Attività di manutenzione in AEM as a Cloud Service maintenance-tasks-in-aem-as-a-cloud-service

Le attività di manutenzione sono processi eseguiti secondo una pianificazione al fine di ottimizzare l’archivio. Con AEM as a Cloud Service, la necessità per i clienti di configurare le proprietà operative delle attività di manutenzione è minima. I clienti possono concentrare le proprie risorse sui problemi a livello di applicazione, lasciando ad Adobe le operazioni di infrastruttura.

Configurazione delle attività di manutenzione maintenance-tasks-configuring

Nelle versioni precedenti di AEM, era possibile configurare le attività di manutenzione utilizzando la scheda Manutenzione (Strumenti > Operazioni > Manutenzione). In AEM as a Cloud Service la scheda di manutenzione non è più disponibile, pertanto le configurazioni devono essere salvate nel controllo sorgente e distribuite utilizzando Cloud Manager. Adobe gestisce le attività di manutenzione che presentano impostazioni non configurabili dai clienti (ad esempio, Raccolta oggetti inattivi del datastore). I clienti possono configurare altre attività di manutenzione, come descritto nella tabella seguente.

CAUTION
Adobe si riserva il diritto di sovrascrivere le impostazioni di configurazione di un’attività di manutenzione del cliente per attenuare problemi come il degrado delle prestazioni.

Nella tabella seguente sono illustrate le attività di manutenzione disponibili.

Attività di manutenzione
A chi appartiene la configurazione
Come configurare (facoltativo)
Raccolta rifiuti del datastore
Adobe
N/D: gestito completamente da Adobe
Pulizia delle versioni
Cliente
L'eliminazione della versione è attualmente disabilitata per impostazione predefinita, ma è possibile configurare il criterio come descritto nella sezione Attività di manutenzione dell'eliminazione della versione e del log di controllo.

La rimozione verrà presto abilitata per impostazione predefinita e tali valori potranno essere sovrascritti.
Elimina log di controllo
Cliente
L'eliminazione del registro di controllo è attualmente disabilitata per impostazione predefinita, ma è possibile configurare il criterio come descritto nella sezione Attività di manutenzione dell'eliminazione della versione e del registro di controllo.

La rimozione verrà presto abilitata per impostazione predefinita e tali valori potranno essere sovrascritti.
Pulizia dati binari di Lucene
Adobe
Non utilizzato e quindi disabilitato da Adobe.
Eliminazione di attività ad hoc
Cliente

Deve essere eseguito in git. Sovrascrivere il nodo di configurazione della finestra Manutenzione preconfigurata in /libs creando proprietà nella cartella /apps/settings/granite/operations/maintenance/granite_weekly, granite_daily o granite_monthly.

Per ulteriori informazioni sulla configurazione, consulta la tabella Finestra di manutenzione riportata di seguito. Abilita l’attività di manutenzione aggiungendo un altro nodo sotto il nodo superiore. Denominarlo granite_TaskPurgeTask, con l'attributo sling:resourceType impostato su granite/operations/components/maintenance/task e l'attributo granite.maintenance.name impostato su TaskPurge. Configurare le proprietà OSGI. Per l'elenco delle proprietà, vedere com.adobe.granite.taskmanagement.impl.purge.TaskPurgeMaintenanceTask.

Eliminazione flussi di lavoro
Cliente

Deve essere eseguito in git. Sovrascrivere il nodo di configurazione della finestra Manutenzione preconfigurata in /libs creando proprietà nella cartella /apps/settings/granite/operations/maintenance/granite_weekly, granite_daily o granite_monthly. Per ulteriori informazioni sulla configurazione, consulta la tabella Finestra di manutenzione riportata di seguito.

Abilita l’attività di manutenzione aggiungendo un altro nodo sotto il nodo superiore (denominalo granite_WorkflowPurgeTask) con le proprietà appropriate. Configura le proprietà OSGI secondo la Documentazione delle attività di manutenzione di AEM 6.5.

