Note sulla versione 2023.12.0 di Adobe Experience Manager as a Cloud Service release-notes
La sezione seguente illustra le note sulla versione funzionale 2023.12.0 di Experience Manager as a Cloud Service.
Data di pubblicazione release-date
La data di rilascio della versione funzionale corrente di Adobe Experience Manager as a Cloud Service (2023.12.0) è il venerdì 14 dicembre 2023. La prossima versione funzionale (2024.1.0) è pianificata per il giovedì 25 gennaio 2023.
Note sulla versione di manutenzione maintenance
Puoi trovare le ultime note sulla versione di manutenzione qui.
Experience Manager Sites as a Cloud Service sites
Programma per i primi utilizzatori sites-early-adopter
Puoi sfruttare il servizio dati RUM (Real Use Monitoring) per abilitare la raccolta lato client per AEM as a Cloud Service.
Il servizio dati di monitoraggio dell’utilizzo reale (RUM, Real Use Monitoring) offre una panoramica più precisa delle interazioni degli utenti, garantendo una misura affidabile del coinvolgimento nel sito web. Rappresenta un’ottima opportunità per ottenere informazioni avanzate sulle prestazioni della pagina. Questa funzione è utile per chi utilizza una rete CDN gestita o non gestita da Adobe. Inoltre, per chi utilizza una rete CDN non gestita da Adobe, ora è possibile abilitare il reporting automatico del traffico, eliminando in tal modo la necessità di condividere eventuali rapporti sul traffico con Adobe.
Se ti interessa testare questa nuova funzionalità e condividere i tuoi commenti, invia un'e-mail a aemcs-rum-adopter@adobe.com
insieme al nome di dominio per l'ambiente di produzione, stage e sviluppo dal tuo indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID. Il team di prodotto di Adobe abiliterà quindi il servizio di dati Real Use Monitoring (RUM).
Experience Manager Assets as a Cloud Service assets
Nuove funzioni nella vista Assets assets-view-features
Creare immagini basate su IA generativa con Adobe Firefly
Creazione di nuove immagini basate su query di ricerca con integrazione della funzione testo-immagine di Adobe Firefly (richiede una licenza Adobe Firefly).
Trovare immagini simili
Ora è possibile trovare facilmente il contenuto selezionando un’immagine e visualizzando immagini simili nell’archivio di Experience Manager Assets.
Experience Manager Forms as a Cloud Service forms
Nuove funzionalità in Experience Manager Forms forms-features
- Connessione di un Forms adattivo all'elenco Microsoft® SharePoint: AEM Forms fornisce un'integrazione OOTB per inviare i dati dei moduli direttamente all'elenco SharePoint, consentendo l'utilizzo delle funzionalità degli elenchi di SharePoint. È possibile configurare Microsoft SharePoint List come origine dati per un modello dati modulo e utilizzare l'azione di invio Invia utilizzando il modello dati modulo per connettere un modulo adattivo a SharePoint List.
Programma per i primi utilizzatori forms-early-adopter
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Inviare un modulo adattivo allo scenario Adobe Workfront Fusion: Forms as a Cloud Service offre opzioni pronte all’uso per collegare facilmente un modulo adattivo ad Adobe Workfront. Questo semplifica il processo di invio di un modulo adattivo a uno scenario di Adobe Workfront, consentendoti di attivare uno scenario Workfront Fusion all’invio di un modulo adattivo.
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Supporto lingue da destra a sinistra: i moduli adattivi basati sui Componenti core ora possono essere presentati in una lingua da destra a sinistra (RTL) come l’arabo, il persiano e l’urdu. Le lingue RTL sono parlate da oltre 2 miliardi di persone in tutto il mondo. L’utilizzo di un modulo in linguaggio RTL consente di estendere la portata dei moduli adattivi in modo da soddisfare questi diversi tipi di pubblico e selezionarli in mercati RTL. In alcune aree geografiche, fornire moduli nella lingua locale, è anche obbligatorio dal punto di vista legale. Adattandosi alle lingue locali, non solo si aprono le porte a un pubblico più ampio, ma si garantisce anche la conformità con le leggi e i regolamenti pertinenti.
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Proteggere i documenti con le API DocAssurance (parte di API Communication): le API DocAssurance consentono di proteggere le informazioni riservate firmando e crittografando i documenti. Tramite crittografia, il contenuto di un documento viene trasformato in un formato illeggibile, in modo che solo gli utenti autorizzati possano accedervi. Questo strato di protezione fortificato non solo protegge i dati preziosi da persone non autorizzate, ma offre anche la massima tranquillità. Le API di firma consentono all’organizzazione di proteggere la sicurezza e la privacy dei documenti Adobe PDF che distribuisce e riceve. Questo servizio utilizza firme digitali e certificazione per garantire che solo i destinatari desiderati possano modificare i documenti.
Per partecipare al programma per i primi utilizzatori e richiedere l’accesso alla funzionalità, è possibile inviare una e-mail all’indirizzo
aem-forms-ea@adobe.com
dal proprio ID e-mail ufficiale.
Elementi di base di Experience Manager as a Cloud Service foundation
Programma per i primi utilizzatori della configurazione CDN cdn-config-early-adopter
Oltre alle Regole filtro del traffico rilasciate di recente, che includono le regole WAF (Web Application Firewall) facoltativamente consentite, è possibile utilizzare la pipeline di configurazione per dichiarare e distribuire altri tipi di configurazione CDN. Ci piacerebbe conoscere i tuoi casi d’uso, tra cui:
- 301/302 reindirizzamenti lato client
- proxy di richieste al server Edge di origini arbitrarie
- trasformazioni URL
- impostazione o modifica delle intestazioni di risposta o richiesta
- pagine di errore personalizzate quando la rete CDN non può raggiungere AEM
- autenticazione tramite nome utente/password
- qualsiasi altra configurazione CDN utile
Invia un'e-mail a aemcs-cdn-config-adopter@adobe.com dal tuo ID e-mail ufficiale con il tuo feedback.
Cloud Manager cloud-manager
L’elenco completo dei rilasci mensili di Cloud Manager è disponibile qui.
Strumenti di migrazione migration-tools
L’elenco completo dei rilasci mensili degli strumenti di migrazione è disponibile qui.