Note sulla versione 2025.6.0 di Cloud Manager in Adobe Experience Manager as a Cloud Service release-notes

Ulteriori informazioni sulla versione 2025.6.0 di Cloud Manager in AEM (Adobe Experience Manager) as a Cloud Service.

Consulta anche le note sulla versione corrente di Adobe Experience Manager as a Cloud Service.

Date di pubblicazione release-date

La data di pubblicazione della versione 2025.6.0 di Cloud Manager in AEM as a Cloud Service è l’venerdì 5 giugno 2025.

La prossima versione è pianificata per il venerdì 10 luglio 2025.

Novità what-is-new

  • La dashboard delle licenze ora include la licenza Edge Delivery Services

    L’utilizzo delle licenze Edge Delivery Services viene ora visualizzato nella dashboard Licenze, fornendo una visibilità più chiara delle adesioni e dello stato.

    Dashboard delle licenze

    Vedi Dashboard delle licenze.

  • Configurazione del sito Edge Delivery aggiornata

    Il flusso per l'aggiunta di un sito Edge Delivery è stato semplificato richiedendo l'origine Edge Delivery invece dell'URL archivio, rendendo l'onboarding e la configurazione più veloci e intuitivi

    Finestra di dialogo Aggiungi sito Edge Delivery

    Consulta Aggiungere un sito Edge Delivery.

  • Preferiti pipeline

    In questa versione, Cloud Manager introduce la possibilità di fissare le pipeline preferite, consentendoti di contrassegnare specifiche pipeline come preferite in modo che vengano visualizzate nella parte superiore dell'elenco nella pagina Pipeline. Questo miglioramento semplifica la ricerca e l’esecuzione delle pipeline a cui si accede di frequente.

    Pipeline contrassegnate come preferite Due pipeline contrassegnate come preferite.

    Consulta Contrassegnare i preferiti della pipeline.

Programma beta privato private-beta-program

Partecipa al programma Beta privato di Cloud Manager per avere accesso esclusivo alle prossime funzionalità prima del rilascio generale.

Sono attualmente disponibili le seguenti opportunità beta private:

Ambiente di test specializzato specialized-test-environment

Cloud Manager ora supporta l'aggiunta di un nuovo tipo di ambiente denominato Ambiente di test specializzato. L’ambiente è progettato per aiutare i team a convalidare le funzioni in condizioni prossime alla produzione prima della pubblicazione. Questo tipo di ambiente è diverso dagli ambienti Produzione + Stage, Sviluppo o Sviluppo rapido e offre uno spazio mirato per l'esecuzione di scenari di convalida avanzati.

Consulta Aggiungere un ambiente di test specializzato.

Finestra di dialogo Aggiungi ambiente con il pulsante di opzione Ambiente di test specializzato selezionato

Se ti interessa testare questa nuova funzionalità e condividere i tuoi commenti, invia un'e-mail a grp-earlyadopter_cs_advtestenvironment@adobe.com dal tuo indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID.

Porta il tuo Git (BYOG), ora con supporto per Azure DevOps gitlab-bitbucket-azure-vsts

Ora è possibile portare in Cloud Manager i propri archivi Git Azure DevOps, con supporto per i nuovi archivi Azure DevOps e gli archivi legacy VSTS (Visual Studio Team Services).

  • Per chi usa Edge Delivery Services, l’archivio di cui è stato eseguito l’onboarding può essere utilizzato per sincronizzare e distribuire il codice del sito.
  • Per chi usa AEM as a Cloud Service e Adobe Managed Services (AMS), l’archivio può essere collegato sia a pipeline full stack che front-end.

Verranno presto introdotti anche il supporto di ulteriori tipi di pipeline e la convalida di richieste pull tramite pipeline per la qualità del codice.

Consulta Aggiungere archivi esterni in Cloud Manager.