Eliminazione progetti
Cliente

Deve essere eseguito in git. Sovrascrivere il nodo di configurazione della finestra Manutenzione preconfigurata in /libs creando proprietà nella cartella /apps/settings/granite/operations/maintenance/granite_weekly, granite_daily o granite_monthly. Per ulteriori informazioni sulla configurazione, consulta la tabella Finestra di manutenzione riportata di seguito.

Abilita l’attività di manutenzione aggiungendo un altro nodo sotto il nodo superiore (denominalo granite_ProjectPurgeTask) con le proprietà appropriate. Visualizza l'elenco delle proprietà OSGi per Configurazione rimozione progetti Adobi.

Configurazione della finestra di manutenzione
A chi appartiene la configurazione
Tipo di configurazione
Parametri
Giornaliero
Cliente
Definizione del nodo JCR

windowSchedule=daily (questo valore non deve essere modificato)

windowStartTime=HH:MM utilizzando un orologio da 24 ore. Definisce quando le attività di manutenzione associate alla finestra Manutenzione giornaliera devono iniziare l’esecuzione.

windowEndTime=HH:MM utilizzando un orologio da 24 ore. Definisce quando le attività di manutenzione associate alla finestra Manutenzione giornaliera devono interrompere l’esecuzione se non sono già state completate.

Un'attività di manutenzione non può essere eseguita più di una volta in questo intervallo di tempo.

Settimanale
Cliente
Definizione del nodo JCR

windowSchedule=weekly (questo valore non deve essere modificato)

windowStartTime=HH:MM utilizzando un orologio da 24 ore. Definisce quando le attività di manutenzione associate alla finestra Manutenzione settimanale devono iniziare l’esecuzione.

windowEndTime=HH:MM utilizzando un orologio da 24 ore. Definisce quando le attività di manutenzione associate alla finestra Manutenzione settimanale devono interrompere l’esecuzione se non sono già state completate.

Un'attività di manutenzione non può essere eseguita più di una volta in questo intervallo di tempo.

windowScheduleWeekdays= Array di due valori da 1 a 7 (ad esempio, [5,5]) Il primo valore dell’array è il giorno iniziale in cui il processo viene pianificato e il secondo valore è il giorno finale in cui il processo viene interrotto. L’ora esatta di inizio e di fine è regolata rispettivamente da windowStartTime e windowEndTime.

Mensile
Cliente
Definizione del nodo JCR

windowSchedule=month (questo valore non deve essere modificato)

windowStartTime=HH:MM utilizzando un orologio da 24 ore. Definisce quando le attività di manutenzione associate alla finestra Manutenzione mensile devono iniziare l’esecuzione.

windowEndTime=HH:MM utilizzando un orologio da 24 ore. Definisce quando le attività di manutenzione associate alla finestra Manutenzione mensile devono interrompere l’esecuzione se non sono già state completate.

Un'attività di manutenzione non può essere eseguita più di una volta in questo intervallo di tempo.

windowScheduleWeekdays=Array di due valori da 1 a 7 (ad esempio, [5,5]) Il primo valore dell’array è il giorno iniziale in cui il processo viene pianificato e il secondo valore è il giorno finale in cui il processo viene interrotto. L’ora esatta di inizio e di fine è regolata rispettivamente da windowStartTime e windowEndTime.

windowFirstLastStartDay= 0/1 0 per pianificare la prima settimana del mese o 1 per pianificare l’ultima settimana del mese. L'assenza di un valore consente di pianificare in modo efficace i processi nel giorno gestito da windowScheduleWeekdays (ogni mese).

