Asset Compute Service API HTTP asset-compute-http-api

L’utilizzo dell’API è limitato a scopi di sviluppo. L’API viene fornita come contesto durante lo sviluppo di applicazioni personalizzate. Adobe Experience Manager as a Cloud Service utilizza l’API per passare le informazioni di elaborazione a un’applicazione personalizzata. Per ulteriori informazioni, consulta Utilizzare i microservizi delle risorse e i profili di elaborazione.

NOTE
Asset Compute Service è disponibile solo per l'uso con Experience Manager as a Cloud Service.

Qualsiasi client del Asset Compute Service L’API HTTP deve seguire questo flusso di alto livello:

  1. È stato eseguito il provisioning di un client come Adobe Developer Console progetto in un’organizzazione IMS. Ogni client separato (sistema o ambiente) richiede un proprio progetto separato al fine di separare il flusso di dati dell’evento.

  2. Un client genera un token di accesso per l’account tecnico utilizzando Autenticazione JWT (account di servizio).

  3. Un client chiama /register una sola volta per recuperare l'URL del diario.

  4. Un client chiama /process per ogni risorsa per la quale desidera generare rappresentazioni. La chiamata è asincrona.

  5. Un cliente esegue regolarmente polling del giornale di registrazione a ricevere eventi. Riceve eventi per ogni rappresentazione richiesta quando la rappresentazione viene elaborata correttamente (rendition_created (tipo di evento) o in caso di errore (rendition_failed tipo di evento).

Il @adobe/asset-compute-client Questo modulo semplifica l’utilizzo dell’API nel codice di Node.js.

Autenticazione e autorizzazione authentication-and-authorization

Tutte le API richiedono l’autenticazione tramite token di accesso. Le richieste devono impostare le seguenti intestazioni:

  1. Authorization intestazione con token bearer, che è il token dell’account tecnico, ricevuto tramite scambio JWT dal progetto della console Adobe Developer. Il ambiti sono documentati di seguito.

  2. x-gw-ims-org-id con l’ID organizzazione IMS.

  3. x-api-key con l’ID client di Adobe Developers Console progetto.

Ambiti scopes

Verifica che il token di accesso sia conforme ai seguenti ambiti:

  • openid
  • AdobeID
  • asset_compute
  • read_organizations
  • event_receiver
  • event_receiver_api
  • adobeio_api
  • additional_info.roles
  • additional_info.projectedProductContext

Questi richiedono Adobe Developer Console progetto a cui iscriversi Asset Compute, I/O Events, e I/O Management API servizi. La ripartizione dei singoli ambiti è la seguente:

  • Base

    • ambiti: openid,AdobeID
  • Asset compute

    • metascope: asset_compute_meta
    • ambiti: asset_compute,read_organizations
  • Adobe I/O Eventi

    • metascope: event_receiver_api
    • ambiti: event_receiver,event_receiver_api
  • Adobe I/O API di gestione

    • metascope: ent_adobeio_sdk
    • ambiti: adobeio_api,additional_info.roles,additional_info.projectedProductContext

Registrazione register

Ogni client del Asset Compute service - una Adobe Developer Console progetto abbonato al servizio - obbligatorio registrare prima di elaborare le richieste. Il passaggio di registrazione restituisce il giornale di registrazione eventi univoco necessario per recuperare gli eventi asincroni dall’elaborazione della rappresentazione.

Al termine del suo ciclo di vita, un client può annulla registrazione.

Registra richiesta register-request

Questa chiamata API configura una Asset Compute e fornisce l'URL del giornale di registrazione eventi. Si tratta di un’operazione idempotente e deve essere chiamata solo una volta per ogni client. Può essere richiamato nuovamente per recuperare l’URL del diario.

Parametro
Valore
Metodo
POST
Percorso
/register
Intestazione Authorization
Tutti intestazioni relative alle autorizzazioni.
Intestazione x-request-id
Facoltativo, può essere impostato dai client per un identificatore end-to-end univoco delle richieste di elaborazione tra i sistemi.
Corpo della richiesta
Deve essere vuoto.

Registra risposta register-response

Parametro
Valore
Tipo MIME
application/json
Intestazione X-Request-Id
Uguale al X-Request-Id intestazione di richiesta o un’intestazione generata in modo univoco. Utilizza per identificare le richieste tra sistemi e/o richieste di supporto.
Corpo della risposta
Un oggetto JSON con journal, ok e/o requestId campi.

