L’Experience Manager e Adobe Commerce sono integrati direttamente tramite Commerce Integration Framework (CIF). CIF consente all’AEM di accedere e comunicare direttamente con l’istanza Commerce utilizzando Adobe Commerce API di GraphQL.
La versione minima supportata dell’API GraphQL è la 2.3.5. Alcune funzioni sono supportate solo nelle versioni più recenti o solo nell’edizione Adobe Commerce.
GraphQL è attualmente utilizzato in due scenari (separati) in Adobe Experience Manager (AEM) as a Cloud Service:
L’architettura generale è la seguente:
CIF supporta i modelli di comunicazione lato server e lato client.
Le chiamate API lato server vengono implementate utilizzando il client GraphQL in combinazione con un set di modelli di dati generati per lo schema commerce GraphQL. Inoltre, è possibile utilizzare qualsiasi query GraphQL o mutazione in formato GQL.
Per i componenti lato client, creati con React, il Client Apollo viene utilizzato.
Componenti core CIF dell’AEM seguire modelli di progettazione e best practice molto simili a quelli Componenti core WCM AEM.
La logica di business e la comunicazione back-end con Adobe Commerce per i componenti core CIF dell’AEM sono implementate in modelli Sling. Nel caso sia necessario personalizzare questa logica per soddisfare i requisiti specifici del progetto, è possibile utilizzare il Pattern di delega per modelli Sling.
La pagina Personalizzazione dei componenti core CIF di AEM offre un esempio dettagliato e best practice per personalizzare i componenti core CIF.
All’interno dei progetti, i componenti core CIF dell’AEM e i componenti di progetto personalizzati possono facilmente recuperare il client configurato per un archivio Adobe Commerce associato a una pagina AEM tramite la configurazione Sling Context-Aware.