Posizioni:

  • Giornaliero: /apps/settings/granite/operations/maintenance/granite_daily
  • Settimanale: /apps/settings/granite/operations/maintenance/granite_weekly
  • Mensile: /apps/settings/granite/operations/maintenance/granite_monthly

Esempi di codice:

Esempio di codice 1 (giornaliero)

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<jcr:root xmlns:sling="http://sling.apache.org/jcr/sling/1.0"
  xmlns:jcr="http://www.jcp.org/jcr/1.0"
  jcr:primaryType="sling:Folder"
  sling:configCollectionInherit="true"
  sling:configPropertyInherit="true"
  windowSchedule="daily"
  windowStartTime="03:00"
  windowEndTime="05:00"
 />

Esempio di codice 2 (settimanale)

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<jcr:root xmlns:sling="http://sling.apache.org/jcr/sling/1.0"
   xmlns:jcr="http://www.jcp.org/jcr/1.0"
   jcr:primaryType="sling:Folder"
   sling:configCollectionInherit="true"
   sling:configPropertyInherit="true"
   windowEndTime="15:30"
   windowSchedule="weekly"
   windowScheduleWeekdays="[5,5]"
   windowStartTime="14:30"/>

Esempio di codice 3 (mensile)

<?xml version="1.0" encoding="UTF-8"?>
<jcr:root xmlns:sling="http://sling.apache.org/jcr/sling/1.0"
   xmlns:jcr="http://www.jcp.org/jcr/1.0"
   jcr:primaryType="sling:Folder"
   sling:configCollectionInherit="true"
   sling:configPropertyInherit="true"
   windowEndTime="15:30"
   windowSchedule="monthly"
   windowFirstLastStartDay=0
   windowScheduleWeekdays="[5,5]"
   windowStartTime="14:30"/>

Attività di manutenzione Pulizia delle versioni e del registro di controllo purge-tasks

L’eliminazione delle versioni e del registro di audit riduce le dimensioni dell’archivio e, in alcuni scenari, può migliorare le prestazioni.

NOTE
I clienti di AEM Guides non devono configurare Pulizia delle versioni.

Impostazioni predefinite defaults

Attualmente, la rimozione non è abilitata per impostazione predefinita, ma questa impostazione cambierà in futuro. Gli ambienti creati prima dell’abilitazione dell’eliminazione predefinita hanno una soglia più conservativa, in modo che l’eliminazione non avvenga in modo imprevisto. Per ulteriori dettagli sui criteri di rimozione predefiniti, consulta le sezioni seguenti Pulizia delle versioni e Pulizia del registro di controllo.

I valori di eliminazione predefiniti possono essere ignorati dichiarando un file di configurazione e distribuendolo come descritto di seguito.

Applicazione di una configurazione configure-purge

Dichiara un file di configurazione e distribuiscilo come descritto nei passaggi seguenti.

NOTE
Dopo aver distribuito il nodo di eliminazione della versione nel file di configurazione, è necessario mantenerlo dichiarato e non rimuoverlo. Se tenti di farlo, la pipeline di configurazione avrà esito negativo.
Allo stesso modo, una volta distribuito il nodo di eliminazione del registro di controllo nel file di configurazione, è necessario mantenerlo dichiarato e non rimuoverlo.

1 Creare un file denominato mt.yaml o simile.

2 Posizionare il file in una cartella di primo livello denominata config o simile, come descritto in Utilizzo delle pipeline di configurazione.

3 - Dichiara le proprietà nel file di configurazione, che includono:

  • alcune proprietà sopra il nodo dati. Per una descrizione, vedere Utilizzo delle pipeline di configurazione. Il valore della proprietà kind deve essere MaintenanceTasks e la versione deve essere 1.

  • un oggetto dati con versionPurge e auditLogPurge oggetti.

Vedere le definizioni e la sintassi degli oggetti versionPurge e auditLogPurge.

Struttura la configurazione in modo simile all’esempio seguente:

kind: "MaintenanceTasks"
version: "1"
metadata:
  envTypes: ["dev"]
data:
  versionPurge:
    maximumVersions: 15
    maximumAgeDays: 20
    paths: ["/content"]
    minimumVersions: 1
    retainLabelledVersions: false
  auditLogPurge:
    rules:
      - replication:
          maximumAgeDays: 15
          contentPath: "/content"
          types: ["Activate", "Deactivate", "Delete", "Test", "Reverse", "Internal Poll"]
      - pages:
          maximumAgeDays: 15
          contentPath: "/content"
          types: ["PageCreated", "PageModified", "PageMoved", "PageDeleted", "VersionCreated", "PageRestored", "PageValid", "PageInvalid"]
      - dam:
          maximumAgeDays: 15
          contentPath: "/content"
          types: ["ASSET_EXPIRING", "METADATA_UPDATED", "ASSET_EXPIRED", "ASSET_REMOVED", "RESTORED", "ASSET_MOVED", "ASSET_VIEWED", "PROJECT_VIEWED", "PUBLISHED_EXTERNAL", "COLLECTION_VIEWED", "VERSIONED", "ADDED_COMMENT", "RENDITION_UPDATED", "ACCEPTED", "DOWNLOADED", "SUBASSET_UPDATED", "SUBASSET_REMOVED", "ASSET_CREATED", "ASSET_SHARED", "RENDITION_REMOVED", "ASSET_PUBLISHED", "ORIGINAL_UPDATED", "RENDITION_DOWNLOADED", "REJECTED"]

Tieni presente che affinché la configurazione sia valida:

  • tutte le proprietà devono essere definite. Non sono presenti valori predefiniti ereditati.
  • devono essere rispettati i tipi (interi, stringhe, booleani, ecc.) nelle tabelle delle proprietà sottostanti.

4 - Creare una pipeline di configurazione in Cloud Manager, come descritto nell'articolo della pipeline di configurazione . Le sandbox e gli ambienti di sviluppo rapido (RDE) non supportano l'eliminazione.

Pulizia delle versioni version-purge

NOTE
I clienti di AEM Guides non devono configurare Pulizia delle versioni.

Valori predefiniti eliminazione versione version-purge-defaults

Attualmente, la rimozione non è abilitata per impostazione predefinita, ma questa impostazione cambierà in futuro.

Gli ambienti creati dopo l’abilitazione dell’eliminazione predefinita avranno i seguenti valori predefiniti:

  • Le versioni precedenti a 30 giorni vengono rimosse.
  • Sono conservate le ultime cinque versioni negli ultimi 30 giorni.
  • Indipendentemente dalle regole di cui sopra, viene mantenuta la versione più recente (oltre al file corrente).

Gli ambienti creati prima dell’attivazione dell’eliminazione predefinita presentano i valori predefiniti elencati di seguito. Tuttavia, si consiglia di ridurli per ottimizzare le prestazioni.

  • Le versioni più vecchie di 7 anni vengono rimosse.
  • Sono conservate tutte le versioni degli ultimi 7 anni.
  • Dopo 7 anni, vengono rimosse le versioni diverse da quella più recente (oltre al file corrente).

Proprietà rimozione versione version-purge-properties

Le proprietà consentite sono elencate di seguito.

Le colonne che indicano default indicano i valori predefiniti in futuro, quando verranno applicati i valori predefiniti; TBD riflette un ID ambiente non ancora determinato.

Proprietà
valore predefinito futuro per envs>TBD
valore predefinito futuro per envs<=TBD
obbligatorio
tipo
Valori
percorsi
["/content"]
["/content"]
array di stringhe
Specifica in quali percorsi eliminare le versioni quando vengono create nuove versioni. I clienti devono dichiarare questa proprietà, ma l’unico valore consentito è "/content".
maximumAgeDays
30
2557 (7 anni + 2 giorni bisestili)
Numero intero
Tutte le versioni precedenti al valore configurato vengono rimosse. Se il valore è 0, la rimozione non viene eseguita in base alla data della versione.
maximumVersions
5
0 (nessun limite)
Numero intero
Qualsiasi versione precedente alla n-esima versione più recente viene rimossa. Se il valore è 0, la rimozione non viene eseguita in base al numero di versioni.
minimumVersions
1
1
Numero intero
Il numero minimo di versioni mantenute indipendentemente dall’età. Tieni presente che viene sempre mantenuta almeno 1 versione; il suo valore deve essere 1 o superiore.
keepLabellingVersioned
false
false
booleano
Determina se le versioni con etichetta esplicita verranno escluse dalla rimozione. Per una migliore ottimizzazione dell’archivio, si consiglia di impostare questo valore su false.

