanza in cui si è verificato l’errore.

Installazione e configurazione del server applicazioni 1 installing-and-configuring-the-application-server-1

Negli esempi seguenti, i parametri della variante sono:

  • Nome dell’istanza: demo
  • Maschera DNS: tracking.campaign.net*, console.campaign.net* (il server applicazioni gestisce gli URL per le connessioni e i report della console client e per le pagine mirror e di annullamento dell’abbonamento)
  • Lingua: inglese
  • Database: campaign:demo@dbsrv

I passaggi per l'installazione del primo server sono i seguenti:

  1. Segui la procedura di installazione per il server Adobe Campaign: nlserver pacchetto su Linux o setup.exe su Windows.

    Per ulteriori informazioni, consulta Prerequisiti per l’installazione di Campaign in Linux (Linux) Prerequisiti per l’installazione di Campaign in Windows (Windows)

  2. Una volta installato il server Adobe Campaign, avvia il server applicazioni (web) utilizzando il comando nlserver web -tomcat (il modulo Web consente di avviare Tomcat in modalità server Web standalone in ascolto sulla porta 8080) e di assicurarsi che Tomcat venga avviato correttamente:

    code language-none
    12:08:18 >   Application server for Adobe Campaign Classic (7.X YY.R build XXX@SHA1) of DD/MM/YYYY
    12:08:18 >   Starting Web server module (pid=28505, tid=-1225184768)...
    12:08:18 >   Tomcat started
    12:08:18 >   Server started
    
    note note
    NOTE
    La prima volta che il modulo Web viene eseguito, crea config-default.xml e serverConf.xml file in conf nella cartella di installazione. Tutti i parametri disponibili in serverConf.xml sono elencati in questo sezione.

    Premi CTRL+C per arrestare il server.

    Per ulteriori informazioni, consulta le sezioni seguenti:

  3. Modificare il interno password tramite il comando:

    code language-none
    nlserver config -internalpassword
    

    Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta questa sezione.

  4. Creare demo istanza con le maschere DNS per il tracciamento (in questo caso, tracking.campaign.net) e accedere alle console client (in questo caso, console.campaign.net). Esistono due modi per farlo:

    • Crea l’istanza tramite la console:

      Per ulteriori informazioni, consulta Creazione di un’istanza e accesso.

      o

    • Crea l’istanza utilizzando le righe di comando:

      code language-none
      nlserver config -addinstance:demo/tracking.campaign.net*,console.campaign.net*
      

      Per ulteriori informazioni, consulta Creazione di un’istanza.

  5. Modifica il config-demo.xml file (creato tramite il comando precedente e posizionato accanto al file config-default.xml file), verificare che il mta (consegna), wfserver (workflow), inMail (messaggi di rimbalzo) e stat (statistiche) i processi sono abilitati, quindi configura l’indirizzo del app server di statistiche:

    code language-none
    <?xml version='1.0'?>
    <serverconf>
      <shared>
        <!-- add lang="eng" to dataStore to force English for the instance -->
        <dataStore hosts="tracking.campaign.net*,console.campaign.net*">
          <mapping logical="*" physical="default"/>
        </dataStore>  </shared>
        <mta autoStart="true" statServerAddress="app">
        <wfserver autoStart="true"/>
        <inMail autoStart="true"/>
        <sms autoStart="false"/>
        <listProtect autoStart="false"/>
    </serverconf>
    

    Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta questa sezione.

  6. Modifica il serverConf.xml file e specifica il dominio di consegna, quindi specifica gli indirizzi IP (o host) dei server DNS utilizzati dal modulo MTA per rispondere alle query DNS di tipo MX.

    code language-none
    <dnsConfig localDomain="campaign.com" nameServers="192.0.0.1, 192.0.0.2"/>
    
    note note
    NOTE
    Il nameServers I parametri vengono utilizzati solo in Windows.

    Per ulteriori informazioni, consulta Configurazione del server Campaign.

  7. Copia il programma di installazione della console client setup-client-7.XX, YYYY.exe al /datakit/nl/eng/jsp cartella. Ulteriori informazioni.

