Nuove funzioni e correzioni in Adobe Experience Cloud.
Iscriviti ad Adobe Priority Product Update (Aggiornamento prioritario sui prodotti Adobe) per ricevere le notifiche via e-mail sulle nuove versioni. Riceverai un avviso nei tre/cinque giorni lavorativi che precedono il rilascio della versione. Le nuove informazioni pubblicate dopo il rilascio saranno contrassegnate dalla data di pubblicazione.
Data di rilascio: 13 giugno 2019
Nuove funzioni e problemi risolti in Adobe Analytics:
Per la documentazione sul prodotto, consulta Home dell’Aiuto di Analytics.
Funzionalità/miglioramento | Descrizione |
---|---|
Segmentazione | Nuovi modelli di attribuzione per le dimensioni nella segmentazione:
|
Segmentazione | Nuovi operatori di segmentazione: Uguale a uno di e Non uguale a nessuno di. Altro… |
Strumento di debug | Una volta eseguito l'accesso con il tuo Adobe ID, hai l'opzione di recuperare hit post-elaborati in Experience Cloud Debugger. Gli hit post-elaborazione sono chiamate server passate attraverso Regole di elaborazione e regole VISTA, e consentono di convalidare le Regole di elaborazione e regole VISTA. Nota: se utilizzi A4T (SupplementalDataID), il recupero dei dati di post-elaborazione potrebbe richiedere alcuni minuti. |
Analysis Workspace: | Alla barra di ricerca di sinistra sono stati aggiunti dei nuovi filtri pronti all’uso. Oltre a quelli già disponibili (Dimensioni, Metriche, Approvato, ecc.), sono stati aggiunti nuovi filtri come Metriche calcolate, Attributi cliente, eVar, Prop, Video e così via per facilitare la ricerca dei componenti necessari. |
Analysis Workspace | È stato aggiunto un avviso alla visualizzazione Abbandono che comparirà quando aggiungi un segmento come punto di contatto. Alcune combinazioni di contenitori segmento non valide genereranno diagrammi di abbandono non validi, ad esempio
Altro… |
Miglioramenti alla documentazione di Analytics | La documentazione di Analytics è stata riorganizzata e ora include funzioni collaborative grazie alle quali puoi contribuire a migliorarne i contenuti. Puoi segnalare problemi relativi alla documentazione e suggerire modifiche. The doc set has moved to a new domain. I relativi reindirizzamenti dovrebbero essere operativi. |
Nuova guida utente con note tecniche | The Tech Notes user guide is now available. Al momento, si rivolge agli utenti che conoscono strumenti di analisi di terze parti, come Google Analytics, per aiutarli ad acquisire dimestichezza con Adobe Analytics. Nei prossimi mesi la guida utente con note tecniche verrà ampliata con ulteriori contenuti. |
Correzioni in Analysis Workspace
Altre correzioni apportate ad Analytics
Avviso | Data di aggiunta o aggiornamento | Descrizione |
---|---|---|
Aggiornamento raccolta dati | Aggiunto il 27 giugno 2019 | Tutti cookie Adobe Analytics con il flag "same-site-by-default-cookies" ora hanno questo flag impostato su SameSite=None . |
Modifiche all'interfaccia del registro di controllo | Aggiornato il 25 giugno 2019 | Nell'API Logs.GetUsageLog sono state apportate le seguenti modifiche all'interfaccia utente:
Sia nell'API che nell'interfaccia utente del registro di amministrazione, i risultati dei registri di controllo ora contengono l'ID suite di rapporti invece del nome della suite di rapporti. |
Limiti del generatore di regole di classificazione | Aggiunto il 5 giugno 2019 | Questi limiti non sono nuovi, ma sono stati aggiunti alla documentazione qui. |
Nuovi limiti per gli operatori di segmenti | Aggiunto il 31 maggio 2019 | A partire dal 18 luglio 2019, gli operatori di segmenti “contiene uno di”, “non contiene uno di”, “contiene tutti” e “non contiene tutti” avranno un limite di 100 parole per campo di input. Il limite verrà applicato a tutti i segmenti nuovi e modificati dopo tale data. I segmenti esistenti che superano il limite continueranno a essere supportati, ma non possono essere modificati o salvati finché il campo di input non viene ridotto. Questi limiti vengono applicati nell’ambito dell’impegno continuo per migliorare le prestazioni delle query. |
