Note sulla versione 2024.11.0 di Cloud Manager in Adobe Experience Manager as a Cloud Service release-notes
Ulteriori informazioni sulla versione 2024.11.0 di Cloud Manager in AEM (Adobe Experience Manager) as a Cloud Service.
Date di pubblicazione release-date
La data di pubblicazione della versione 2021.11.0 di Cloud Manager in AEM as a Cloud Service è il 7 novembre 2024.
La prossima versione pianificata è il 5 dicembre 2024.
Novità what-is-new
- Scopri le innovazioni più recenti in Edge Delivery Services con AEM Cloud Service, ora disponibile per l’esplorazione nel tuo programma Sandbox. Ulteriori informazioni
- La pagina Impostazioni dominio in AEM Cloud Manager ora include una funzione di ricerca che consente di individuare rapidamente i domini per nome. Nel campo di ricerca è possibile immettere parole chiave per filtrare e visualizzare i domini corrispondenti, semplificando così la gestione efficiente di più domini. Inoltre, la pagina offre filtri di stato, ad esempio Verificato e Non verificato, per perfezionare ulteriormente i risultati della ricerca.
Programma per i primi utilizzatori early-adoption
Partecipa al programma per i primi utilizzatori di Cloud Manger e concediti la possibilità di testare le prossime funzionalità.
Pagina Home di AEM aem-home
La pagina Home di AEM rappresenta un punto di partenza centralizzato per la gestione di contenuti, risorse e siti in Adobe Experience Manager. Progettata per offrire un’esperienza personalizzata, la pagina Home di AEM consente di navigare nell’ecosistema di AEM in modo semplice in base ai ruoli e agli obiettivi. Funge da guida e fornisce informazioni chiave e azioni consigliate per aiutare a raggiungere gli obiettivi in modo efficiente. Con un layout chiaro e personalizzato, la pagina Home di AEM assicura un accesso rapido a strumenti essenziali, supportando un’esperienza semplificata ed efficace in tutte le funzioni di AEM.
Disponibile per i primi utilizzatori, la pagina Home di AEM offre un’esperienza ottimizzata incentrata sul miglioramento dei flussi di lavoro, sulla definizione delle priorità degli obiettivi e sulla distribuzione dei risultati. Consentendone l’utilizzo permette di influenzare lo sviluppo della pagina Home di AEM fornendo un feedback che aiuta a modellarne il futuro e ne aumenta il valore per l’intera comunità di AEM.
Se ti interessa testare questa nuova funzionalità e condividere il tuo feedback, invia un’e-mail a Grp-AemHome@adobe.com dall’indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID. Accertati di includere le seguenti informazioni:
- Il ruolo più adatto al tuo profilo: autore del contenuto, sviluppatore, Proprietario business, amministratore o altro (fornisci una descrizione).
- Superficie di accesso AEM principale: AEM Sites, AEM Assets, AEM Forms, Cloud Manager o altro (fornisci una descrizione).
Bring Your Own Git: ora con supporto per GitLab e Bitbucket gitlab-bitbucket
La funzionalità Bring Your Own Git è stata estesa in modo da includere il supporto per archivi esterni come GitLab e Bitbucket. Questo nuovo supporto si aggiunge a quello già esistente per archivi GitHub privati ed aziendali. Quando aggiungi questi nuovi archivi, puoi anche collegarli direttamente alle pipeline. Puoi inoltre ospitare questi archivi sia su piattaforme cloud pubbliche sia all’interno della tua infrastruttura o del tuo cloud privato. Questa integrazione elimina anche la necessità di sincronizzare continuamente il codice con l’archivio Adobe e offre la possibilità di convalidare le richieste pull prima di unirle in un ramo principale.
Consulta Aggiungere archivi esterni in Cloud Manager.
Se ti interessa testare questa nuova funzione e condividere il tuo feedback, invia un’e-mail a Grp-CloudManager_BYOG@adobe.com dall’indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID. Se ti trovi in una struttura di archivio privata/pubblica o aziendale, assicurati di specificare la piattaforma Git che desideri utilizzare. -->
Correzioni di bug
- Un aggiornamento recente ha risolto un problema in SonarQube a causa del quale in alcuni casi non venivano rilevate le password hardcoded. La correzione ora include un controllo pattern espanso e si allinea agli standard di rilevamento predefiniti in SonarQube.
- Quando si tenta di aggiornare un certificato SSL in Cloud Manager, viene visualizzato un errore sconosciuto dopo aver fatto clic su Aggiorna nella finestra di dialogo Visualizza e aggiorna certificato SSL.
- In Cloud Manager, gli aggiornamenti del certificato SSL non riuscivano e veniva visualizzato l’errore “Il nuovo certificato non corrisponde ai domini esistenti”, anche quando i domini erano identici ma presentavano differenze in lettere maiuscole o minuscole. L’aggiornamento ora riconosce i domini senza distinzione tra maiuscole e minuscole, allineandoli agli standard RFC.
- In Cloud Manager, le associazioni di elenchi IP consentiti sono rimaste bloccate in uno stato di esecuzione perché mancavano collegamenti chiave esterni alle configurazioni del dominio. La correzione ora garantisce che le associazioni di elenchi IP consentiti siano collegate correttamente alle configurazioni di dominio associate.
- Cloud Manager convalida lo stato OCSP (Online Certificate Status Protocol) di un certificato SSL. Adobe consiglia inoltre di convalidare l’integrità del certificato localmente utilizzando uno strumento come
openssl verify -untrusted intermediate.pem certificate.pem
prima di installarlo tramite Cloud Manager. Per ulteriori dettagli, consulta la documentazione sui requisiti del certificato SSL.