I codici di stato HTTP sono:

  • 200 riuscito: quando la richiesta ha esito positivo. Contiene il journal URL a cui devono essere notificati eventuali risultati dell’elaborazione asincrona attivata tramite /process (come tipo di eventi rendition_created in caso di esito positivo, oppure rendition_failed in caso di errore).

    code language-json
    {
        "ok": true,
        "journal": "https://api.adobe.io/events/organizations/xxxxx/integrations/xxxx/xxxxxxxx-xxxx-xxxx-xxxx-xxxxxxxxxxxx",
        "requestId": "1234567890"
    }
    
  • 401 Non autorizzato: si verifica quando la richiesta non ha un valore valido autenticazione. Un esempio potrebbe essere un token di accesso non valido o una chiave API non valida.

  • 403 - Non consentito: si verifica quando la richiesta non ha un valore valido autorizzazione. Un esempio potrebbe essere un token di accesso valido, ma il progetto Adobe Developer Console (account tecnico) non è abbonato a tutti i servizi richiesti.

  • 429 Troppe richieste: si verifica quando il sistema viene sovraccaricato da questo client o in altro modo. I client devono riprovare con un backoff esponenziale. Il corpo è vuoto.

  • Errore 4xx: quando si è verificato un altro errore del client e la registrazione non è riuscita. Di solito viene restituita una risposta JSON come questa, anche se ciò non è garantito per tutti gli errori:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    
  • Errore 5xx: si verifica in presenza di un errore sul lato server e registrazione non riuscita. Di solito viene restituita una risposta JSON come questa, anche se ciò non è garantito per tutti gli errori:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    

Annulla registrazione richiesta unregister-request

Questa chiamata API annulla la registrazione di un Asset Compute client. In seguito non sarà più possibile chiamare /process. L’utilizzo della chiamata API per un client non registrato o per un client non ancora registrato restituisce un 404 errore.

Parametro
Valore
Metodo
POST
Percorso
/unregister
Intestazione Authorization
Tutti intestazioni relative alle autorizzazioni.
Intestazione x-request-id
Facoltativo, può essere impostato dai client per un identificatore end-to-end univoco delle richieste di elaborazione tra i sistemi.
Corpo della richiesta
Vuoto.

Annulla registrazione risposta unregister-response

Parametro
Valore
Tipo MIME
application/json
Intestazione X-Request-Id
Uguale al X-Request-Id intestazione di richiesta o un’intestazione generata in modo univoco. Utilizza per identificare le richieste tra sistemi e/o richieste di supporto.
Corpo della risposta
Un oggetto JSON con ok e requestId campi.

I codici di stato sono:

  • 200 riuscito: si verifica quando la registrazione e il giornale di registrazione vengono trovati e rimossi.

    code language-json
    {
        "ok": true,
        "requestId": "1234567890"
    }
    
  • 401 Non autorizzato: si verifica quando la richiesta non ha un valore valido autenticazione. Un esempio potrebbe essere un token di accesso non valido o una chiave API non valida.

  • 403 - Non consentito: si verifica quando la richiesta non ha un valore valido autorizzazione. Un esempio potrebbe essere un token di accesso valido, ma il progetto Adobe Developer Console (account tecnico) non è abbonato a tutti i servizi richiesti.

  • 404 Non trovato: si verifica in assenza di registrazione corrente per le credenziali specificate.

    code language-json
    {
        "ok": true,
        "requestId": "1234567890"
    }
    
  • 429 Troppe richieste: si verifica quando il sistema è sovraccarico. I client devono riprovare con un backoff esponenziale. Il corpo è vuoto.

  • Errore 4xx: si verifica quando si è verificato un altro errore del client e l’annullamento della registrazione non è riuscito. Di solito viene restituita una risposta JSON come questa, anche se ciò non è garantito per tutti gli errori:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    
  • Errore 5xx: si verifica in presenza di un errore sul lato server e registrazione non riuscita. Di solito viene restituita una risposta JSON come questa, anche se ciò non è garantito per tutti gli errori:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    

Richiesta di elaborazione process-request

Il process L'operazione sottomette un processo che trasforma una risorsa di origine in più rappresentazioni, in base alle istruzioni contenute nella richiesta. Notifiche di completamento (tipo di evento) rendition_created) o eventuali errori (tipo di evento rendition_failed) vengono inviate a un giornale di registrazione eventi che deve essere recuperato utilizzando /register una volta prima di effettuare un numero qualsiasi di /process richieste. Le richieste formate in modo errato hanno immediatamente esito negativo con un codice di errore 400.

