Dispatcher nel cloud

Introduzione

Questa pagina descrive gli strumenti di Dispatcher e come scaricarli ed estrarli, i moduli Apache supportati e fornisce una panoramica di alto livello delle modalità legacy e flessibili. Sono inoltre disponibili ulteriori riferimenti sulla convalida, il debug e la migrazione della configurazione di Dispatcher da AMS a AEM as a Cloud Service.

Strumenti di Dispatcher

Gli strumenti di Dispatcher fanno parte dell’SDK globale di AEM as a Cloud Service e forniscono:

  • Una struttura di file vaniglia contenente i file di configurazione da includere in un progetto Maven per Dispatcher.
  • Strumenti che consentono ai clienti di verificare che la configurazione di Dispatcher includa solo direttive supportate di AEM as a Cloud Service. Inoltre, lo strumento verifica che la sintassi sia corretta in modo che Apache possa avviarsi correttamente.
  • Immagine Docker che porta il Dispatcher localmente.

Download ed estrazione degli strumenti

Strumenti di Dispatcher, parte del SDK di AEM as a Cloud Service, può essere scaricato da un file zip al portale di Distribuzione di software. Qualsiasi nuova configurazione disponibile in quella nuova versione di strumenti di Dispatcher può essere utilizzata per distribuire agli ambienti Cloud che eseguono tale versione di AEM nel Cloud o nella versione successiva.

Decomprimi l’SDK, che contiene i bundle gli strumenti Dispatcher per macOS, Linux® e Windows.

Per macOS/Linux, rendi eseguibile l’artefatto dello strumento di Dispatcher ed eseguilo. Estrae automaticamente i file degli strumenti di Dispatcher sotto la directory in cui è stato memorizzato (dove version è la versione degli strumenti di Dispatcher).

$ chmod +x aem-sdk-dispatcher-tools-<version>-unix.sh
$ ./aem-sdk-dispatcher-tools-<version>-unix.sh
Verifying archive integrity...  100%   All good.
Uncompressing aem-sdk-dispatcher-tools-<version>-unix.sh 100%

Per Windows, estrae l’archivio zip dello strumento di Dispatcher.

Convalida e debug mediante gli strumenti di Dispatcher

Gli strumenti di Dispatcher vengono utilizzati per convalidare ed eseguire il debug della configurazione di Dispatcher del progetto. Scopri di più su come utilizzare questi strumenti nelle pagine a cui si fa riferimento di seguito, a seconda che la configurazione del Dispatcher del progetto sia strutturata in modalità flessibile o in modalità legacy:

  • Modalità flessibile: la modalità consigliata e l’impostazione predefinita per AEM archetipo 28 e versioni successive, che viene utilizzata anche da Cloud Manager per i nuovi ambienti creati dopo la versione 2021.7.0 di Cloud Manager. I clienti possono attivare questa modalità aggiungendo la cartella e il file opt-in/USE_SOURCES_DIRECTLY. Utilizzando questa modalità più flessibile, non ci sono limitazioni nella struttura del file sotto la cartella di riscrittura che in modalità legacy richiedeva un singolo file rewrite.rules. Inoltre, non esiste alcuna limitazione al numero di regole che puoi aggiungere. Per informazioni dettagliate sulla struttura delle cartelle e sulla convalida locale, consulta Convalida e debug tramite gli strumenti di Dispatcher.

  • Modalità legacy: per informazioni sulla struttura delle cartelle e sulla convalida locale per la modalità legacy di configurazione del Dispatcher, consulta Convalida e debug tramite gli strumenti di Dispatcher (legacy).

Per ulteriori informazioni su come eseguire la migrazione dal modello di configurazione legacy a quello più flessibile, fornito dall'archetipo 28 di AEM in poi, vedi questa documentazione.

Disposizione dei contenuti

Per il livello di pubblicazione, l’impostazione predefinita per il servizio dei blob è come allegato. Ingnora questa impostazione utilizzando l’intestazione di disposizione dei contenuti standard nel Dispatcher.

Di seguito è riportato un esempio di come dovrebbe essere la configurazione:

<LocationMatch "^\/content\/dam.*\.(pdf).*">
 Header unset Content-Disposition
 Header set Content-Disposition inline
</LocationMatch>

Moduli Apache supportati

La tabella seguente mostra i moduli Apache supportati:

Nome modulo Pagina di riferimento
core https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/core.html
mod_access_compat https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_access_compat.html
mod_alias https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_alias.html
mod_allowmethods https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_allowmethods.html
mod_authn_core https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_authn_core.html
mod_authn_file https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/core.html
mod_authz_core https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/core.html
mod_authz_groupfile https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_authz_groupfile.html
mod_deflate https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_deflate.html
mod_dir https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_dir.html
mod_env https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_env.html
mod_filter https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_filter.html
mod_headers https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_headers.html
mod_mime https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_mime.html
mod_proxy https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_proxy.html
mod_proxy_http https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_proxy_http.html
mod_remoteip https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_remoteip.html
mod_reqtimeout https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_reqtimeout.html
mod_rewrite https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_rewrite.html
mod_security https://modsecurity.org/
mod_setenvif https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_setenvif.html
mod_ssl (only the SSLProxyEngine directive) https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_ssl.html#sslproxyengine
mod_substitute https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_substitute.html
mod_userdir https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_userdir.html
mod_macro https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_macro.html
mod_include (no directives supported) https://httpd.apache.org/docs/2.4/mod/mod_include.html

I clienti non possono aggiungere moduli arbitrari, tuttavia è possibile considerare moduli aggiuntivi da includere in futuro. I clienti possono trovare l’elenco delle direttive disponibili per una determinata versione di Dispatcher eseguendo il comando di inserire nell'elenco Consentiti della convalida nell’SDK.

Le direttive consentite nei file di configurazione Apache possono essere elencate eseguendo il comando di inserire nell'elenco Consentiti della convalida:

$ validator allowlist
Cloud manager validator 2.0.4

Allowlisted directives:
  <Directory>
  ...

Struttura delle cartelle

La struttura delle cartelle Apache e Dispatcher del progetto varia leggermente in base alla modalità utilizzata, come descritto nella sezione precedente Convalida e debug mediante gli strumenti di Dispatcher.

Migrazione della configurazione di Dispatcher da AMS

Per informazioni dettagliate su come migrare la configurazione di Dispatcher da AMS a AEM as a Cloud Service, consulta la pagina Migrazione della configurazione di Dispatcher da AMS a AEM as a Cloud Service.

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