Adobe Experience Manager (AEM) as a Cloud Service offre una base ri-architettata per Experience Manager, basata su un’infrastruttura basata su contenitori, uno sviluppo basato su API e un processo guidato DevOps, che consente agli esperti di marketing e agli sviluppatori di mantenere sempre il passo con le innovazioni di gestione dell’esperienza dei clienti.
Il Cloud Service unisce funzionalità avanzate ed estensibilità di Adobe Experience Manager all’architettura nativa per il cloud moderna, consentendo ai brand di soddisfare la domanda dei consumatori in continua evoluzione.
Questo unico pager delinea l’approccio graduale consigliato per la transizione dei clienti da diverse distribuzioni di Experience Manager ad Experience Manager as a Cloud Service e aiuta i clienti esistenti a fornire esperienze continue e connesse su questa piattaforma moderna e appositamente progettata per la gestione delle esperienze.
Vedi il diagramma seguente per una rappresentazione generale del percorso di migrazione.
Che cosa è diverso? | Panoramica dell’architettura |
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Le basi dello sviluppo del codice sono simili in Adobe Experience Manager as a Cloud Service rispetto alle soluzioni Adobe Experience Manager On Premise e Managed Services.
Gli sviluppatori scrivono il codice e lo testano localmente, che viene quindi inviato agli ambienti Adobe Experience Manager as a Cloud Service remoti.
Consulta le risorse di supporto autonomo sull’implementazione per Experience Manager as a Cloud Service per scoprire come personalizzare la distribuzione as a Cloud Service di Experience Manager.
Configurazione dello sviluppo locale | Cose da sapere prima di iniziare |
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Vedi tutorial su come Sviluppare e distribuire WKND sull’SDK di Experience Manager locale
Gli sviluppatori scrivono il codice e lo testano localmente, che viene quindi inviato agli ambienti AEM as a Cloud Service remoti.
Cloud Manager, uno strumento opzionale per la distribuzione dei contenuti per Managed Services, è necessario. Questo è ora l’unico meccanismo per distribuire il codice AEM ambienti as a Cloud Service.
Consulta le risorse di supporto autonomo su come configurare e distribuire AEM ambienti as a Cloud Service.
Vedi tutorial su come Distribuire WKND in Experience Manager Cloud Service
Per ulteriore assistenza, puoi effettuare le seguenti operazioni:
Experience Manager as a Cloud Service fornisce una base tecnologica scalabile, sicura e agile per Experience Manager Sites e Assets, consentendo agli addetti al marketing e all’IT di concentrarsi sulla fornitura di esperienze d’impatto su vasta scala.
Con l’Experience Manager as a Cloud Service, i team possono concentrarsi sull’innovazione invece di pianificare gli aggiornamenti dei prodotti. Le nuove funzionalità dei prodotti vengono testate accuratamente e distribuite ai team senza interruzioni, in modo che possano sempre accedere all’applicazione all’avanguardia.
Il percorso di transizione verso Cloud Service prevede tre fasi: pianificazione, esecuzione e post-pubblicazione.
Per una transizione corretta e senza problemi, è necessario garantire una pianificazione adeguata e attenersi alle best practice descritte nella presente guida.
La figura seguente mostra una rappresentazione di alto livello del percorso di transizione consigliato al Cloud Service.
Prima di iniziare il percorso di transizione al Cloud Service, è necessario acquisire familiarità con l’Experience Manager as a Cloud Service e rivedere le modifiche rilevanti apportate al e rivedere anche le funzioni sostituite o obsolete.
Individuazione e valutazione dei progetti |
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Recensione |
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Misura |
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Il rapporto di Best Practices Analyzer (Analisi di best practice) velocizza il processo di stima dei tempi e dei costi necessari per la transizione a AEM as a Cloud Service, fornendo informazioni che altrimenti dovrebbero essere raccolte e valutate manualmente.
Prima di avviare la fase di esecuzione di un progetto, devi essere integrato nel Cloud Service. Devi anche acquisire familiarità con Cloud Manager. Questo è il meccanismo per distribuire il codice del progetto in un’istanza di Experience Manager Cloud Service.
Cloud Manager consente alle organizzazioni di gestire autonomamente Experience Manager nel cloud. Include un'integrazione continua e una consegna continua (CI/CD) che consente ai team IT e ai partner di implementazione di accelerare la distribuzione di personalizzazioni o aggiornamenti senza compromettere prestazioni o sicurezza.
Guida introduttiva | Revisione e codice di refactoring | Revisione di Dispatcher |
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Clienti Assets : Esamina e refattore dei flussi di lavoro delle risorse utilizzando Migrazione da Asset Cloud attrezzatura
Nella fase di post-pubblicazione, devi assicurarti che i file temporanei vengano eliminati, esaminare le best practice per lo sviluppo continuo e gestire i registri.
Sono disponibili strumenti per la risoluzione dei problemi AEM ambiente as a Cloud Service
Valutazione | Refactoring | Modernizzazione degli Experienci Manager | Migrazione dei contenuti |
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Per ulteriore assistenza, puoi effettuare le seguenti operazioni: