Il presente articolo riguarda:
Una delle modifiche più importanti dell’AEM 6 sono le innovazioni a livello di deposito.
Attualmente, nell’AEM6 sono disponibili due implementazioni di storage dei nodi: storage Tar e storage MongoDB.
Il PID per l’archivio dei nodi di segmento è stato modificato da org.apache.jackrabbit.oak.plugins.segment.SegmentNodeStoreService nelle versioni precedenti di AEM 6 in org.apache.jackrabbit.oak.segment.SegmentNodeStoreService nell’AEM 6.3. Assicurati che vengano apportate le necessarie regolazioni di configurazione in modo che le modifiche vengano applicate.
Per impostazione predefinita, AEM 6 utilizza l’archiviazione Tar per memorizzare nodi e binari, utilizzando le opzioni di configurazione predefinite. È possibile configurare manualmente le impostazioni di archiviazione eseguendo le operazioni seguenti:
Scarica il file jar quickstart di AEM 6 e inseriscilo in una nuova cartella.
Decomprimere l’AEM eseguendo:
java -jar cq-quickstart-6.jar -unpack
Crea una cartella denominata crx-quickstart\install
nella directory di installazione.
Crea un file denominato org.apache.jackrabbit.oak.segment.SegmentNodeStoreService.cfg
nella cartella appena creata.
Modifica il file e imposta le opzioni di configurazione. Per Segment Node Store, che è la base dell’implementazione dell’archiviazione AEM Tar, sono disponibili le seguenti opzioni:
repository.home
: percorso della home del repository in cui vengono memorizzati vari dati relativi al repository. Per impostazione predefinita, i file dei segmenti vengono memorizzati nella directory crx-quickstart/segmentstore.tarmk.size
: dimensione massima di un segmento in MB. Il valore predefinito è 256 MB.Avvia AEM.
L’AEM 6 può essere configurato per funzionare con lo storage MongoDB seguendo la procedura seguente:
Scarica il file jar quickstart di AEM 6 e inseriscilo in una nuova cartella.
Decomprimi AEM eseguendo il comando seguente:
java -jar cq-quickstart-6.jar -unpack
Assicurati che MongoDB sia installato e che un’istanza di mongod
è in esecuzione. Per ulteriori informazioni, consulta Installazione di MongoDB.
Crea una cartella denominata crx-quickstart\install
nella directory di installazione.
Configurare l’archivio nodi creando un file di configurazione con il nome della configurazione che desideri utilizzare in crx-quickstart\install
directory.
L’archivio dei nodi dei documenti (che è la base per l’implementazione dell’archiviazione AEM MongoDB) utilizza un file denominato org.apache.jackrabbit.oak.plugins.document.DocumentNodeStoreService.cfg
Modifica il file e imposta le opzioni di configurazione. Sono disponibili le seguenti opzioni:
mongouri
: Il MongoURI necessario per connettersi al database Mongo. Il valore predefinito è mongodb://localhost:27017
db
: nome del database Mongo. Per impostazione predefinita, le nuove installazioni AEM 6 utilizzano aem-author come nome del database.cache
: dimensione della cache in MB. Questa dimensione della cache viene distribuita tra le varie cache utilizzate in DocumentNodeStore. Il valore predefinito è 256.changesSize
: dimensione in MB della raccolta con limite utilizzata in Mongo per memorizzare in cache l’output di differenze. Il valore predefinito è 256.customBlobStore
: valore booleano che indica che viene utilizzato un archivio dati personalizzato. Il valore predefinito è false.Crea un file di configurazione con il PID dell’archivio dati che desideri utilizzare e modifica il file per impostare le opzioni di configurazione. Per ulteriori informazioni, consulta Configurazione degli archivi nodi e dei dati.
Avvia il file jar dell’AEM 6 con un back-end di archiviazione MongoDB eseguendo:
java -jar cq-quickstart-6.jar -r crx3,crx3mongo
In cui la modalità di esecuzione del backend è -r
, l’esempio inizia con il supporto MongoDB.
Red Hat® Linux® utilizza un algoritmo di gestione della memoria chiamato Transparent Huge Pages (THP). Mentre l'AEM esegue operazioni di lettura e scrittura dettagliate, il THP è ottimizzato per operazioni di grandi dimensioni. Pertanto, si consiglia di disabilitare THP sia nella memoria di Tar che in quella di Mongo. Per disattivare l’algoritmo, effettua le seguenti operazioni:
Apri /etc/grub.conf
nell'editor di testo desiderato.
Aggiungi la seguente riga al grub.conf file:
transparent_hugepage=never
Infine, verifica se l’impostazione è diventata effettiva eseguendo:
cat /sys/kernel/mm/redhat_transparent_hugepage/enabled
Se THP è disattivato, l’output del comando precedente deve essere:
always madvise [never]
Ogni aggiornamento del repository crea una revisione del contenuto. Di conseguenza, con ogni aggiornamento aumenta la dimensione dell’archivio. Per evitare una crescita incontrollata dell'archivio, è necessario ripulire le vecchie revisioni per liberare le risorse su disco. Questa funzionalità di manutenzione è denominata Pulizia revisioni. Il meccanismo di pulizia delle revisioni recupera spazio su disco rimuovendo i dati obsoleti dall'archivio. Per ulteriori dettagli sulla pulizia delle revisioni, leggere Pagina Pulizia revisioni.