Guida introduttiva ad AEM Commerce as a Cloud Service
Creato per:
- Amministratore
Per iniziare a utilizzare Adobe Experience Manager (AEM) Commerce as a Cloud Service, è necessario eseguire il provisioning di Experience Manager Cloud Service con il componente aggiuntivo Commerce integration framework (CIF). Il componente aggiuntivo CIF è un modulo aggiuntivo per AEM Sites as a Cloud Service.
Onboarding
L’onboarding per AEM Commerce as a Cloud Service è un processo in due fasi:
- Abilitare AEM Commerce as a Cloud Service e ottenere il componente aggiuntivo CIF
- Collegare AEM Commerce as a Cloud Service con la soluzione commerce
Il primo passaggio di onboarding viene eseguito da Adobe. Per maggiori dettagli su prezzi e provisioning, contatta il tuo rappresentante commerciale.
Dopo il provisioning con il componente aggiuntivo CIF, questo viene applicato a tutti i programmi Cloud Manager esistenti. Se non disponi di un programma Cloud Manager, devi crearne uno. Per ulteriori dettagli, consulta Configurare il programma.
Il secondo passaggio è autonomo per ogni ambiente AEM as a Cloud Service. Dopo il provisioning iniziale del componente aggiuntivo CIF è necessario eseguire alcune configurazioni aggiuntive.
Collegamento di AEM a una soluzione Commerce
Per collegare il componente aggiuntivo CIF e i componenti core CIF di AEM con una soluzione commerce, è necessario fornire l'URL dell'endpoint GraphQL tramite una variabile di ambiente Cloud Manager. Il nome della variabile è COMMERCE_ENDPOINT. È necessario configurare una connessione protetta tramite HTTPS.
Questa variabile di ambiente viene utilizzata in due posizioni:
- GraphQL chiama da AEM al backend commerce, tramite alcuni client GraphQl condivisibili, utilizzati dai componenti core di AEM CIF e dai componenti di progetto del cliente.
- Configurare un URL proxy di GraphQL in ogni ambiente AEM in cui la variabile è impostata disponibile in
/api/graphql. Questo URL viene utilizzato dagli strumenti di creazione di AEM Commerce (componente aggiuntivo CIF) e dai componenti lato client di CIF.
Per ogni ambiente AEM as a Cloud Service è possibile utilizzare un URL endpoint GraphQL diverso. In questo modo i progetti possono collegare gli ambienti di staging di AEM con i sistemi di staging di commerce e l’ambiente di produzione di AEM a un sistema di produzione di commerce. L'endpoint GraphQL deve essere disponibile pubblicamente; le connessioni VPN private o locali non sono supportate. Facoltativamente, è possibile fornire un’intestazione di autenticazione per utilizzare funzioni CIF aggiuntive che richiedono l’autenticazione.
Facoltativamente, e solo per Adobe Commerce Enterprise / Cloud, il componente aggiuntivo CIF supporta l’utilizzo di dati di catalogo in staging per gli autori di AEM. Questi dati richiedono la configurazione di un’intestazione di autorizzazione. Questa intestazione è disponibile e utilizzata solo nelle istanze di AEM Author per motivi di sicurezza. Le istanze di pubblicazione di AEM non possono mostrare dati di staging.
Esistono due opzioni per configurare l’endpoint:
Tramite l’interfaccia utente di Cloud Manager (impostazione predefinita)
Questa configurazione può essere eseguita utilizzando una finestra di dialogo nella pagina Dettagli dell’ambiente. Quando si visualizza questa pagina per un programma abilitato per Commerce, se l’endpoint non è attualmente configurato viene visualizzato un pulsante:
Facendo clic su questo pulsante si apre una finestra di dialogo:
Dopo aver impostato l’endpoint e, facoltativamente, un’intestazione di autorizzazione per il supporto di cataloghi in staging, l’endpoint viene visualizzato nella pagina dei dettagli. Facendo clic sull'icona Modifica per aprire la stessa finestra di dialogo in cui è possibile modificare il punto finale, se necessario.