I riferimenti binari vengono eseguiti utilizzando URL, ad esempio URL prefirmati di Amazon AWS S3 o URL SAS di Azure Blob Storage, per entrambe le operazioni di lettura di source risorsa (GET URL e scrittura delle rappresentazioni (PUT URL). Il client è responsabile della generazione di questi URL prefirmati.

Parametro
Valore
Metodo
POST
Percorso
/process
Tipo MIME
application/json
Intestazione Authorization
Tutti intestazioni relative alle autorizzazioni.
Intestazione x-request-id
Facoltativo, può essere impostato dai client per un identificatore end-to-end univoco delle richieste di elaborazione tra i sistemi.
Corpo della richiesta
Deve essere nel formato JSON della richiesta del processo come descritto di seguito. Fornisce istruzioni su quale risorsa elaborare e quali rappresentazioni generare.

Elabora JSON richiesta process-request-json

Il corpo della richiesta di /process è un oggetto JSON con questo schema di alto livello:

{
    "source": "",
    "renditions" : []
}

I campi disponibili sono:

Nome
Tipo
Descrizione
Esempio
source
string
URL della risorsa di origine da elaborare. Facoltativo in base al formato di rendering richiesto (ad esempio fmt=zip).
"http://example.com/image.jpg"
source
object
Descrizione della risorsa di origine da elaborare. Vedi la descrizione di Campi oggetto di origine di seguito. Facoltativo in base al formato di rendering richiesto (ad esempio fmt=zip).
{"url": "http://example.com/image.jpg", "mimeType": "image/jpeg" }
renditions
array
Rappresentazioni da generare dal file di origine. Ogni oggetto di rendering supporta istruzione di rendering. Obbligatorio.
[{ "target": "https://....", "fmt": "png" }]

Il source può essere un <string> che viene visualizzato come URL o può essere un <object> con un campo aggiuntivo. Le seguenti varianti sono simili:

"source": "http://example.com/image.jpg"
"source": {
    "url": "http://example.com/image.jpg"
}

Campi oggetto di origine source-object-fields

Nome
Tipo
Descrizione
Esempio
url
string
URL della risorsa di origine da elaborare. Obbligatorio.
"http://example.com/image.jpg"
name
string
Nome del file della risorsa di origine. Se non è possibile rilevare alcun tipo MIME, è possibile utilizzare l’estensione file nel nome. Ha la precedenza sul nome file nel percorso URL o nel nome file in content-disposition intestazione della risorsa binaria. Impostazione predefinita: "file".
"image.jpg"
size
number
Dimensione del file della risorsa di origine in byte. Ha la precedenza su content-length intestazione della risorsa binaria.
10234
mimetype
string
Tipo MIME del file della risorsa di origine. Ha la precedenza sul content-type intestazione della risorsa binaria.
"image/jpeg"

Un completo process esempio di richiesta complete-process-request-example

{
    "source": "https://www.adobe.com/content/dam/acom/en/lobby/lobby-bg-bts2017-logged-out-1440x860.jpg",
    "renditions" : [{
            "name": "image.48x48.png",
            "target": "https://some-presigned-put-url-for-image.48x48.png",
            "fmt": "png",
            "width": 48,
            "height": 48
        },{
            "name": "image.200x200.jpg",
            "target": "https://some-presigned-put-url-for-image.200x200.jpg",
            "fmt": "jpg",
            "width": 200,
            "height": 200
        },{
            "name": "cqdam.xmp.xml",
            "target": "https://some-presigned-put-url-for-cqdam.xmp.xml",
            "fmt": "xmp"
        },{
            "name": "cqdam.text.txt",
            "target": "https://some-presigned-put-url-for-cqdam.text.txt",
            "fmt": "text"
    }]
}

Risposta processo process-response

Il /process La richiesta restituisce immediatamente un risultato positivo o negativo in base alla convalida della richiesta di base. L’elaborazione effettiva delle risorse avviene in modo asincrono.

Parametro
Valore
Tipo MIME
application/json
Intestazione X-Request-Id
Uguale al X-Request-Id intestazione di richiesta o un’intestazione generata in modo univoco. Utilizza per identificare le richieste tra sistemi e/o richieste di supporto.
Corpo della risposta
Un oggetto JSON con ok e requestId campi.