  8. Avvia il server Adobe Campaign (net start nlserver6 in Windows, /etc/init.d/nlserver6 start in Linux) ed eseguire il comando nlserver pdump ancora una volta per verificare la presenza di tutti i moduli abilitati.

    note note
    NOTE
    A partire dalla versione 20.1, si consiglia invece di utilizzare il seguente comando (per Linux): systemctl start nlserver
    code language-none
    12:09:54 >   Application server for Adobe Campaign Classic (7.X YY.R build XXX@SHA1) of DD/MM/YYYY
    syslogd@default (7611) - 9.2 MB
    stat@demo (5988) - 1.5 MB
    inMail@demo (7830) - 11.9 MB
    watchdog (27369) - 3.1 MB
    mta@demo (7831) - 15.6 MB
    wfserver@demo (7832) - 11.5 MB
    web@default (28671) - 40.5 MB
    

    Questo comando consente inoltre di conoscere il numero di versione e di build del server Adobe Campaign installato nel computer.

  9. Testare nlserver web utilizzando l’URL: https://console.campaign.net/nl/jsp/logon.jsp.

    Questo URL consente di accedere alla pagina di download per il programma di configurazione client. Ulteriori informazioni.

    Inserisci il interno accesso e password associata quando si raggiunge la pagina di controllo degli accessi.

Installazione e configurazione del server applicazioni 2 installing-and-configuring-the-application-server-2

Applica i seguenti passaggi:

  1. Installa il server Adobe Campaign.

  2. Copiare i file dell'istanza creata sul server applicazioni 1.

    Manteniamo lo stesso nome di istanza del server applicazioni 1.

  3. Modificare il interno allo stesso modo del server applicazioni 1.

  4. Collega il database all’istanza:

    code language-none
    nlserver config -setdblogin:PostgreSQL:campaign:demo@dbsrv -instance:demo
    
  5. Modifica il config-demo.xml file (creato tramite il comando precedente e posizionato accanto al file config-default.xml file), verificare che il mta (consegna), wfserver (workflow), inMail (messaggi di rimbalzo) e stat (statistiche) i processi sono abilitati, quindi configura l’indirizzo del app server di statistiche:

    code language-none
    <?xml version='1.0'?>
    <serverconf>
      <shared>
        <!-- add lang="eng" to dataStore to force English for the instance -->
        <dataStore hosts="tracking.campaign.net*,console.campaign.net*">
          <mapping logical="*" physical="default"/>
        </dataStore>  </shared>
        <mta autoStart="true" statServerAddress="app">
        <wfserver autoStart="true"/>
        <inMail autoStart="true"/>
        <sms autoStart="false"/>
        <listProtect autoStart="false"/>
    </serverconf>
    

    Per ulteriori informazioni al riguardo, consulta questa sezione.

  6. Modifica il serverConf.xml file e popola la configurazione DNS del modulo MTA:

    code language-none
    <dnsConfig localDomain="campaign.com" nameServers="192.0.0.1, 192.0.0.2"/>
    
    note note
    NOTE
    Il nameServers Il parametro viene utilizzato solo in Windows.

    Per ulteriori informazioni, consulta Configurazione del server Campaign.

  7. Avvia i server Adobe Campaign.

    Per ulteriori informazioni, consulta le sezioni seguenti:

Installazione e configurazione dei server frontali installing-and-configuring-the-frontal-servers

Le procedure di installazione e configurazione sono identiche in entrambi i computer.

I passaggi sono i seguenti:

  1. Installare il server Adobe Campaign,

  2. Rispetta la procedura di integrazione del server web (IIS, Apache) descritta nelle sezioni seguenti:

  3. Copia il config-demo.xml e serverConf.xml file creati durante l'installazione. In config-demo.xml file, attiva il trackinglogd elaborare e disattivare mta, posta in arrivo, wfserver e stat processi.

  4. Modifica il serverConf.xml file e popola i server di tracciamento ridondanti nei parametri del reindirizzamento:

    code language-none
    <spareServer enabledIf="$(hostname)!='front_srv1'" id="1" url="https://front_srv1:8080"/>
    <spareServer enabledIf="$(hostname)!='front_srv2'" id="2" url="https://front_srv2:8080"/>
    
  5. Avvia il sito web e verifica il reindirizzamento dall’URL: https://tracking.campaign.net/r/test

    Il browser deve visualizzare i seguenti messaggi (a seconda dell’URL reindirizzato dal load balancer):

    code language-none
    <redir status="OK" date="AAAA/MM/JJ HH:MM:SS" build="XXXX" host="tracking.campaign.net" localHost="front_srv1"/>
    

    o

    code language-none
    <redir status="OK" date="AAAA/MM/JJ HH:MM:SS" build="XXXX" host="tracking.campaign.net" localHost="front_srv2"/>
    

    Per ulteriori informazioni, consulta le sezioni seguenti:

  6. Avvia il server Adobe Campaign.

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