Tramite Adobe I/O CLI
Per collegare AEM a una soluzione commerce tramite Adobe I/O CLI, segui questi passaggi:
-
Ottieni Adobe I/O CLI con il plugin Cloud Manager.
Consulta la documentazione di Adobe Cloud Manager su come scaricare, configurare e utilizzare Adobe I/O CLI con il plug-in Cloud Manager CLI.
-
Autenticazione di Adobe I/O CLI con il programma AEM as a Cloud Service
-
Imposta la variabile
COMMERCE_ENDPOINTin Cloud Manager.aio cloudmanager:set-environment-variables ENVIRONMENT_ID --variable COMMERCE_ENDPOINT "<Magento GraphQL endpoint URL>"Per informazioni dettagliate, consulta la documentazione CLI.
L’URL dell’endpoint GraphQL di Commerce deve puntare al servizio GraphQl di Commerce e utilizzare una connessione HTTPS sicura. Ad esempio:
https://<yourcommercesystem>/graphql. -
Abilita funzioni di catalogo di staging che richiedono l’autenticazione (facoltativo)
NOTEQuesta funzione è disponibile solo con Adobe Commerce Enterprise o Cloud Edition. Per ulteriori informazioni, vedere Autenticazione basata su token.Imposta la variabile segreta
COMMERCE_AUTH_HEADERin Cloud Manager:aio cloudmanager:set-environment-variables ENVIRONMENT_ID --secret COMMERCE_AUTH_HEADER "Authorization: Bearer <Access Token>"
TIPaio cloudmanager:list-environment-variables ENVIRONMENT_IDOra puoi utilizzare AEM Commerce as a Cloud Service e distribuire il progetto tramite Cloud Manager.
Configurazione di store e cataloghi
Il componente aggiuntivo CIF e i componenti core CIF possono essere utilizzati in più strutture del sito AEM connesse a diversi store commerce (o viste store, ecc.). Per impostazione predefinita, il componente aggiuntivo CIF viene distribuito con una configurazione predefinita che si collega all’archivio e al catalogo predefiniti di Adobe Commerce.
Questa configurazione può essere regolata per il progetto tramite la configurazione di CIF Cloud Service, come segue:
-
In AEM vai a Strumenti > Cloud Services > Configurazione CIF.
-
Seleziona la configurazione commerce da modificare.
-
Apri le proprietà di configurazione tramite la barra delle azioni.
È possibile configurare le seguenti proprietà:
-
Client GraphQL: seleziona il client GraphQL configurato per la comunicazione back-end commerce. In genere, questo client deve rimanere quello predefinito.
-
Visualizzazione store: l'identificatore della visualizzazione store. Se vuota, viene utilizzata la visualizzazione predefinita dello store.
-
Percorso proxy GraphQL: il percorso URL che il proxy GraphQL in AEM utilizza per inoltrare le richieste all’endpoint GraphQL back-end di commerce.
NOTENella maggior parte delle impostazioni, il valore predefinito/api/graphqlnon deve essere modificato. Questa impostazione può essere modificata solo da una configurazione avanzata che non utilizza il proxy GraphQL fornito.- Abilita il supporto per Catalog UID: abilita il supporto per UID invece dell’ID nelle chiamate GraphQL back-end per e-commerce.
NOTEIl supporto per gli UID è stato introdotto in Adobe Commerce 2.4.2. Abilita gli UID solo se il backend di e-commerce supporta uno schema GraphQL della versione 2.4.2 o successiva.- Identificatore categoria principale catalogo: l’identificatore (UID o ID) della directory principale del catalogo principale dello store
CAUTIONA partire dalla versione 2.0.0 dei Componenti core CIF, il supporto peridè stato rimosso e sostituito conuid. Se il progetto utilizza i componenti core di CIF versione 2.0.0, devi abilitare il supporto per Catalog UID e utilizzare una categoria valida di UID come "Identificatore categoria radice catalogo".
La configurazione mostrata sopra è a scopo di riferimento. I progetti devono fornire le proprie configurazioni.
Per impostazioni più complesse, l'utilizzo di più strutture di siti AEM combinate con diversi cataloghi di e-commerce è illustrato nell'esercitazione Configurazione di più store di Commerce.