Elementi di archiviazione in AEM 6.5 LTS storage-elements-in-aem

Il presente articolo riguarda:

Panoramica dello storage in AEM 6.5 LTS overview-of-storage-in-aem

Una delle modifiche più importanti in AEM 6.5 LTS sono le innovazioni a livello di archivio.

Attualmente, in AEM 6.5 LTS sono disponibili due implementazioni di archiviazione dei nodi: archiviazione Tar e archiviazione MongoDB.

Archiviazione Tar tar-storage

Esecuzione di un’istanza AEM appena installata con archiviazione Tar running-a-freshly-installed-aem-instance-with-tar-storage

Per impostazione predefinita, AEM 6.5 LTS utilizza lo storage Tar per memorizzare nodi e binari, utilizzando le opzioni di configurazione predefinite. È possibile configurare manualmente le impostazioni di archiviazione eseguendo le operazioni seguenti:

  1. Scarica il file jar quickstart di AEM 6.5 LTS e inseriscilo in una nuova cartella.

  2. Decomprimi AEM eseguendo:

    java -jar <aem-65-lts>.jar -unpack

  3. Creare una cartella denominata crx-quickstart\install nella directory di installazione.

  4. Creare un file denominato org.apache.jackrabbit.oak.segment.SegmentNodeStoreService.config nella cartella appena creata.

  5. Modifica il file e imposta le opzioni di configurazione. Per l’archivio dei nodi di segmento, che è la base dell’implementazione dell’archiviazione Tar di AEM, sono disponibili le seguenti opzioni:

    • repository.home: percorso della home del repository in cui vengono archiviati vari dati relativi al repository. Per impostazione predefinita, i file dei segmenti vengono memorizzati nella directory crx-quickstart/segmentstore.
    • tarmk.size: dimensione massima di un segmento in MB. Il valore predefinito è 256 MB.
  6. Avvia AEM.

Archiviazione Mongo mongo-storage

NOTE
La versione minima supportata di Mongo è Mongo 6.

Esecuzione di un’istanza AEM appena installata con Mongo Storage running-a-freshly-installed-aem-instance-with-mongo-storage

AEM 6.5 LTS può essere configurato per l’esecuzione con lo storage MongoDB seguendo la procedura seguente:

  1. Scarica il file jar quickstart di AEM 6.5 LTS e inseriscilo in una nuova cartella.

  2. Decomprimi AEM eseguendo il seguente comando:

    java -jar <aem-65-lts>.jar -unpack

  3. Verificare che MongoDB sia installato e che un'istanza di mongod sia in esecuzione. Per ulteriori informazioni, vedere Installazione di MongoDB.

  4. Creare una cartella denominata crx-quickstart\install nella directory di installazione.

  5. Configurare l'archivio nodi creando un file di configurazione con il nome della configurazione da utilizzare nella directory crx-quickstart\install.

    L'archivio dei nodi dei documenti (che è la base per l'implementazione dell'archiviazione MongoDB di AEM) utilizza un file denominato org.apache.jackrabbit.oak.plugins.document.DocumentNodeStoreService.config

  6. Modifica il file e imposta le opzioni di configurazione. Sono disponibili le seguenti opzioni:

    • mongouri: MongoURI necessario per connettersi al database Mongo. Il valore predefinito è mongodb://localhost:27017
    • db: nome del database Mongo. Per impostazione predefinita, le nuove installazioni di AEM 6.5 LTS utilizzano aem-author come nome del database.
    • cache: dimensione della cache in megabyte. Questa dimensione della cache viene distribuita tra le varie cache utilizzate in DocumentNodeStore. Il valore predefinito è 256.
    • changesSize: dimensione in MB della raccolta limitata utilizzata in Mongo per memorizzare nella cache l'output diff. Il valore predefinito è 256.
    • customBlobStore: valore booleano che indica l'utilizzo di un archivio dati personalizzato. Il valore predefinito è false.
  7. Crea un file di configurazione con il PID dell’archivio dati che desideri utilizzare e modifica il file per impostare le opzioni di configurazione. Per ulteriori informazioni, vedere Configurazione degli archivi nodi e degli archivi dati.

  8. Avvia il file jar di AEM 6.5 LTS con un back-end di archiviazione MongoDB eseguendo:

    code language-shell
    java -jar <aem-65-lts>.jar -r crx3,crx3mongo
    

    Se la modalità di esecuzione del back-end è -r, l'esempio inizia con il supporto MongoDB.

Disabilitazione delle pagine di grandi dimensioni trasparenti disabling-transparent-huge-pages

Red Hat® Linux® utilizza un algoritmo di gestione della memoria chiamato Transparent Huge Pages (THP). Mentre AEM esegue operazioni di lettura e scrittura dettagliate, THP è ottimizzato per operazioni di grandi dimensioni. Pertanto, si consiglia di disabilitare THP sia nella memoria di Tar che in quella di Mongo. Per disattivare l’algoritmo, effettua le seguenti operazioni:

  1. Aprire il file /etc/grub.conf nell'editor di testo desiderato.

  2. Aggiungi la seguente riga al file grub.conf:

    code language-none
    transparent_hugepage=never
    
  3. Infine, verifica se l’impostazione è diventata effettiva eseguendo:

    code language-none
    cat /sys/kernel/mm/redhat_transparent_hugepage/enabled
    

    Se THP è disattivato, l’output del comando precedente deve essere:

    code language-none
    always madvise [never]
    
NOTE
Consulta le seguenti risorse:

Gestione dell’archivio maintaining-the-repository

Ogni aggiornamento del repository crea una revisione del contenuto. Di conseguenza, con ogni aggiornamento aumenta la dimensione dell’archivio. Per evitare una crescita incontrollata dell'archivio, è necessario ripulire le vecchie revisioni per liberare le risorse su disco. Questa funzionalità di manutenzione è denominata Pulizia revisioni. Il meccanismo di pulizia delle revisioni recupera spazio su disco rimuovendo i dati obsoleti dall'archivio. Per ulteriori dettagli sulla pulizia delle revisioni, leggere la pagina pulizia revisioni.

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