La sezione seguente illustra le note generali sulla versione per la versione corrente (più recente) di Experience Manager as a Cloud Service.
Da qui puoi passare alle note sulla versione delle versioni precedenti, ad esempio quelle del 2020, 2021 e così via.
Consulta Ultimi aggiornamenti della documentazione per informazioni dettagliate sugli aggiornamenti della documentazione non direttamente correlati a una versione.
La data di rilascio di Adobe Experience Manager as a Cloud Service la versione corrente (2021.7.0) è il 29 luglio 2021.
La seguente versione (2021.8.0) è del 26 agosto 2021.
Dai un'occhiata al Panoramica sulla versione di luglio 2021 video per un riepilogo delle funzioni aggiunte.
org.apache.sling.datasource-1.0.4.jar
per l’origine dati Sling, il supporto è stato rimosso perché presenta funzionalità obsolete e non è più utilizzato dai clienti.La funzionalità di automazione dei contenuti consente Experience Manager Assets sfruttare Adobe Creative Cloud API per automatizzare la produzione delle risorse su larga scala. Migliora la velocità dei contenuti riducendo notevolmente il tempo impiegato e le iterazioni necessarie per creare varianti della stessa risorsa. La funzionalità non richiede alcuna programmazione e funziona dall’interno di DAM. Consulta generare varianti di risorse tramite l’integrazione Creative Cloud.
Experience Manager Assets include Document Cloud Visualizzatore PDF per visualizzare in anteprima i documenti PDF in modo nativo. Questa funzione consente agli utenti di visualizzare in anteprima i file di PDF con più pagine senza alcuna elaborazione o conversione di file. Questa funzione migliora la parità con Experience Manager 6.5. I controlli disponibili nel visualizzatore includono lo zoom, la navigazione alle pagine, la disancora dei controlli e la visualizzazione a schermo intero. Gli utenti possono inoltre visualizzare in anteprima e passare a pagine e segnalibri. Sono supportati i commenti sul file stesso e in una versione futura verranno aggiunti commenti e annotazioni sul contenuto del file PDF.
La funzionalità di download tramite condivisione di collegamenti utilizza download asincroni, più veloci. Consulta Scaricare le risorse condivise tramite la condivisione di collegamenti.
Le impostazioni di visualizzazione sono migliorate e consentono agli utenti di scegliere una vista e un parametro di ordinamento predefiniti.
Gli utenti possono cercare e filtrare le cartelle in base ai predicati delle proprietà.
L’API com.day.cq.dam.api.collection.SmartCollection
non è disponibile in Experience Manager as a Cloud Service. (CQ-4326322)
AEM Forms as a Cloud Service - Communications: API di comunicazione consente di combinare modelli XDP e dati XML per generare documenti di stampa in vari formati. Il servizio consente di generare documenti in modalità sincrona. Le API consentono di creare applicazioni che permettono di:
Variable Data Externalizer: puoi salvare i dati delle variabili del flusso di lavoro AEM su un sistema di archiviazione esterno gestito dalla tua organizzazione.
Documento di record basato su Acroform: puoi anche utilizzare Adobe Acrobat Form PDF (Acroform PDF) come modello per documento record oltre al modello di modulo basato su XFA.
Connettore per l’archivio dati di Microsoft Azure: ora è possibile connettere il modello dati modulo al sistema di archiviazione Microsoft Azure. Consente di recuperare e archiviare i dati dei moduli adattivi come BLOB nell’archiviazione di Microsoft Azure.
Componenti core CIF v2
Supporto per Consigli di prodotto per Adobe Commerce Sensei, con tecnologia Adobe Sensei in vetrina AEM utilizzando consigli predefiniti o al volo
Le impostazioni del provider di contenuti ora vengono convalidate durante la creazione o l’aggiornamento.
Tutte le visualizzazioni includono la colonna Cartelle.
Puoi espandere Struttura contenuto Screens.
bulk-offline-update-service
mancavano tutte le autorizzazioni per alcuni ambienti.
È stato aggiornato il collegamento dell’Aiuto in modo che corrisponda alla nuova documentazione cloud Screens.
Annulla l’assegnazione delle playlist e non consentire la rimozione delle playlist assegnate a uno o più lettori, ora funziona.
Il lettore ora scarica nuovamente le risorse quando la cache "ALL" viene cancellata.
La pianificazione ripetuta ora funziona, se Ora di fine è impostato per il giorno successivo.
Back&Forward
ora funziona nell’interfaccia utente di Screens as a Cloud Service.
Impossibile creare in precedenza tag con lo stesso nome ma diversi spazi dei nomi.
XML Documentation, ad Experience Manager as a Cloud Service, è generalmente disponibile. Consente ai clienti Experience Manager as a Cloud Service di acquistare XML Documentation Addon per importare, creare, gestire e distribuire contenuti tecnici su più canali, incluso Experience Manager Sites.
Questa sezione illustra le note sulla versione di Cloud Manager in AEM as a Cloud Service 2021.7.0.
La data di pubblicazione di Cloud Manager in AEM as a Cloud Service 2021.7.0 è il 15 luglio 2021.
La prossima versione è pianificata per il 12 agosto 2021.
Ora è possibile utilizzare i JDK di Azul 8 e 11 per i processi build di Cloud Manager e scegliere di utilizzare uno dei due per i plug-in Maven compatibili con la toolchain o l’intera esecuzione del processo Maven.
Ora l’IP in uscita viene registrato nel file di registro della fase di build.
Ora gli ambienti di staging e produzione in cui vengono eseguite versioni precedenti di AEM riportano lo stato Aggiornamento disponibile.
Il numero massimo di certificati SSL supportati è aumentato a 20 per programma.
Il numero massimo di domini configurabili è aumentato a 500 per ambiente.
I pulsanti Gestisci Git sono stati rinominati in Accedi a informazioni Git e la finestra è stata aggiornata a livello grafico.
L’archetipo del progetto AEM utilizzato da Cloud Manager è stato aggiornato alla versione 28.
In alcune situazioni, l’opzione Anteprima non era disponibile durante il collegamento di un elenco IP consentiti a un ambiente.
La navigazione manuale alla pagina dei dettagli sull’esecuzione di un’esecuzione non esistente non mostrava un errore, ma solo una schermata di caricamento infinita.
Il messaggio di errore visualizzato quando veniva raggiunto il numero massimo di certificati SSL non era utile.
In alcune circostanze era presente una discrepanza nella versione mostrata nella scheda della pipeline della pagina Panoramica.
La procedura guidata per l’aggiunta di un programma indicava erroneamente che dopo la creazione non era possibile modificare il nome.
Chi passa all’uso dei JDK di Azul deve essere consapevole che non tutte le applicazioni esistenti verranno compilate senza errori sul JDK di Azul. Ti consigliamo di eseguire il test a livello locale prima di effettuare il passaggio.
La data di pubblicazione di Cloud Acceleration Manager è il 15 luglio 2021.
Cloud Acceleration Manager è un’applicazione basata su cloud progettata per guidare i team IT durante l’intero percorso di transizione, dalla pianificazione al Cloud Service. Imposta i team per una migrazione di successo con best practice, suggerimenti, documentazione e strumenti consigliati da Adobe per aiutarti in ogni fase del percorso di AEM as Cloud Service. Ulteriori informazioni qui.
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