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Demandbase Intent

Demandbase è una piattaforma di marketing basata sull'account che è possibile utilizzare per il successo di vendite e marketing B2B. Demandbase Intent è un'origine Adobe Experience Platform che puoi utilizzare per collegare il tuo account Demandbase ad Experience Platform e integrare i dati di intento dell'account.

Con l'origine Demandbase, è possibile identificare account con interessi elevati in base a impegni in tempo reale. Assegnando priorità ai segnali di intento più forti, puoi creare segmenti precisi e distribuire campagne iper-mirate, garantendo che le attività di marketing si concentrino sugli account che hanno più probabilità di conversione. L’attivazione di strategie basate sulle intenzioni consente di ottimizzare la spesa pubblicitaria, aumentare il coinvolgimento e aumentare il ROI.

Per informazioni sui prerequisiti nell'origine Demandbase, leggere questo documento.

Prerequisiti prerequisites

Leggere le sezioni seguenti per i passaggi preliminari prima di connettere Demandbase ad Experience Platform.

Indirizzo IP inserisco nell'elenco Consentiti

Prima di utilizzare i connettori di origine, è necessario aggiungere un elenco di indirizzi IP a un inserisco nell'elenco Consentiti di. La mancata aggiunta di indirizzi IP specifici per l’area geografica al elenco Consentiti può causare errori o non prestazioni durante l’utilizzo delle origini. Per ulteriori informazioni, vedere la pagina Indirizzo IP/inserisco nell'elenco Consentiti di.

Configurare le autorizzazioni su Experience Platform

Per connettere l'account ad Experience Platform, è necessario che per l'account siano abilitate le autorizzazioni Visualizza origini e Gestisci originiDemandbase. Contatta l’amministratore del prodotto per ottenere le autorizzazioni necessarie. Per ulteriori informazioni, leggere la guida all'interfaccia utente per il controllo degli accessi.

Vincoli di denominazione per file e directory

Quando si assegna un nome al file o alla directory di archiviazione cloud, è necessario tenere presenti le restrizioni elencate di seguito:

  • I nomi dei componenti di directory e file non possono superare i 255 caratteri.
  • I nomi di file e directory non possono terminare con una barra (/). Se fornito, verrà rimosso automaticamente.
  • I seguenti caratteri URL riservati devono essere correttamente preceduti dall'escape: ! ' ( ) ; @ & = + $ , % # [ ]
  • I seguenti caratteri non sono consentiti: " \ / : | < > * ?.
  • Non sono consentiti caratteri di percorso URL non validi. I punti di codice come \uE000, sebbene validi nei nomi di file NTFS, non sono caratteri Unicode validi. Inoltre, alcuni caratteri ASCII o Unicode, come i caratteri di controllo (da 0x00 a 0x1F, \u0081, ecc.), non sono consentiti. Per le regole che regolano le stringhe Unicode in HTTP/1.1, vedere RFC 2616, Sezione 2.2: Regole di base e RFC 3987.
  • Non sono consentiti i seguenti nomi di file: LPT1, LPT2, LPT3, LPT4, LPT5, LPT6, LPT7, LPT8, LPT9, COM1, COM2, COM3, COM4, COM5, COM6, COM7, COM8, COM9, PRN, AUX, NUL, CON, CLOCK$, carattere punto (.) e due caratteri punto (…).

Raccogli le credenziali richieste

Demandbase su Experience Platform è ospitato da Google Cloud Storage. Per autenticare correttamente l'account Demandbase, è necessario fornire i valori appropriati per le credenziali seguenti:

Credenziali
Descrizione
ID chiave di accesso
ID della chiave di accesso Demandbase. Si tratta di una stringa alfanumerica di 61 caratteri necessaria per autenticare l’account in Experience Platform.
Chiave di accesso segreta
Chiave di accesso segreta Demandbase. Si tratta di una stringa con codifica base 64 di 40 caratteri necessaria per autenticare l’account in Experience Platform.
Nome del bucket
Il bucket Demandbase da cui verranno estratti i dati.
Percorso della cartella
Percorso della cartella a cui desideri fornire l’accesso.