Codici di stato:

  • 200 riuscito: se la richiesta è stata inviata correttamente. JSON di risposta include "ok": true:

    code language-json
    {
        "ok": true,
        "requestId": "1234567890"
    }
    
  • 400 Richiesta non valida: se la richiesta non è formata correttamente, ad esempio se mancano campi obbligatori nel JSON della richiesta. JSON di risposta include "ok": false:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    
  • 401 Non autorizzato: quando la richiesta non ha un valore valido autenticazione. Un esempio potrebbe essere un token di accesso non valido o una chiave API non valida.

  • 403 - Non consentito: quando la richiesta non ha un valore valido autorizzazione. Un esempio potrebbe essere un token di accesso valido, ma il progetto Adobe Developer Console (account tecnico) non è abbonato a tutti i servizi richiesti.

  • 429 Troppe richieste: quando il sistema è sovraccarico da questo client o in generale. I client possono riprovare con un backoff esponenziale. Il corpo è vuoto.

  • Errore 4xx: quando si è verificato un altro errore del client. Di solito viene restituita una risposta JSON come questa, anche se ciò non è garantito per tutti gli errori:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    
  • Errore 5xx: quando si è verificato un altro errore lato server. Di solito viene restituita una risposta JSON come questa, anche se ciò non è garantito per tutti gli errori:

    code language-json
    {
        "ok": false,
        "requestId": "1234567890",
        "message": "error message"
    }
    

La maggior parte dei client è probabilmente incline a riprovare la stessa richiesta con backoff esponenziale in caso di errori eccetto problemi di configurazione come 401 o 403, oppure richieste non valide come 400. A parte la limitazione regolare della frequenza tramite le risposte 429, un’interruzione temporanea del servizio o una limitazione potrebbero causare errori 5xx. Sarebbe quindi consigliabile riprovare dopo un certo periodo di tempo.

Tutte le risposte JSON (se presenti) includono requestId che è lo stesso valore del X-Request-Id intestazione. Si consiglia di leggere dall’intestazione, poiché è sempre presente. Il requestId viene restituito anche in tutti gli eventi relativi all’elaborazione delle richieste come requestId. I client non devono fare alcuna supposizione sul formato di questa stringa, è un identificatore di stringa opaco.

Consenso alla post-elaborazione opt-in-to-post-processing

Il SDK ASSET COMPUTE supporta una serie di opzioni di base per la post-elaborazione delle immagini. I lavoratori personalizzati possono acconsentire esplicitamente alla post-elaborazione impostando il campo postProcess sull'oggetto rendering a true.

I casi d’uso supportati sono:

  • Ritagliare una rappresentazione in un rettangolo i cui limiti sono definiti da crop.w, crop.h, crop.x e crop.y. È definito da instructions.crop nell'oggetto rendering.
  • Ridimensionare le immagini utilizzando la larghezza, l'altezza o entrambe. È definito da instructions.width e instructions.height nell'oggetto rendering. Per ridimensionare utilizzando solo la larghezza o l'altezza, impostate un solo valore. Il servizio di elaborazione conserva le proporzioni.
  • Imposta la qualità per un'immagine JPEG. È definito da instructions.quality nell'oggetto rendering. La qualità migliore è indicata da 100 e valori più bassi indicano una qualità ridotta.
  • Creazione di immagini interlacciate. È definito da instructions.interlace nell'oggetto rendering.
  • Impostate DPI per regolare le dimensioni di rendering per la pubblicazione desktop regolando la scala applicata ai pixel. È definito da instructions.dpi nell'oggetto rendering per modificare la risoluzione dpi. Tuttavia, per ridimensionare l'immagine in modo che abbia le stesse dimensioni e una risoluzione diversa, utilizzare convertToDpi istruzioni.
  • Ridimensiona l’immagine in modo che la larghezza o l’altezza di cui è stato eseguito il rendering rimanga invariata rispetto all’originale alla risoluzione di destinazione specificata (DPI). È definito da instructions.convertToDpi nell'oggetto rendering.

Risorse filigrana add-watermark

Il SDK ASSET COMPUTE supporta l’aggiunta di una filigrana ai file immagine PNG, JPEG, TIFF e GIF. La filigrana viene aggiunta seguendo le istruzioni per la rappresentazione contenute nella sezione watermark nella rappresentazione.