Finestra di dialogo Aggiungi archivio

Se ti interessa testare questa nuova funzione e condividere il tuo feedback, invia un’e-mail a Grp-CloudManager_BYOG@adobe.com dall’indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID. Se ti trovi in una struttura di archivio privata/pubblica o aziendale, assicurati di specificare la piattaforma Git che desideri utilizzare.

Domande frequenti su BYOG

Domanda
Risposta
Come può un progetto tornare all’archivio Git gestito da Adobe, se necessario?
Tornare indietro è semplice. Aggiorna le pipeline in modo che puntino all’archivio Adobe e rimuovi l’archivio esterno se non è più necessario.
È possibile configurare archivi diversi per ambienti diversi (ad esempio, non di produzione o di produzione) per consentire prima il test in ambienti non di produzione?
Sì, è possibile configurare archivi diversi per ambienti separati. Ad esempio, la pipeline di sviluppo o di qualità del codice può puntare a un archivio esterno mentre la pipeline di produzione rimane connessa all’archivio Adobe. Assicurati che il processo di sincronizzazione tra i due archivi rimanga attivo durante questa configurazione.
Le impostazioni esistenti come gli elenchi IP consentiti continuano a funzionare?
Sì, gli elenchi IP consentiti esistenti continuano a funzionare come al solito. Tuttavia, se l’archivio Git esterno è protetto da un firewall, gli Indirizzi IP Adobe necessari devono essere aggiunti all’elenco consentiti.
Funzionano tutti gli URL dell’archivio GitLab? L’URL dell’archivio in uso segue il formato https://gitlab_dedicated_url.com/path/repo-name.git, che differisce dall’esempio riportato nella documentazione.
Sì, è supportato qualsiasi archivio GitLab che supporta API V3 o V4, inclusi gli URL GitLab con hosting autonomo come quelli descritto in Aggiungere archivi esterni in Cloud Manager (https://git-vendor-name.com/org-name/repo-name.git).

Gestisci token di accesso manage-access-tokens

Utilizza Gestisci token di accesso in Cloud Manager per visualizzare, rinominare ed eliminare i token di accesso associati agli archivi BYOG esterni, ad esempio GitHub Enterprise, GitLab, Bitbucket e Azure DevOps.

Consulta Gestione token di accesso.

Se ti interessa testare questa nuova funzionalità e condividere i tuoi commenti, invia un'e-mail a Grp-CloudManager_BYOG@adobe.com dal tuo indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID.

Aggiungere una pipeline di configurazione Edge Delivery add-eds-pipeline

Le pipeline di configurazione sono ora supportate per i siti creati con Edge Delivery Services, espandendo questa funzionalità oltre i singoli ambienti di Cloud Service. È possibile utilizzare le pipeline di configurazione per gestire impostazioni quali le regole di filtro del traffico e le configurazioni del firewall per applicazioni web (WAF), se applicabile. Consulta le configurazioni supportate.

Aggiungi pipeline Edge Delivery nellelenco a discesa Aggiungi pipeline Aggiunta di una pipeline Edge Delivery dalla pagina Panoramica del programma, scheda Pipeline.

Finestra di dialogo Aggiungi pipeline di Edge Delivery Finestra di dialogo Aggiungi pipeline di Edge Delivery.

Se ti interessa testare questa nuova funzione e condividere il tuo feedback, invia un’e-mail a grp-aemeds-config-pipeline-adopter@adobe.com dall’indirizzo e-mail associato al tuo Adobe ID.

Correzioni di bug

  • Gli ambienti sandbox precedentemente contrassegnati come HIBERNATED non rimangono più bloccati in quello stato, consentendo all'esecuzione o alla distribuzione della pipeline di procedere come previsto.
  • AEM Cloud Manager ora mappa correttamente gli errori di build Maven causati da errori 409 (conflitti) durante il recupero degli artefatti del cliente su un errore causato dal cliente. Questa modifica migliora la messaggistica di errore distinguendo tra errori interni e problemi relativi alla configurazione dell’ambiente del cliente.
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