Adobe Campaign offre ai titolari del trattamento tre metodi per eseguire le richieste di accesso e cancellazione di dati personali sensibili in conformità con atti sulla privacy come il GDPR (General Data Protection Regulation, Regolamento generale sulla protezione dei dati) e il CCPA (California Consumer Privacy Act, legge sulla privacy dei consumatori della California):
Tramite l’integrazione del servizio core Privacy: le richieste di accesso ai dati personali inviate da Privacy Service a tutte le soluzioni Experience Cloud vengono gestite automaticamente da Campaign tramite un flusso di lavoro dedicato. Per informazioni su come creare richieste di privacy dal servizio core Privacy, fai riferimento a Adobe Experience Platform Privacy Service
Tramite API: Adobe Campaign fornisce un’API per abilitare il processo automatico per le richieste relative alla privacy utilizzando REST
Tramite l’interfaccia di Adobe Campaign: per ogni richiesta relativa alla privacy, il titolare del trattamento crea una nuova richiesta in Adobe Campaign.
MODIFICHE INTRODOTTE IN ACS 19.4:
L’integrazione di Privacy Service è il metodo da utilizzare per tutte le richieste di accesso ed eliminazione. A partire dalla versione 19.4, l’utilizzo dell’API e dell’interfaccia di Campaign per le richieste di accesso ed eliminazione diventa obsoleto. Per ulteriori informazioni sulle funzioni obsolete e rimosse da Campaign Standard, consulta questa pagina.
Rinuncia alla vendita di informazioni personali (CCPA)
Nell’interfaccia e nell’API di Campaign compare un campo di rinuncia CCPA pronto all’uso.
Puoi controllare la tua versione, fai clic su ? in alto a destra nell’interfaccia e seleziona Informazioni.