La filigrana viene eseguita durante la post-elaborazione della rappresentazione. Per applicare una filigrana alle risorse, il lavoratore personalizzato opta per la post-elaborazione impostando il campo postProcess sull'oggetto rendering a true. Se il processo di lavoro non acconsente, la filigrana non viene applicata, anche se l'oggetto filigrana è impostato sull'oggetto di rendering nella richiesta.

Istruzioni per la rappresentazione rendition-instructions

Queste sono le opzioni disponibili per renditions array in /process.

Campi comuni common-fields

Nome
Tipo
Descrizione
Esempio
fmt
string
Il formato di destinazione delle rappresentazioni, può anche essere text per l’estrazione di testo e xmp per l’estrazione di metadati XMP in formato xml. Consulta formati supportati
png
worker
string
URL di un applicazione personalizzata. Deve essere un https:// URL. Se questo campo è presente, la rappresentazione viene creata da un’applicazione personalizzata. Qualsiasi altro campo di rendering impostato viene quindi utilizzato nell’applicazione personalizzata.
"https://1234.adobeioruntime.net
/api/v1/web
/example-custom-worker-master/worker"
target
string
URL in cui deve essere caricata la rappresentazione generata utilizzando HTTP PUT.
http://w.com/img.jpg
target
object

Informazioni sul caricamento di URL prefirmati in più parti per la rappresentazione generata. Questo è per Caricamento binario diretto AEM/Oak con questo comportamento caricamento multipart.
Campi:

  • urls: array di stringhe, uno per ogni URL della parte prefirmato
  • minPartSize: dimensione minima da utilizzare per una parte = url
  • maxPartSize: dimensione massima da utilizzare per una parte = url
{ "urls": [ "https://part1...", "https://part2..." ], "minPartSize": 10000, "maxPartSize": 100000 }
userData
object
Spazio riservato facoltativo controllato dal client e trasmesso così com’è agli eventi di rendering. Consente ai client di aggiungere informazioni personalizzate per identificare gli eventi di rendering. Non deve essere modificata o utilizzata nelle applicazioni personalizzate, in quanto i client sono liberi di modificarla in qualsiasi momento.
{ ... }

Campi specifici della rappresentazione rendition-specific-fields

Per un elenco dei formati di file attualmente supportati, consulta formati di file supportati.

Nome
Tipo
Descrizione
Esempio
*
*
È possibile aggiungere campi personalizzati avanzati che applicazione personalizzata capisce.
embedBinaryLimit
number in byte
Se questo valore è impostato e la dimensione del file della rappresentazione è inferiore a questo valore, la rappresentazione viene incorporata nell’evento inviato una volta completata la generazione della rappresentazione. La dimensione massima consentita per l’incorporamento è 32 KB (32 x 1024 byte). Se le dimensioni di una rappresentazione sono maggiori di quelle embedBinaryLimit , viene inserito in una posizione nell’archiviazione cloud e non è incorporato nell’evento.
3276
width
number
Larghezza in pixel. solo per le rappresentazioni di immagini.
200
height
number
Altezza in pixel. solo per le rappresentazioni di immagini.
200

Le proporzioni vengono sempre mantenute se:

  • Entrambi width e height , l'immagine si adatta alle dimensioni mantenendo le proporzioni
  • Solo width o solo height , l'immagine risultante utilizza la dimensione corrispondente mantenendo le proporzioni
  • Se nessuno dei due widthheight viene utilizzata la dimensione in pixel dell'immagine originale. Dipende dal tipo di origine. Per alcuni formati, ad esempio i file PDF, viene utilizzata una dimensione predefinita. Può essere presente un limite di dimensioni massimo.
quality
number
Specifica la qualità JPEG nell'intervallo 1 a 100. Applicabile solo alle rappresentazioni di immagini.
90
xmp
string
Utilizzato solo dal writeback dei metadati dell'XMP, l'XMP con codifica base64 viene riscritto nella rappresentazione specificata.
interlace
bool
Creare un file PNG o GIF interlacciato o progressive JPEG impostandolo su true. Non ha alcun effetto su altri formati di file.
jpegSize
number
Dimensione approssimativa del file JPEG in byte. Sostituisce qualsiasi quality impostazione. Non ha alcun effetto su altri formati.
dpi
number oppure object
Impostare x e y DPI. Per semplicità, può anche essere impostato su un singolo numero che viene utilizzato sia per x che per y. Non ha alcun effetto sull’immagine stessa.
96 oppure { xdpi: 96, ydpi: 96 }
convertToDpi
number oppure object
x e y DPI ricampiona i valori mantenendo le dimensioni fisiche. Per semplicità, può anche essere impostato su un singolo numero che viene utilizzato sia per x che per y.
96 oppure { xdpi: 96, ydpi: 96 }
files
array

