Gestione delle app

L’abilitazione della gestione delle app attiva le variabili della soluzione mobile che acquisiscono il ciclo di vita e altre metriche dalle applicazioni mobili.

Questa integrazione tra Adobe Analytics e Mobile Services:

  • Consente di condividere i dati KPI (Key Performance Indicator, indicatore di prestazioni) da Mobile Services ad Adobe Analytics.
  • Consente di abilitare il tracciamento della posizione.
  • Aggiunge nuovi rapporti in Analytics > Rapporti > App mobile.
  • Aggiunge 25 nuove classificazioni di Adobe Mobile.
  • Aggiunge 5 nuove metriche di Adobe Mobile.
  • Aggiunge nuove dimensioni di Adobe Mobile.
  • Sincronizza i dati con Analytics ogni 15 minuti

Analytics > Admin > Report Suites > Edit Settings > App Management > App Reporting.

Passaggio 1. Abilitare App Reports

Abilita App Reports v3.0 per misurare le metriche seguenti:

  • Acquisizione: tieni traccia degli URL di riferimento per le campagne di download di app.
  • Ciclo di vita: livello base di reporting fornito dalla misurazione inviata a ogni avvio dell’app.
  • Azioni app: rapporti e percorsi basati sulle azioni in-app.
  • Valore del ciclo di vita: scopri come cresce nel tempo il valore degli utenti utilizzando i KPI per le app, ad esempio acquisti, visualizzazioni di annunci pubblicitari, riproduzioni video completate, condivisioni social, caricamenti di foto.
  • Eventi temporizzati: misura quanto tempo (in-app e totale) intercorre tra le azioni in-app principali, ad esempio il tempo che precede il primo acquisto.

Passaggio 2. Abilitare il tracciamento della posizione

L’abilitazione del tracciamento della posizione consente di:

  • Tenere traccia dei dati di latitudine e longitudine e creare rapporti su di essi in Analysis Workspace e Mobile Services.
  • Identificare, creare e visualizzare punti di interesse specifici in Mobile Services. I punti di interesse devono essere definiti nel file di configurazione dell’SDK per dispositivi mobili.
  • Tracciare i beacon Bluetooth (UUID, principale, secondario e prossimità).

Passaggio 3. (Facoltativo) Attivare/disattivare reportistica e attribuzione legacy per gli hit in background

Gli hit in background abilitati (hit generati quando l’app è in background) indicano che sono trattati come normali hit in primo piano. Ora vengono visualizzati nella reportistica normale e questo influisce anche sull’attribuzione. Questa configurazione in genere è utile solo per mantenere la coerenza con le implementazioni legacy.

Consigliamo invece di “includere hit in background” in una suite di rapporti virtuale. Questo consente di visualizzare gli hit che però non influiranno negativamente sul numero di visite e visitatori.
Le classificazioni mobili vengono abilitate dopo l’abilitazione di App Management > App Reporting.

Le classificazioni vengono utilizzate per categorizzare i valori in gruppi e generare rapporti a livello di gruppo. Ad esempio, puoi classificare tutte le campagne di ricerca a pagamento in una categoria come “termini musicali pop” e generare rapporti sul successo di tale categoria in relazione a metriche quali istanze, o click-through, e conversione in eventi di successo.

Classificazione Definizione
Data primo avvio Data del primo avvio dopo l’installazione o la reinstallazione. GG/MM/AAAA
ID app Memorizza il nome e la versione dell'applicazione nel seguente formato: [AppName] [BundleVersion] Ad esempio, myapp 1.1.
Numero avvii Numero di volte per cui l’applicazione è stata avviata o portata in primo piano.
Giorni dal primo utilizzo Numero di giorni dalla prima esecuzione.
Giorni dall’ultimo utilizzo Numero di giorni dall’ultimo utilizzo.
Ora del giorno Misura l’ora in cui è stata avviata l’app (nel formato numerico a 24 ore). Utilizzato per la suddivisione del tempo per determinare le ore di utilizzo di picco.
Giorno della settimana Numero del giorno della settimana in cui è stata avviata l’app.
Nome del dispositivo Memorizza il nome del dispositivo. Stringa di due cifre separate da virgola che identifica il dispositivo. Di norma il primo numero rappresenta la generazione del dispositivo e il secondo numero indica le versioni di diversi membri della famiglia di dispositivi.
Versione sistema operativo Versione del sistema operativo.
Risoluzione Larghezza x altezza in pixel reali.
Valore del ciclo di vita (eVar) Compilato dai metodi trackLifetimeValue.
Origine acquisizione
Canale di acquisizione
Termine di acquisizione
Contenuto acquisizione
Nome acquisizione
Posizione (fino a 10 km) Compilata dai metodi trackLocation.
Posizione (fino a 100 m) Compilata dai metodi trackLocation.
Posizione (fino a 1 m) Compilata dai metodi trackLocation.
Nome del punto di interesse Compilato dai metodi trackLocation quando il dispositivo si trova entro un punto di interesse definito.
Distanza dal centro del punto di interesse Compilata dai metodi trackLocation quando il dispositivo si trova in un punto di interesse definito.
ID messaggio in-app
Messaggio in-app online
Consenso push
ID payload

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