Prossime modifiche relative al supporto delle classificazioni Abilitate per data e Numeriche 2 | Aggiornato il 28 maggio 2019 | La possibilità di importare le classificazioni Numeriche 2 e Abilitate per data è stata rimossa dal codebase. Questa modifica entrerà in vigore con la versione di manutenzione di luglio 2019. Se nel file di importazione sono presenti colonne numeriche o abilitate per data, tali celle verranno automaticamente ignorate e gli altri dati del file verranno importati come di consueto. Le classificazioni esistenti possono ancora essere esportate attraverso il flusso di lavoro di classificazione standard e continueranno a essere disponibili nei rapporti. |
Modifica imminente dei calcoli per i totali nei rapporti | Aggiornato il 2 maggio 2019 | Il 13 giugno 2019, in Adobe Analytics i calcoli per i totali nei rapporti diventeranno uniformi per tutte le dimensioni e le metriche. Questo comporterà una modifica nei totali per alcuni rapporti (in particolare per i rapporti sulle proprietà o gli attributi dei clienti). Prima di tale modifica, alcuni totali nei rapporti includevano o escludevano la voce di riga Non specificato nel totale, a prescindere dalla presenza o meno di Non specificato nel rapporto. A partire dal 13 giugno 2019, Non specificato sarà sempre incluso nei totali dei rapporti, anche se non compare come voce di riga nel rapporto stesso. Inoltre, i segmenti che utilizzano la logica esistente o inesistente potrebbero visualizzare risultati diversi per alcune dimensioni dopo questa modifica. Questa modifica interessa Analysis Workspace, Reports & Analytics, Ad Hoc Analysis, Report Builder e le API di reporting. |
Aggiornamento a Download CSV da Analysis Workspace | 10 aprile 2019 | A partire dall’11 aprile 2019 sono state apportate diverse modifiche ai download in formato CSV (e Copia negli Appunti) da Analysis Workspace per rimuovere la formattazione dai dati esportati.
|
Prossima modifica del comando Debugger di Analysis Workspace | 4 aprile 2019 | Il comando Console per attivare il debugger di Analysis Workspace verrà modificato in adobeTools.debug.includeOberonXml il 13 giugno 2019. Dopo tale data, adobe.tools.debug.includeOberonXml cesserà di funzionare. |
Numeri di versione del browser per dispositivi mobili | 7 febbraio 2019 | A partire dall’8 gennaio 2019, i numeri di versione del browser mobile sono riportati fino a 1 livello secondario e non più 2. A partire da tale data, le versioni visualizzano solo i primi due livelli (ad esempio, Firefox 64.0.2 ora viene segnalato come Firefox 64.0). |
Terminazione di Ad Hoc Analysis | 29 gennaio 2019 | Il 6 agosto 2018 Adobe ha annunciato l’intenzione di terminare Ad Hoc Analysis. Non appena disponibile, verrà comunicata la data di fine del ciclo di vita. Per ulteriori informazioni, tra cui quali versioni di Java saranno compatibili durante questo periodo, visita Discover Workspace. |
Collegamenti per rapporti Analytics brevi | 14 gennaio 2019 | I collegamenti per rapporti Analytics brevi che non sono stati visitati da un anno verranno eliminati a partire da giovedì 17 gennaio 2019, su base continua. |
Fine del supporto per TLS 1.0 | Aggiornato il 10 gennaio 2019 | A partire dall’11 febbraio 2019 la funzione per rapporti di Adobe Analytics non supporta più la crittografia TLS (Transport Layer Security) 1.0. Questo cambiamento rientra nel nostro impegno continuo nel garantire i massimi standard di protezione e promuovere la sicurezza dei dati dei clienti. Se dopo l’11 febbraio 2019 non riesci a collegarti alla funzione per rapporti di Adobe Analytics, dovrai aggiornare il browser alla versione più recente. A partire dal 20 febbraio 2019 la funzione di raccolta dati di Adobe Analytics non supporta più TLS 1.0. In seguito a questo cambiamento, Adobe non raccoglie più dati di Analytics dagli utenti finali che utilizzano vecchi dispositivi o browser Web che non supportano TLS 1.1 o una versione successiva. Non è previsto un impatto significativo di tale cambiamento sui dati dei clienti o sulla creazione di rapporti. (Il cambiamento non avrà effetto sui siti web che già non supportano TLS 1.0.) A partire dall’11 aprile 2019, l’API di Adobe Analytics per la generazione di rapporti non supporterà più la crittografia TLS 1.0. I clienti che accedono all’API devono assicurarsi che questo cambiamento non produca effetti negativi.
