Filtro
È possibile filtrare i risultati utilizzando il parametro property
, utilizzato per applicare un operatore specifico a una determinata proprietà JSON nelle risorse recuperate. Gli operatori supportati includono:
Operatore | Descrizione | Esempio |
---|---|---|
== | Filtra in base al fatto che la proprietà sia uguale al valore specificato. | property=title==test |
!= | Filtra in base al fatto che la proprietà non sia uguale al valore specificato. | property=title!=test |
< | Filtra in base al fatto che la proprietà sia minore del valore specificato. | property=version<5 |
> | Filtra in base al fatto che la proprietà sia maggiore del valore specificato. | property=version>5 |
<= | Filtra in base al fatto che la proprietà sia minore o uguale al valore specificato. | property=version<=5 |
>= | Filtra in base al fatto che la proprietà sia maggiore o uguale al valore specificato. | property=version>=5 |
(Nessuno) | L'indicazione solo del nome della proprietà restituisce solo le voci in cui la proprietà esiste. | property=title |
property
per filtrare i gruppi di campi dello schema in base alla classe compatibile. Ad esempio, property=meta:intendedToExtend==https://ns.adobe.com/xdm/context/profile
restituisce solo i gruppi di campi compatibili con la classe XDM Individual Profile.Modalità di compatibilità
Experience Data Model (XDM) è una specifica pubblicamente documentata, guidata da Adobe per migliorare l'interoperabilità, l'espressività e la potenza delle esperienze digitali. Adobe mantiene il codice sorgente e le definizioni XDM formali in un progetto open source su GitHub. Queste definizioni sono scritte in Notazione standard XDM, utilizzando JSON-LD (JavaScript Object Notation for Linked Data) e lo schema JSON come grammatica per la definizione degli schemi XDM.
Quando esamini le definizioni XDM formali nell’archivio pubblico, puoi notare che XDM standard è diverso da quello visualizzato in Adobe Experience Platform. Ciò che visualizzi in Experience Platform è chiamato Modalità di compatibilità e fornisce una semplice mappatura tra XDM standard e il modo in cui viene utilizzato in Experience Platform.
Funzionamento della modalità di compatibilità
La modalità di compatibilità consente al modello XDM JSON-LD di funzionare con l’infrastruttura dati esistente alterando i valori all’interno di XDM standard mantenendo la stessa semantica. Utilizza una struttura JSON nidificata, che mostra gli schemi in un formato ad albero.
La differenza principale che noterai tra XDM standard e la modalità di compatibilità è la rimozione del prefisso "xdm:" per i nomi di campo.
Di seguito è riportato un confronto affiancato che mostra i campi relativi al compleanno (con gli attributi "description" rimossi) sia in XDM standard che in Modalità compatibilità. I campi Modalità di compatibilità includono un riferimento al campo XDM e al relativo tipo di dati negli attributi "meta:xdmField" e "meta:xdmType".