Variabili di ambiente di Cloud Manager

È possibile configurare e gestire le variabili di ambiente standard tramite Cloud Manager. Vengono fornite all’ambiente di runtime e possono essere utilizzate nelle configurazioni OSGi. Le variabili di ambiente possono essere valori specifici dell’ambiente o segreti dell’ambiente, in base alle modifiche apportate.

Panoramica

Le variabili di ambiente offrono una serie di vantaggi per gli utenti di AEM as a Cloud Service:

  • Consentono di modificare il comportamento del codice e dell’applicazione in base al contesto e all’ambiente. Ad esempio, possono essere utilizzate per abilitare diverse configurazioni nell’ambiente di sviluppo rispetto agli ambienti di produzione o di staging per evitare costosi errori.
  • Devono essere configurate e impostate una sola volta e possono essere aggiornate ed eliminate secondo necessità.
  • I valori delle variabili possono essere aggiornati in qualsiasi momento e avere effetto immediato senza la necessità di alcuna modifica o distribuzione del codice.
  • Possono separare il codice dalla configurazione e rimuovere il necessario per includere informazioni sensibili nel controllo della versione.
  • Migliorano la sicurezza dell’applicazione AEM as a Cloud Service poiché si trovano all’esterno del codice.

Tra i casi d’uso tipici per l’utilizzo delle variabili di ambiente vi sono:

  • Collegamento dell’applicazione AEM a diversi endpoint esterni
  • Utilizzo di un riferimento durante l’archiviazione delle password anziché direttamente nella base di codice
  • Quando in un programma sono presenti più ambienti di sviluppo e alcune configurazioni differiscono tra i vari ambienti

Aggiunta delle variabili di ambiente

NOTA

Per poter aggiungere o modificare le variabili di ambiente è necessario avere il ruolo Responsabile dell’implementazione.

  1. Accedi a Adobe Cloud Manager all’indirizzo my.cloudmanager.adobe.com.

  2. Cloud Manager elenca i vari programmi disponibili. Seleziona il programma che desideri gestire.

  3. Seleziona la scheda Ambienti per il programma scelto, quindi dal pannello di navigazione a sinistra seleziona l’ambiente per il quale desideri creare una variabile di ambiente.

  4. Nel dettaglio dell’ambiente seleziona la scheda Configurazione, quindi seleziona Aggiungi per aprire la finestra di dialogo Configurazione ambiente.

    • Se stai aggiungendo una variabile di ambiente per la prima volta, viene visualizzato un pulsante Aggiungi configurazione al centro della pagina. Apri la finestra di dialogo Configurazione ambiente con questo pulsante o con Aggiungi.

    Scheda Configurazione

  5. Inserisci i dettagli della variabile.

    • Nome
    • Valore
    • Servizio applicato: definisce per quale servizio applicare la variabile (Author/Publish/Anteprima) o se applicarla a tutti i servizi
    • Tipo: definisce se la variabile è di tipo normale o segreto

    Aggiunta di una variabile

  6. Dopo aver inserito la nuova variabile, seleziona Aggiungi nell’ultima colonna della riga contenente la nuova variabile.

    • Per inserire più variabili alla volta, inserisci una nuova riga e seleziona Aggiungi.

    Salvataggio delle variabili

  7. Per salvare le variabili in modo permanente, seleziona Salva.

Nella parte superiore della tabella, a fianco della variabile appena aggiunta, viene visualizzato un indicatore con lo stato Aggiornamento in corso per indicare che l’ambiente è in fase di aggiornamento con la configurazione. Al termine dell’operazione, la nuova variabile di ambiente sarà visibile nella tabella.

Aggiornamento delle variabili

SUGGERIMENTO

Per aggiungere più variabili, si consiglia di aggiungere la prima variabile e quindi di utilizzare il pulsante Aggiungi nella finestra di dialogo Configurazione ambiente per aggiungere altre variabili. In questo modo è possibile aggiungerle all’ambiente con un unico aggiornamento.

