Scopri come abilitare alcune funzionalità relative ai frammenti di contenuto nel browser configurazioni per sfruttare le potenti funzionalità di distribuzione headless dell’AEM.
Prima di utilizzare i frammenti di contenuto, è necessario utilizzare la funzione Browser di configurazione per abilitare:
Se non si abilita Modelli per frammenti di contenuto:
Per abilitare la funzionalità dei frammenti di contenuto è necessario:
Per utilizzare alcune funzionalità dei frammenti di contenuto devi per prima cosa attivarle tramite il browser configurazioni:
Per maggiori dettagli vedi anche Browser configurazioni:.
Le Configurazioni secondarie (configurazioni nidificate all’interno di un’altra configurazione) sono completamente supportate per l’utilizzo con Frammenti di contenuto, Modelli di frammenti di contenuto e query GraphQL.
Fai attenzione che:
Dopo aver creato i modelli in una configurazione secondaria, NON è possibile spostare o copiare il modello in un’altra configurazione secondaria.
Un endpoint GraphQL sarà (ancora) basato su una configurazione principale (root).
Le query persistenti verranno (ancora) salvate in base alla configurazione principale (root).
Accedi a Strumenti, Generali, quindi apri Browser configurazioni.
Utilizza Crea per aprire la finestra di dialogo, in cui:
Specificare un Titolo.
Il nome diventerà il nome del nodo nell’archivio.
Per attivarne l’uso, seleziona
Seleziona Crea per salvare la definizione.
Quando la configurazione globale è abilitato per la funzionalità frammento di contenuto, quindi si applica a qualsiasi cartella Risorse.
Per utilizzare altre configurazioni con una cartella Risorse simile, ovvero escludendo il formato globale, è necessario definire la connessione. Questa operazione viene eseguita selezionando l’appropriata Configurazione nella scheda Servizi cloud della finestra Proprietà cartella della cartella specifica.