In circostanze specifiche, potrebbe essere necessario creare uno schema Experience Data Model (XDM) con campi che vengono denominati separati per l'uso solo da un singolo dataset. Tale schema è denominato "ad hoc". Gli schemi ad hoc vengono utilizzati in vari flussi di lavoro di assimilazione dei dati per Experience Platform, ad esempio per acquisire file CSV e creare determinati tipi di connessioni sorgente.
Questo documento contiene i passaggi generali per la creazione di uno schema ad hoc mediante l'API del Registro dischema. È destinato ad essere utilizzato insieme ad altre Experience Platform esercitazioni che richiedono la creazione di uno schema ad hoc come parte del flusso di lavoro. Ciascuno di questi documenti fornisce informazioni dettagliate su come configurare correttamente uno schema ad hoc per il relativo caso di utilizzo specifico.
Questa esercitazione richiede una buona conoscenza del sistema Experience Data Model (XDM). Prima di iniziare questa esercitazione, consulta la seguente documentazione XDM:
Prima di iniziare questa esercitazione, consulta la guida allo sviluppo per informazioni importanti da conoscere per effettuare correttamente le chiamate all' Schema Registry API. Ciò include il vostro {TENANT_ID}
, il concetto di "contenitori" e le intestazioni necessarie per effettuare le richieste (con particolare attenzione all’intestazione Accetta e ai suoi possibili valori).
Il comportamento dei dati di uno schema XDM è determinato dalla classe sottostante. Il primo passaggio nella creazione di uno schema ad hoc consiste nel creare una classe basata sul adhoc
comportamento. Questa operazione viene eseguita eseguendo una richiesta POST all' /tenant/classes
endpoint.
Formato API
POST /tenant/classes
Richiesta
La richiesta seguente crea una nuova classe XDM, configurata dagli attributi forniti nel payload. Fornendo una $ref
proprietà impostata su https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc
nell' allOf
array, questa classe eredita il adhoc
comportamento. La richiesta definisce anche un _adhoc
oggetto, che contiene i campi personalizzati per la classe.
I campi personalizzati definiti in _adhoc
variano a seconda del caso di utilizzo dello schema ad hoc. Fate riferimento al flusso di lavoro specifico nell'esercitazione appropriata per i campi personalizzati richiesti in base al caso di utilizzo.
curl -X POST \
https://platform.adobe.io/data/foundation/schemaregistry/tenant/classes \
-H 'Authorization: Bearer {ACCESS_TOKEN}' \
-H 'Content-Type: application/json' \
-H 'x-api-key: {API_KEY}' \
-H 'x-gw-ims-org-id: {IMS_ORG}' \
-H 'x-sandbox-name: {SANDBOX_NAME}' \
-d '{
"title":"New ad-hoc class",
"description": "New ad-hoc class description",
"type":"object",
"allOf": [
{
"$ref":"https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc"
},
{
"properties": {
"_adhoc": {
"type":"object",
"properties": {
"field1": {
"type":"string"
},
"field2": {
"type":"string"
}
}
}
}
}
]
}'
Proprietà | Descrizione |
---|---|
$ref |
Il comportamento dei dati per la nuova classe. Per le classi ad hoc, questo valore deve essere impostato su https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc . |
properties._adhoc |
Un oggetto che contiene i campi personalizzati per la classe, espressi come coppie chiave-valore di nomi di campo e tipi di dati. |
Risposta
Una risposta corretta restituisce i dettagli della nuova classe, sostituendo il nome dell' properties._adhoc
oggetto con un GUID che è un identificatore univoco di sola lettura generato dal sistema per la classe. Anche l’ meta:datasetNamespace
attributo viene generato automaticamente e incluso nella risposta.
{
"$id": "https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"meta:altId": "_{TENANT_ID}.classes.6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"meta:resourceType": "classes",
"version": "1.0",
"title": "New Class",
"description": "New class description",
"type": "object",
"allOf": [
{
"$ref": "https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc"
},
{
"properties": {
"_6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f": {
"type": "object",
"properties": {
"field1": {
"type": "string",
"meta:xdmType": "string"
},
"field2": {
"type": "string",
"meta:xdmType": "string"
}
},
"meta:xdmType": "object"
}
},
"type": "object",
"meta:xdmType": "object"
}
],
"meta:abstract": true,
"meta:extensible": true,
"meta:extends": [
"https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc"
],
"meta:containerId": "tenant",
"meta:datasetNamespace": "_6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"imsOrg": "{IMS_ORG}",
"meta:xdmType": "object",
"meta:registryMetadata": {
"repo:createdDate": 1557527784822,
"repo:lastModifiedDate": 1557527784822,
"xdm:createdClientId": "{CREATED_CLIENT}",
"xdm:lastModifiedClientId": "{MODIFIED_CLIENT}",
"eTag": "Jggrlh4PQdZUvDUhQHXKx38iTQo="
}
}
Proprietà | Descrizione |
---|---|
$id |
URI che funge da identificatore univoco generato dal sistema di sola lettura per la nuova classe ad hoc. Questo valore viene utilizzato nella fase successiva della creazione di uno schema ad hoc. |
Dopo aver creato una classe ad hoc, è possibile creare un nuovo schema che implementa tale classe effettuando una richiesta di POST all' /tenant/schemas
endpoint.
