Note sulla versione 2020.6.0 di Cloud Manager in Adobe Experience Manager as a Cloud Service release-notes

Un utente con il ruolo Proprietario business in Cloud Manager ora può eliminare un programma sandbox direttamente dalla pagina di destinazione utilizzando il pulsante di azione rapida nella scheda Programma. Possono anche eliminarlo dall’interno del programma stesso.

Un utente del programma sandbox con il ruolo Proprietario business o Responsabile dell'implementazione in Cloud Manager è ora in grado di eliminare l'ambiente di produzione e di staging impostato tramite l'interfaccia utente di Cloud Manager. L’opzione di eliminazione è ora disponibile sia nella scheda Ambiente nella pagina Panoramica dei programmi sia nella pagina Ambienti. Selezionando l’opzione di eliminazione nell’ambiente di produzione o staging, viene eliminato anche l’altro nel set.

Delle descrizioni sulla pagina di destinazione forniscono all’utente istruzioni di base sulla navigazione.

Delle descrizioni nella pagina Panoramica del programma forniscono all’utente istruzioni di base sulla navigazione in Cloud Manager, utili per iniziare a usarlo.

Cloud Manager ora presenta una pagina SCOPRI, accessibile tramite la navigazione superiore. Questa pagina include risorse per aiutare gli utenti a conoscere i flussi di lavoro più utilizzati in base ai loro ruoli assegnati in Cloud Manager.

Un badge Sandbox ora identifica i programmi sandbox, che compaiono nella scheda del programma nella pagina di destinazione. Viene inoltre visualizzato accanto al nome del programma nella pagina Panoramica del programma.

Un utente con il ruolo SysAdmin ora dispone dell’accesso con un solo clic alla posizione nell’Admin Console da cui è possibile gestire i ruoli o le autorizzazioni degli utenti per Cloud Manager. Nella pagina di destinazione è ora disponibile un pulsante Gestisci accesso accanto al pulsante Aggiungi programma.

Un utente con il ruolo SysAdmin ora dispone dell’accesso con un solo clic all’istanza di authoring direttamente da Cloud Manager.

Il registro Build ora include l’elenco degli artefatti individuati, inclusi i pacchetti di contenuti saltati.

Il passaggio Build ora verifica se i pacchetti di contenuto generati includono tutte le proprietà obbligatorie: nome, gruppo e versione.

La fase di build ora verifica se la build ha generato almeno un pacchetto di contenuto.

In alcune situazioni, le icone nella finestra di dialogo Crea programma non erano allineate.

L’identificatore di versione di AEM non veniva visualizzato in modo coerente nella pagina Panoramica dei programmi.

Durante la configurazione della pipeline di produzione, l’opzione Distribuzione pianificata non era visibile per alcuni clienti.

Gli ambienti all’interno di un programma sandbox vengono sospesi quando non viene rilevata alcuna attività per un certo periodo di tempo. Questo stato non sarà osservato in Cloud Manager. Tuttavia, lo stato può essere osservato tramite Developer Console. Questa funzionalità verrà gestita in una versione futura.

Il collegamento diretto da Cloud Manager a Developer Console non mostra l’opzione per sospendere/riattivare l’ambiente di un programma sandbox. Per risolvere questo problema, in Developer Console, aggiungere il pattern #release-cm-p1234-e5678 alla fine dell'URL, dove 1234 è l'ID programma e 5678 è l'ID ambiente. Questa funzionalità verrà gestita in una versione futura.