Per ulteriori informazioni su queste credenziali, leggere la Google Cloud Storage Guida delle chiavi HMAC. Per i passaggi su come generare la propria chiave di accesso, leggere la guida ai prerequisiti nella Google Cloud Storage panoramica origine.

Schema Demandbase

Leggere questa sezione per informazioni sullo schema Demandbase e sulla struttura dei dati.

Lo schema Demandbase è denominato Intento account Demandbase B2B. Si tratta delle informazioni di intento settimanali (ricerca dell’acquirente B2B anonimo e consumo di contenuti) su un account e parole chiave specifici. I dati sono in formato parquet.

  • Classe - XDM Demandbase Account Intent
  • Spazio dei nomi - B2B Demandbase Account Intent
  • Identità primaria - intentID
  • Relazioni - Account B2B
Nome campo
Tipo di dati
Descrizione
extSourceSystemAudit
OGGETTO
Questo campo contiene informazioni sul controllo del sistema provenienti da una fonte esterna.
_id
STRINGA
Questo è l’identificatore di sistema univoco del record.
accountDomain
STRINGA
Questo campo contiene il dominio dell’account.
accountID
STRINGA
Questo è l’ID account B2B a cui è associato il record intento.
demandbaseAccountID
STRINGA
Questo è l'ID società in Demandbase.
durationType
STRINGA
Questo campo specifica il tipo di periodo di validità dell’intento, ad esempio "settimana".
endDate
DATA
Data di fine del periodo di validità dell'intento.
intentID
STRINGA
Si tratta di un valore univoco generato dal sistema per il record intento.
intentStrength
STRINGA
Questo campo specifica il tipo di periodo di validità dell’intento, ad esempio "DAY", "WEEK" o "MONTH".
isTrending
BOOLEANO
Questo campo indica se la parola chiave ha tendenza, con valori possibili come Basso, Medium o Alto.
keyword
STRINGA
Questo campo contiene la parola chiave o la frase che indica l'intento da Demandbase.
keywordSetID
STRINGA
Identificatore del set di parole chiave.
keywordSetName
STRINGA
Nome del set di parole chiave.
numTrendingDays
NUMERO INTERO
Questo campo indica il numero di giorni in cui la parola chiave ha avuto una tendenza.
partitionDate
DATA
Data di partizione del record.
peopleResearchingCount
NUMERO INTERO
Questo campo indica il numero di persone che ricercano la parola chiave.
startDate
DATA
Data di inizio del periodo di validità dell'intento.
trendingScore
NUMERO INTERO
Questo campo contiene il punteggio di tendenza per la parola chiave.
TIP
Eventuali modifiche allo schema vengono comunicate in anticipo ad Adobe. Per supportare un’evoluzione dello schema fluida, è essenziale mantenere la compatibilità con le versioni precedenti. Experience Platform applica un approccio di controllo delle versioni di sola aggiunta, garantendo che gli aggiornamenti allo schema non siano distruttivi. Ciò significa che le modifiche che causano interruzioni sono severamente vietate e sono consentite solo le modifiche che migliorano o estendono lo schema esistente.

Connetti il tuo account Demandbase ad Experience Platform nell'interfaccia utente

Dopo aver completato la configurazione dei prerequisiti, leggi l'esercitazione su connessione dell'account Demandbase ad Experience Platform per avviare l'integrazione.

Domande frequenti faq

Leggere questa sezione per le risposte alle domande frequenti relative all'origine Demandbase.

È necessario disporre di un contratto esistente con Demandbase per utilizzare i dati di intento dell'account in Real-Time CDP B2B edition?

Risposta
Sì, è necessario disporre di un contratto attivo con Demandbase per accedere e utilizzare i dati di intento in Experience Platform e Real-Time CDP B2B edition. L'integrazione sfrutta il contratto esistente con Demandbase per acquisire e attivare i segnali di intento dell'account in Experience Platform e Real-Time CDP.

