Il successo della consegna dei messaggi dipende da una solida base. L’infrastruttura e-mail è un elemento fondamentale. Un’infrastruttura e-mail costruita correttamente include più componenti, ovvero domini e indirizzi IP. Questi componenti sono come il meccanismo alla base delle e-mail che invii e spesso sono l’ancora della reputazione di invio. I consulenti di recapito messaggi garantiscono che questi elementi siano configurati correttamente durante l’implementazione, ma a causa dell’elemento reputazione è importante che tu disponga di queste conoscenze di base.
I tempi sono cambiati e alcuni ISP (come Gmail e Yahoo) ora incorporano la reputazione del dominio come punto aggiuntivo quando si tratta di allegare la reputazione e-mail a un mittente. La reputazione del dominio si basa sul dominio di invio anziché sull’indirizzo IP. Ciò significa che il tuo marchio ha la precedenza nelle decisioni di filtraggio degli ISP.
Parte del processo di onboarding per i nuovi mittenti sulle piattaforme Adobe include la configurazione dei domini di invio e la verifica che l’infrastruttura sia stabilita correttamente. Devi collaborare con un esperto per individuare i domini che intendi utilizzare nel lungo periodo. Di seguito sono riportati alcuni suggerimenti per definire una buona strategia di dominio:
È importante creare una strategia di IP ben strutturata per contribuire a stabilire una reputazione positiva. Il numero di IP e la configurazione variano a seconda del modello di business e degli obiettivi di marketing. Collabora con un esperto per sviluppare una strategia chiara per iniziare subito. Considera questi aspetti importanti da notare:
Dietro le quinte, le piattaforme di Adobe elaborano i dati relativi a mancati recapiti, reclami, annullamenti di abbonamenti e altro ancora. La configurazione di questi cicli di feedback è un aspetto importante per il recapito dei messaggi. I reclami possono danneggiare la reputazione, pertanto devi inviare un’e-mail agli indirizzi che registrano i reclami del pubblico di destinazione. È importante notare che Gmail non restituisce questi dati. Le intestazioni per l’annullamento dell’iscrizione agli elenchi e i filtri di coinvolgimento sono particolarmente importanti per gli abbonati Gmail, che ora costituiscono la maggior parte dei database di abbonati.
L’autenticazione è il processo utilizzato dagli ISP per convalidare l’identità di un mittente. I due protocolli di autenticazione più comuni sono Sender Policy Framework (SPF) e DomainKeys Identified Mail (DKIM) Questi messaggi non sono visibili all’utente finale, ma aiutano gli ISP a filtrare i messaggi e-mail dai mittenti verificati. Domain-based Message Authentication Reporting and Conformance (DMARC) sta guadagnando popolarità, anche se le sue politiche non sono ancora incorporate da tutti gli ISP nei loro sistemi di reputazione.
Sender Policy Framework (SPF) è un metodo di autenticazione che consente al proprietario di un dominio di specificare quali server di posta utilizzare per inviare posta da tale dominio.
Domain Keys Identified Mail (DKIM) è un metodo di autenticazione utilizzato per rilevare indirizzi di mittenti contraffatti (comunemente denominato spoofing). Se DKIM è abilitato, consente al destinatario di confermare se il mittente è autorizzato a inviare messaggi da tale dominio.
Domain-based Message Authentication, Reporting and Conformance (DMARC) è un metodo di autenticazione che consente ai proprietari del dominio di proteggere il proprio dominio da utilizzi non autorizzati. DMARC utilizza SPF o DKIM o entrambi per consentire al proprietario del dominio di controllare ciò che accade ai messaggi che non riescono a eseguire l'autenticazione: recapitati, messi in quarantena o rifiutati.
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