|
Feed di dati: nuova dimensione per la colonna post_product_list | 9 gennaio 2019 | Il 7 febbraio 2019 Adobe ha espanso la dimensione della colonna post_product_list da 64 KB a 16 MB. Questa modifica assicura che i valori eVar per merchandising aggiunti a post_product_list durante l’elaborazione non provochino il troncamento dei valori di prodotto e ricavo. Se in alcuni dei tuoi processi vengono inseriti i valori post_product_list, assicurati che i processi possano gestire valori fino a una lunghezza massima di 16 MB oppure che possano troncare tali valori a 16 KB per evitare errori durante l’inserimento dei dati. |
Modifiche di gestione che interessano gli endpoint inattivi Analytics Live Stream | 20 dicembre 2018 | A partire dal 1° febbraio 2019, gli endpoint Live Stream privi di comunicazioni consumer attive per 90 giorni potranno essere disattivati. Puoi rivolgerti all’Assistenza clienti per informazioni sugli endpoint Live Stream e, se necessario, farli riattivare. In aggiunta, assicurati che i processi consumer mantengano una connessione persistente come previsto dalla progettazione del servizio e che vengano implementati in modo da riconnettersi quando la connessione viene disconnessa o interrotta. |
Aggiornare Adobe Report Builder a causa della fine del supporto per TLS 1.0 | 7 settembre 2018 | A causa della fine del supporto di TLS 1.0, abbiamo consigliato agli utenti di Report Builder scaricare la versione v5.6.21 prima di febbraio 2019. Dopo tale data, le versioni precedenti di Report Builder non funzioneranno più. |
Correzioni, miglioramenti ed elementi obsoleti
Nuove funzioni, problemi risolti e aggiornamenti di Adobe Experience Manager (AEM). Ai clienti con distribuzioni locali, Adobe consiglia di implementare le ultime patch in modo da garantire stabilità, sicurezza e prestazioni migliori.
Cloud Manager 2019.5.0
La versione più recente di Experience Manager (2019.5.0) non contiene modifiche funzionali significative, ma corregge alcuni bug.
Documentazione XML per AEM
È ora disponibile la versione 3.3 per la soluzione Documentazione XML. Consulta le seguenti note sulla versione:
Funzioni Mappa avanzate
Vista tag completi
Miglioramenti della ricerca specifici DITA
contains
e exact match
nella ricerca. Possono inoltre effettuare ricerche utilizzando i seguenti parametri:
file name
, title
o metadati personalizzati definiti dal cliente.platform=winOS
.author = Joe Smith
.Modifiche alla funzione di revisione
Varie
Serie di webinar Cloud Manager Skill Builder
Ti interessa conoscere come i processi DevOps possono semplificare le attività quotidiane per la gestione Adobe Experience Manager nel cloud? Cloud Manager fornisce la prima generazione di funzionalità cloud native per Adobe Experience Manager, che offre l’agilità cloud, sia che la tua organizzazione inizi la trasformazione DevOps sia che ricerchi strategie per incrementare i processi DevOps esistenti.
In questa serie mensile, puoi imparare direttamente dal team di prodotto di Adobe come iniziare a utilizzare le funzionalità di Cloud Manager per semplificare la gestione di Adobe Experience Manager nel cloud.
Sono disponibili le seguenti informazioni:
Adobe Campaign offre un modo intuitivo e automatico di inviare messaggi a singoli utenti tra canali di marketing online e offline. Ora è possibile prevedere cosa vogliono i clienti, mediante esperienze determinate dalle loro abitudini e preferenze.