Interazioni proprietà

Gli esempi seguenti illustrano il modo in cui le proprietà interagiscono quando combinate.

Esempio:

maximumAgeDays = 30
maximumVersions = 10
minimumVersions = 2

Se al giorno 23 sono presenti 11 versioni, la versione meno recente verrà eliminata alla successiva esecuzione dell'attività di manutenzione di eliminazione, poiché la proprietà maximumVersions è impostata su 10.

Se al giorno 31 sono presenti 5 versioni, solo 3 verranno eliminate poiché la proprietà minimumVersions è impostata su 2.

Esempio:

maximumAgeDays = 30
maximumVersions = 0
minimumVersions = 1

Non verranno eliminate versioni più recenti di 30 giorni, poiché la proprietà maximumVersions è impostata su 0.

Verrà conservata una versione precedente ai 30 giorni.

Elimina log di controllo audit-purge

Valori predefiniti eliminazione log di controllo audit-purge-defaults

Attualmente, la rimozione non è abilitata per impostazione predefinita, ma questa impostazione cambierà in futuro.

Gli ambienti creati dopo l’abilitazione dell’eliminazione predefinita avranno i seguenti valori predefiniti:

  • I registri di replica, DAM e controllo delle pagine precedenti a 7 giorni vengono rimossi.
  • Tutti gli eventi possibili vengono registrati.

Gli ambienti creati prima dell’attivazione dell’eliminazione predefinita presentano i valori predefiniti elencati di seguito. Tuttavia, si consiglia di ridurli per ottimizzare le prestazioni.

  • I registri di replica, DAM e audit delle pagine più vecchi di 7 anni vengono rimossi.
  • Tutti gli eventi possibili vengono registrati.
NOTE
Si consiglia ai clienti, che devono rispettare i requisiti normativi per la produzione di registri di audit non modificabili, di integrarsi con servizi esterni specializzati.

Proprietà eliminazione registro di controllo audit-purge-properties

Le proprietà consentite sono elencate di seguito.

Le colonne che indicano default indicano i valori predefiniti in futuro, quando verranno applicati i valori predefiniti; TBD riflette un ID ambiente non ancora determinato.

Proprietà
valore predefinito futuro per envs>TBD
valore predefinito futuro per envs<=TBD
obbligatorio
tipo
Valori
regole
-
-
Oggetto
Uno o più dei seguenti nodi: replica, pagine, dam. Ciascuno di questi nodi definisce regole, con le proprietà seguenti. Tutte le proprietà devono essere dichiarate.
maximumAgeDays
7 giorni
per tutti, 2557 (7 anni + 2 giorni bisestili)
numero intero
Per replica, pagine o dam: il numero di giorni in cui vengono conservati i registri di audit. I registri di controllo precedenti al valore configurato vengono eliminati.
contentPath
"/content"
"/content"
Stringa
Percorso in cui verranno eliminati i registri di audit, per il tipo correlato. Deve essere impostato su "/content".
tipi
tutti i valori
tutti i valori
Array di enumerazione
Per replication, i valori enumerati sono: Activate, Deactivate, Delete, Test, Reverse, Internal Poll. Per pagine, i valori enumerati sono: PageCreated, PageModified, PageMoved, PageDeleted, VersionCreated, PageRestored, PageRolled Out, PageValid, PageInvalid. Per dam, i valori enumerati sono: ASSET_EXPIRING, METADATA_UPDATED, ASSET_EXPIRED, ASSET_REMOVED, RESTORED, ASSET_MOVE, ASSET_VIEWED, PROJECT_VIEWED, PUBLISHED_EXTERNAL, COLLECTION_VIEWED, VERSIONED, ADDED_COMMENT, RENDITION_UPDATED, ACCEPTED, DOWNLOADED, SUBASSET_UPDATED, SUBASSET_REMOVED, ASSET_CREATED, ASSET_SHARED, RENDITION_REMOVED, ASSET_PUBLISHED, ORIGINAL_UPDATED, RENDITION_DOWNLOADED, REJECTED.
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