I campi personalizzati di Demandbase sono supportati in questa integrazione?

Risposta
Al momento, è possibile utilizzare solo i campi standard Demandbase per l'acquisizione e l'attivazione. Per visualizzare l'elenco dei campi supportati, leggere la Demandbase guida allo schema per i dettagli sulla disponibilità dei campi.

È possibile acquisire dati da Demandbase ad Experience Platform su base ad hoc?

Risposta
Sì, è possibile acquisire dati da Demandbase su base ad hoc. Puoi creare un nuovo flusso di dati per acquisire i dati di intento più recenti, purché siano presenti nuovi dati da Demandbase. Tuttavia, puoi avere un solo flusso di dati attivo alla volta. Assicurati quindi di eliminare il flusso di dati esistente, prima di crearne uno nuovo.

Qual è il processo di convalida per i dati intento e come posso verificare quali dati intento sono collegati a un account specifico?

Risposta
Per convalidare i dati di intento e determinare quali segnali di intento sono collegati ad account specifici, utilizzare Adobe Experience Platform Query Service per AccountID.

Come posso cercare un intento per una società specifica?

Risposta
Eseguire una query SQL in Query Service per cercare i dati di intento utilizzando il nome della società o l'ID account. Per visualizzare tutti i dati di intento per una società specifica, è possibile eseguire una query SQL in Query Service utilizzando il nome della società o l'ID account per recuperare tutti i segnali di intento associati.

Ho riscontrato un problema nel processo di corrispondenza dell’account in Experience Platform. Come procedere?

Risposta

La risoluzione dipende dal problema specifico:

  • Dominio società errato o mancante in Experience Platform: se il problema deriva da un valore del dominio società errato nei dati dell'account, aggiorna il campo del dominio società in Experience Platform per garantire una corrispondenza accurata.
  • Mappatura campo non corretta nel flusso di dati: se il problema è dovuto a un percorso di campo del dominio della società non corretto nel flusso di dati, aggiorna la configurazione del flusso di dati in modo che faccia riferimento al percorso di campo corretto.

Come si eliminano i dati di intento in Experience Platform?

Risposta
È necessario eliminare il set di dati per eliminare i dati intento in Experience Platform.

Quale campo viene utilizzato per associare gli account da Demandbase ad Experience Platform?

Risposta
Il campo accountOrganization.domain viene utilizzato per gli account corrispondenti. Se la tua organizzazione utilizza un campo personalizzato diverso per memorizzare il nome del sito web, assicurati di fornire il percorso del campo corretto per una mappatura accurata.

Cosa succede quando il dominio di un’azienda viene aggiornato in Experience Platform?

Risposta

Quando un dominio della società viene aggiornato, il nuovo valore del dominio viene applicato nella successiva esecuzione del flusso di dati. Ciò garantisce che:

  • Per l’acquisizione di dati con intento futuro, utilizza il dominio aggiornato per la corrispondenza dell’account.
  • Eventuali segnali di intento precedentemente non corrispondenti ora possono essere allineati correttamente con l’account previsto.
  • Non vengono apportate modifiche retroattive ai dati acquisiti precedenti; i dati nuovi e in arrivo rispecchieranno l’aggiornamento.

Qual è il processo di corrispondenza del dominio?

Risposta
La corrispondenza del dominio in Experience Platform si basa su una corrispondenza esatta del valore del campo di dominio sottoposto a scorrimento. Experience Platform rimuove automaticamente i prefissi (ad esempio, https://www.) e mantiene il dominio di primo livello (ad esempio, adobe.com). La corrispondenza richiede un valore di dominio esatto, senza supporto per corrispondenza fuzzy o sottodomini.

Dove posso usare i dati intento?

Risposta
I dati sulle finalità possono essere utilizzati in Tipi di pubblico dell'account per migliorare il targeting, la segmentazione e la personalizzazione. Sfruttando i segnali di intento, le aziende possono identificare e interagire con gli account che mostrano un forte interesse per argomenti specifici, ottimizzando il marketing e la portata delle vendite
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