Funzionalità | Descrizione |
---|---|
Pannello di controllo | Per aumentare l'efficienza del lavoro come utente amministratore, gestisci le impostazioni dei tuoi server SFTP monitorando l'archiviazione, gli indirizzi IP della whitelist e installando chiavi SSH per ogni istanza. Tieni presente che il Pannello di controllo è disponibile solo per i clienti ospitati su AWS a partire da oggi. Accedi tramite Experience Cloud. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata e il video tutorial. |
Traccia di audit | In qualità di amministratore, aumenta la produttività monitorando e gestendo le modifiche effettuate nell’istanza di Adobe Campaign Classic. Nella traccia di audit vengono registrate le azioni effettuate su Schema sorgente, Flusso di lavoro e Opzione. Puoi verificare rapidamente se un elemento è stato creato, modificato o eliminato. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata e il video tutorial. |
Sicurezza, robustezza e scalabilità | È stata aggiunta una serie di miglioramenti a Campaign Classic. Guardrail, robustness and scalability improvements are listed in Adobe Campaign Classic Release Notes. |
Messaggi SMS protetti (TLS) | La funzione per SMS protetti è ora supportata tramite il connettore generico esteso SMPP. Consente di stabilire una connessione crittografata con il provider. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata. |
Aggiornamento della matrice di compatibilità | Con questa nuova versione, Adobe Campaign ora supporta i seguenti sistemi di database. Consulta la matrice di compatibilità
|
Fai riferimento alle note sulla versione Adobe Campaign Classic per correzioni e miglioramenti.
Funzionalità | Descrizione |
---|---|
Pannello di controllo | Per migliorare l'efficienza del lavoro in qualità di utente amministratore, puoi monitorare facilmente la capacità e gestire le impostazioni delle istanze (a partire dalla gestione dei server SFTP). Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata e il video tutorial. |
Notifiche locali | I messaggi di notifica locale consentono di informare gli utenti quando nuovi dati diventano disponibili all'interno delle applicazioni mobili, anche senza avere accesso a Internet o all'applicazione mobile in esecuzione in primo piano. Le notifiche locali vengono attivate da un'applicazione mobile in un determinato momento e a seconda di un evento. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata. |
Miglioramento del flusso di lavoro - Aggiunta di un payload ad attività di segnale esterne | Avvia un flusso di lavoro con un payload quando le condizioni definite vengono soddisfatte correttamente da un altro flusso di lavoro o una chiamata API REST per l’integrazione con i sistemi esterni. Ciò include anche una nuova attività di test in cui puoi eseguire test su questa funzionalità. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata e il video tutorial. |
Miglioramento delle pagine di destinazione - Google reCAPTCHA | Sfrutta Google reCAPTCHA per impedire spam sulle pagine di destinazione senza che venga richiesto di eseguire operazioni da parte dei clienti. Per ulteriori informazioni, consulta la documentazione dettagliata. |
Per la documentazione sul prodotto consulta:
Aggiornamento: 5 giugno 2019, per la versione del 8 giugno
Prodotto | Funzione | Descrizione |
---|---|---|
Cerca campagne, classificazioni etichette e vincoli | Scelte rapide da tastiera | È ora possibile utilizzare Maiusc+clic per selezionare più righe consecutive e Ctrl+clic per selezionare più righe non consecutive. |
Seleziona tutto e Seleziona tutto sulla pagina | Nelle tabelle di dati, quando si seleziona la casella di controllo in alto per selezionare tutte le righe, la nuova impostazione predefinita consiste nel selezionare tutte le righe sulla pagina (a seconda che vengano visualizzate 25, 50, 100, 200 righe o Scorrimento continuo). È ancora disponibile un'opzione per selezionare tutte le righe disponibili. | |
Viste predefinite, viste personalizzate e impostazioni di personalizzazione delle colonne autonome | Riordinamento delle colonne | I nuovi pulsanti Su e Giù consentono di riordinare le colonne. Puoi comunque trascinare le colonne per riordinarle, come in precedenza. |
Per informazioni sull’ultima versione fai riferimento alle Note sulla versione di Adobe Target:
Note sulla versione di Target (pre-rilascio)
Note sulla versione di Target (corrente)
Il Magento è una piattaforma di e-commerce che offre ai commercianti online un sistema flessibile di carrello e il controllo sull'aspetto, il contenuto e la funzionalità del loro negozio online. L'Magento è disponibile in una versione open-source e una versione di e-commerce completa.
Magento Commerce fa parte di Adobe Commerce Cloud e offre una soluzione di e-commerce efficiente per le aziende, con scalabilità illimitata e flessibilità open-source, appositamente per le esperienze B2C e B2B.
Le note sulla versione per le edizioni Open Source e Commerce si trovano alla pagina Informazioni sulla versione.
Adobe Primetime è una piattaforma TV multischermo che consente alle media company di creare e monetizzare esperienze di visione coinvolgenti e personalizzate.
[Note sulla versione Primetime] (Note sulla versione di Primetimehttp://help.adobe.com/it_IT/index.html)