Elenco dei file da includere nell'archivio ZIP (fmt=zip). Ogni voce può essere una stringa URL o un oggetto con i campi:

  • url: URL per scaricare il file
  • path: archivia il file nel percorso specificato nel file ZIP
[{ "url": "https://host/asset.jpg", "path": "folder/location/asset.jpg" }]
duplicate
string
Gestione duplicata per archivi ZIP (fmt=zip). Per impostazione predefinita, più file memorizzati nello stesso percorso nel file ZIP generano un errore. Impostazione duplicate a ignore fa sì che venga memorizzata solo la prima risorsa e ignorato il resto.
ignore
watermark
object
Contiene istruzioni su filigrana.

Campi specifici della filigrana watermark-specific-fields

Il formato PNG viene utilizzato come filigrana.

Nome
Tipo
Descrizione
Esempio
scale
number
Scala della filigrana, tra 0.0 e 1.0. 1.0 indica che la filigrana ha la scala originale (1:1) e che i valori più bassi ne riducono la dimensione.
Un valore di 0.5 significa metà delle dimensioni originali.
image
url
URL del file PNG da utilizzare per la filigrana.

Eventi asincroni asynchronous-events

Al termine dell’elaborazione di una rappresentazione o quando si verifica un errore, un evento viene inviato a un Adobe I/O Giornale di registrazione eventi. I client devono ascoltare l'URL del diario fornito tramite /register. La risposta del giornale di registrazione include event array costituito da un oggetto per ogni evento, di cui event include il payload dell’evento effettivo.

Il Adobe I/O Tipo di evento per tutti gli eventi del Asset Compute Service è asset_compute. Il giornale di registrazione viene automaticamente iscritto solo a questo tipo di evento e non è necessario filtrare ulteriormente in base al Adobe I/O Tipo di evento. I tipi di evento specifici del servizio sono disponibili nel type proprietà dell’evento.

Tipi di evento event-types

Evento
Descrizione
rendition_created
Inviato per ogni rappresentazione elaborata e caricata correttamente.
rendition_failed
Inviato per ogni rappresentazione che non è stata elaborata o caricata.

Attributi evento event-attributes

Attributo
Tipo
Evento
Descrizione
date
string
*
Timestamp in cui l’evento è stato inviato in modalità semplificata estesa ISO-8601 formato, come definito da JavaScript Date.toISOString().
requestId
string
*
ID della richiesta originale a /process, come X-Request-Id intestazione.
source
object
*
Il source del /process richiesta.
userData
object
*
Il userData della rappresentazione dal /process richiesta se impostata.
rendition
object
rendition_*
Oggetto di rendering corrispondente trasmesso /process.
metadata
object
rendition_created
Il metadati proprietà della rappresentazione.
errorReason
string
rendition_failed
Errore rappresentazione motivo se presente.
errorMessage
string
rendition_failed
Testo con maggiori dettagli sull’eventuale errore di rappresentazione.

Metadati metadata

Proprietà
Descrizione
repo:size
Dimensione della rappresentazione in byte.
repo:sha1
Il digest sha1 della rappresentazione.
dc:format
Tipo MIME della rappresentazione.
repo:encoding
La codifica charset della rappresentazione nel caso sia un formato basato su testo.
tiff:ImageWidth
Larghezza della rappresentazione in pixel. Presente solo per le rappresentazioni di immagini.
tiff:ImageLength
Lunghezza della rappresentazione in pixel. Presente solo per le rappresentazioni di immagini.

Motivi di errore error-reasons

Motivo
Descrizione
RenditionFormatUnsupported
Il formato di rappresentazione richiesto non è supportato per l’origine specificata.
SourceUnsupported
L’origine specifica non è supportata anche se il tipo è supportato.
SourceCorrupt
Dati di origine danneggiati. Include i file vuoti.
RenditionTooLarge
Impossibile caricare la rappresentazione utilizzando gli URL prefirmati forniti in target. La dimensione effettiva della rappresentazione è disponibile come metadati in repo:size e possono essere utilizzati dal client per rielaborare la rappresentazione con il numero corretto di URL prefirmati.
GenericError
Qualsiasi altro errore imprevisto.
recommendation-more-help
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