Formato API
POST /tenant/schemas
Richiesta
La richiesta seguente crea un nuovo schema, fornendo un riferimento ($ref
) alla classe ad hoc creata in precedenza $id
nel suo payload.
curl -X POST \
https://platform.adobe.io/data/foundation/schemaregistry/tenant/schemas \
-H 'Authorization: Bearer {ACCESS_TOKEN}' \
-H 'Content-Type: application/json' \
-H 'x-api-key: {API_KEY}' \
-H 'x-gw-ims-org-id: {IMS_ORG}' \
-H 'x-sandbox-name: {SANDBOX_NAME}' \
-d '{
"title":"New Schema",
"description": "New schema description.",
"type":"object",
"allOf": [
{
"$ref":"https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f"
}
]
}'
Risposta
Una risposta corretta restituisce i dettagli del nuovo schema creato, incluso il relativo sistema generato in sola lettura $id
.
{
"$id": "https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/schemas/26f6833e55db1dd8308aa07a64f2042d",
"meta:altId": "_{TENANT_ID}.schemas.26f6833e55db1dd8308aa07a64f2042d",
"meta:resourceType": "schemas",
"version": "1.0",
"title": "New Schema",
"description": "New schema description.",
"type": "object",
"allOf": [
{
"$ref": "https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f"
}
],
"meta:datasetNamespace": "_6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"meta:class": "https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"meta:abstract": false,
"meta:extensible": false,
"meta:extends": [
"https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc"
],
"meta:containerId": "tenant",
"imsOrg": "{IMS_ORG}",
"meta:xdmType": "object",
"meta:registryMetadata": {
"repo:createdDate": 1557528570542,
"repo:lastModifiedDate": 1557528570542,
"xdm:createdClientId": "{CREATED_CLIENT}",
"xdm:lastModifiedClientId": "{MODIFIED_CLIENT}",
"eTag": "Jggrlh4PQdZUvDUhQHXKx38iTQo="
}
}
Una volta creato lo schema ad hoc, è possibile effettuare una richiesta di ricerca per visualizzare lo schema nel modulo espanso. A questo scopo, utilizzate l’intestazione Accetto appropriata nella richiesta di GET, come illustrato di seguito.
Formato API
GET /tenant/schemas/{SCHEMA_ID}
Parametro | Descrizione |
---|---|
{SCHEMA_ID} |
L’ $id URI con codifica URL o meta:altId dello schema ad hoc a cui si desidera accedere. |
Richiesta
La richiesta seguente utilizza l'intestazione Accetto application/vnd.adobe.xed-full+json; version=1
, che restituisce il modulo espanso dello schema. Durante il recupero di una risorsa specifica dall'intestazione Schema Registry, l'intestazione Accetto della richiesta deve includere la versione principale della risorsa in questione.
curl -X GET \
https://platform.adobe.io/data/foundation/schemaregistry/tenant/schemas/_{TENANT_ID}.schemas.26f6833e55db1dd8308aa07a64f2042d \
-H 'Accept: application/vnd.adobe.xed-full+json; version=1' \
-H 'Authorization: Bearer {ACCESS_TOKEN}' \
-H 'x-api-key: {API_KEY}' \
-H 'x-gw-ims-org-id: {IMS_ORG}' \
-H 'x-sandbox-name: {SANDBOX_NAME}' \
Risposta
Una risposta corretta restituisce i dettagli dello schema, inclusi tutti i campi nidificati in properties
.
{
"$id": "https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/schemas/26f6833e55db1dd8308aa07a64f2042d",
"meta:altId": "_{TENANT_ID}.schemas.26f6833e55db1dd8308aa07a64f2042d",
"meta:resourceType": "schemas",
"version": "1.0",
"title": "New Schema",
"description": "New schema description.",
"type": "object",
"meta:datasetNamespace": "_6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"meta:class": "https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"meta:abstract": false,
"meta:extensible": false,
"meta:extends": [
"https://ns.adobe.com/{TENANT_ID}/classes/6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f",
"https://ns.adobe.com/xdm/data/adhoc"
],
"meta:containerId": "tenant",
"imsOrg": "{IMS_ORG}",
"meta:xdmType": "object",
"properties": {
"_6395cbd58812a6d64c4e5344f7b9120f": {
"type": "object",
"meta:xdmType": "object",
"properties": {
"field1": {
"type": "string",
"meta:xdmType": "string"
},
"field2": {
"type": "string",
"meta:xdmType": "string"
}
}
}
},
"meta:registryMetadata": {
"repo:createdDate": 1557528570542,
"repo:lastModifiedDate": 1557528570542,
"xdm:createdClientId": "{CREATED_CLIENT}",
"xdm:lastModifiedClientId": "{MODIFIED_CLIENT}",
"eTag": "bTogM1ON2LO/F7rlcc1iOWmNVy0="
}
}
Seguendo questa esercitazione, è stato creato con successo un nuovo schema ad hoc. Se siete stati portati in questo documento come parte di un'altra esercitazione, ora potete utilizzare il $id
dello schema ad hoc per completare il flusso di lavoro come indicato.
Per ulteriori informazioni sull'utilizzo dell' Schema Registry API, consultate la guida allosviluppo.