Aggiornamento delle variabili di ambiente

Dopo aver creato le variabili di ambiente, è possibile aggiornarle con il pulsante Aggiungi/aggiorna per aprire la finestra di dialogo Configurazione ambiente.

  1. Accedi a Adobe Cloud Manager all’indirizzo my.cloudmanager.adobe.com.

  2. Cloud Manager elenca i vari programmi disponibili. Seleziona il programma che desideri gestire.

  3. Seleziona la scheda Ambienti per il programma scelto, quindi dal pannello di navigazione a sinistra seleziona l’ambiente per il quale desideri creare una variabile di ambiente.

  4. Nel dettaglio dell’ambiente seleziona la scheda Configurazione, quindi seleziona Aggiungi/aggiorna in alto a destra per aprire la finestra di dialogo Configurazione ambiente.

    Pulsante Aggiungi/aggiorna delle variabili

  5. Dal pulsante con i puntini di sospensione nell’ultima colonna della riga della variabile che desideri modificare, seleziona Modifica o Elimina.

    Modifica o elimina variabile

  6. Modifica la variabile di ambiente in base alle tue esigenze.

    • Durante la modifica, il pulsante con i puntini di sospensione si modifica diventando il pulsante Opzioni per ripristinare il valore originale o confermare la modifica.
    • Durante la modifica dei segreti, i valori possono essere solo aggiornati e non visualizzati.

    Modifica della variabile

  7. Dopo aver apportato tutte le modifiche di configurazione richieste, seleziona Salva.

Come per l’aggiunta delle variabili, a fianco delle variabili appena aggiornate viene visualizzato un indicatore con lo stato Aggiornamento in corso per indicare che è in corso l’aggiornamento dell’ambiente con la configurazione. Al termine dell’operazione, le variabili di ambiente aggiornate saranno visibili nella tabella.

SUGGERIMENTO

Se desideri aggiornare più variabili, ti consigliamo di utilizzare la finestra di dialogo Configurazione ambiente per aggiornare tutte le variabili necessarie contemporaneamente prima di selezionare o fare clic su Salva. In questo modo è possibile aggiungerle all’ambiente con un unico aggiornamento.

Utilizzo delle variabili di ambiente

Le variabili di ambiente possono aumentare sicurezza e flessibilità delle configurazioni pom.xml. Ad esempio, non è necessario che le password siano hardcoded e la configurazione può essere adattata in base ai valori contenuti nelle variabili di ambiente.

Puoi accedere alle variabili di ambiente e dei segreti tramite XML come indicato di seguito.

  • ${env.VARIABLE_NAME}

Per un esempio su come utilizzare entrambi i tipi di variabili in un file pom.xml, consulta il documento Configurazione del progetto.

Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione Maven ufficiale.

Disponibilità di variabili di ambiente

Le variabili di ambiente possono essere utilizzate in diverse posizioni.

Authoring, Anteprima e Pubblicazione

Negli ambienti di authoring, anteprima e pubblicazione è possibile utilizzare sia le normali variabili di ambiente che i segreti.

Dispatcher

Solo le variabili di ambiente normali possono essere utilizzate dal Dispatcher. I segreti non possono essere utilizzati.

Tuttavia, le variabili di ambiente non possono essere utilizzate nelle direttive IfDefine.

SUGGERIMENTO

È necessario convalidare l’utilizzo di variabili di ambiente con il Dispatcher localmente prima della distribuzione.

Configurazioni OSGi

Le normali variabili di ambiente e i segreti possono essere utilizzati nelle configurazioni OSGi.

Variabili delle pipeline

Oltre alle variabili di ambiente, sono presenti anche variabili di pipeline, che vengono esposte durante la fase di creazione. Qui puoi trovare ulteriori informazioni sulle variabili della pipeline.

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