Le consegne push di Android si bloccano nello stato "Inviato al provider di servizi"

Questo articolo risolve il problema in Adobe Campaign Classic v7, in cui le consegne push di Android si bloccano nello stato Inviato al provider di servizi, impedendo la ricezione di notifiche push sull'app mobile.

Descrizione description

Ambiente

Adobe Campaign Classic v7

Problema/Sintomi

Le consegne push di Android presentano l'ampio registro bloccato in Inviato al provider di servizi, impedendo la ricezione di notifiche push sull'app mobile.

Ad esempio:

16/09/2024 13:23:19 Sent to the service provider Not defined Message to '*' pushed to the connector.

Passaggi da riprodurre:

  1. Inviare una consegna di notifica push di Android.
  2. Controlla lo stato del registro ampio > le notifiche push sono bloccate nello stato Inviate al provider di servizi e non ricevi alcuna notifica push di Android sull'app mobile selezionata.
  3. Nel campo di testo puoi vedere Messaggio inviato a '*' al connettore.

Risoluzione resolution

Questo tipo di situazione può verificarsi se non è stata eseguita la migrazione completa a FCM HTTPv1.

Affinché una consegna di notifica push Android possa essere inviata, è necessario che siano soddisfatte tre condizioni:

  1. L'app mobile Android dell'istanza di marketing Adobe Campaign deve utilizzare la versione API HTTP v1 e aggiungere i dettagli corretti per l'applicazione Android.
    Utilizza la seguente documentazione per assicurarti che la tua app mobile Android utilizzi HTTP v1 correttamente:
    Modifiche al canale di notifica push

    ACC - Android - Processo di migrazione a FCM HTTPv1

  2. Per inviare la consegna viene utilizzato il connettore JavaScript androidPushConnectorV2.js (nms) più recente nell'account esterno di indirizzamento di Android.

    NOTA: Se utilizzi un connettore push Android personalizzato, accertati di unire le modifiche con il connettore JavaScript androidPushConnectorV2.js (nms) OOTB più recente.

  3. Il modello di consegna Android utilizzato nella consegna delle notifiche push di Android contiene androidCheckParams corretti, come indicato di seguito:

    code language-none
    <androidCheckParams>
          <source><!--[ CDATA[ <% if( appSubscription.mobileApp.label!='' &&
         appSubscription.mobileApp.img!='' &&
         appSubscription.mobileApp.fcmProtocol!='' &&((
         appSubscription.mobileApp.senderId!='' &&
         appSubscription.mobileApp.password!='' ) || (
         appSubscription.mobileApp.fcmProjectId!='' &&
         appSubscription.mobileApp.fcmPrivateKey!='' &&
         appSubscription.mobileApp.fcmClientEmail!='' ) ) &&
         String(message.delivery.idTracking)!='' &&
         String(message.delivery.idMarketing)!='' ) { %--> 'OK' <% } else { %> 'Error' <% } %>] ] ></source>
    </androidCheckParams>
    

Per confermare che le notifiche push vengono inviate utilizzando HTTPv1, verificare che il testo nel registro generale sia il seguente:

HTTPv1 SUCCESS 200: message to '*' has been transmitted to FCM

Per una spiegazione più dettagliata, si prega di seguire il link seguente:

ACC - Android - Processo di migrazione a FCM HTTPv1

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